Mondo variegato

Al pranzo pre natalizio gruppo palestra
l'età è molto varia
e l'allegria è tanta
l'allenatore di sollevamento pesi
è molto contento di rivedermi
e mi illustra tutti i recenti successi dei suoi ultimi allievi
La metà dei ragazzi che allena
sono rumeni e moldavi
che hanno trovato in palestra
una piccola casa accogliente.
La biondina seduta accanto a me
sembrerebbe una ragazzina
se non fosse tradita da qualche piccola ruga
ai lati degli occhi azzurri.
Cominciamo a parlare
mi racconta che viene dalla Moldavia
è in Italia da sei anni
parla delle difficoltà incontrate
e della diffidenza che ha spesso trovato
nelle donne italiane
penso che sia così perchè
oltre ad essere straniera
è molto bella,
parliamo a lungo
e lei mi ascolta quasi
grata di un'attenzione inaspettata.
Alla fine ci salutiamo abbracciandoci.
Questo mondo variegato mi piace
ed anche questa palestra così
accogliente e democratica
Vorrei fotografare questo momento
e inviarlo al nostro governo
con gli auguri di Natale.

La quiete dopo la tempesta

Arrivo al lavoro ignara
ho dormito troppo poco
e vorrei tanto una giornata
senza troppi stress
invece…
tutti ammalati
uffici scoperti
io che corro tra un ufficio e l’altro
e tra un piano e l’altro
per organizzare l’improcrastinabile.
Passo alcune ore al telefono
con ditta che non risolve i problemi
e come al solito
chi fa da sé
fa per tre
cioè me …
più alcuni fidatissimi
che per fortuna ci sono
sempre quando servono.
E poi sono sempre gli stessi

Adesso ho cinque minuti di quiete
decido che me li passo a sognare
un mio mondo migliore
tutto personale.

Piccola Venezia

Ritroviamo gli amici di sempre
compagni di molte avventure
assaporando vecchi ricordi
e nuovi progetti
tra vino e sapori del luogo
freddo e nebbia palustre
luci e mercatini di Natale.
E sotto un sole invernale
che scalda non poco
il freddo del mattino
passeggiamo in questa piccola venezia
che nei suoi canali mostra
ancora brillanti i colori dell'autunno.

Buon compleanno

E ancora non mi fanno paura gli anni che passano
anche se qualche rughetta adesso
me la vedo addosso
nella cruda luce dello specchio del bagno.

E ancora non mi disturba dire quanti anni ho
forse perchè non sento ancora di averli
e mi sento quasi più giovane
di dieci anni fa.

E ancora mi piace giocare e fantasticare
o forse è soltanto la raggiunta consapevolezza
di poter vivere senza rimorsi.

Modena

Vedere gli stessi luoghi con persone diverse
porta ad un deciso cambiamento di prospettive
così ho scoperto che Modena è davvero una bella città
e dire che ci ero stata tante volte
ma non ricordavo la fantastica “Ghirlandina”
bella anche se un po’ incellofanata per il restauro,
la suggestiva piazza centrale
e l’emozionante atmosfera all’interno del duomo.
Perfino i negozi sembrano diversi
le commesse sorridono anche se c’è fila alla cassa
e trovano il tempo di mostrarti quella strana culotte con pizzo e autoreggenti incorporate
davvero una chicca di simpatico erotismo
(che nel sesso bisogna anche saper ridere).
L’entusiasmo ci porta anche a firmare due petizioni importanti
e a regalarci lo zucchero filato tornando un po’ bambine.

Lei urlò mentre la nonnina passava con il rosso

Ero in prossimità di un passaggio pedonale
semaforo rosso per i pedoni
una vecchietta davanti a me
senza far nulla presagire
tutto ad un tratto attraversa la strada
un autobus sopraggiungeva a velocità sostenuta
la vecchietta è in mezzo alle strisce pedonali
l’autobus comincia a frenare
con stridore di freni
io già me la vedo spiaccicata sotto l’autobus
comincio ad urlare terrorizzata
la vecchietta si gira e torna indietro
l’autobus intanto si è fermato ad un millimetro dalla vecchietta
facendo catapultare per terra la metà dei passeggeri

Tutti quelli nei paraggi accorrono spaventati

“ma signora non ha visto che era rosso?” le chiedo
tremolante dall’angoscia e dal suo pericolo scampato
“sono quasi cieca e vedo solo delle ombre, pensavo fosse verde”
non so se il mio urlo le ha salvato la vita
mi piace pensare di sì
anche se, in verità, l’autobus si era già fermato
l’autista dopo un momento di angosciato nervosismo si riprende
i passeggeri dell’autobus si rialzano apparentemente tutti interi
io aiuto la signora ad attraversare
mi offro di accompagnarla a casa
ma lei dice che è quasi arrivata e non ha più strade da attraversare
le consiglio, per la prossima volta,
di chiedere alle persone vicine a lei al semaforo se è verde o rosso
prima di attraversare
e ancora inebetita la lascio andare

Tutto il giorno mi sono interrogata sul futuro della vecchietta
era sola al mondo o
era solo disobbediente ai figli che non volevano uscisse da sola?
Ho fatto bene a lasciarla andare, potevo io fare qualcosa ?
il bello è che in tutto quel trambusto
se non fosse stato per il mio urlo terrorizzato
lei non si era quasi accorta di niente

Amore che vieni amore che vai

Vorresti essere libero da condizionamenti
ma tuo malgrado non ci riesci
Il perché lo sai da te
ed io lo so
ti piace solo provarci
e far finta di riuscirci.

Sciopero .....a modo mio

Non sciopero! ma sappi “mezzo ministro”
che non sono d’accordo con te.
In realtà sto facendo tutti i giorni
lo sciopero dei consumi
quindi tutti i baristi e venditori in zona ufficio
che hanno votato questo governo
e che ci chiamano anche loro fannulloni
sputando nel piatto in cui mangiano
da me non beccano più un euro.
Io non prendo più il caffè al bar
non consumo neanche il pranzo fuori
non prendo neanche il caffè alla macchinetta
mi porto termos e cibo pronto da casa
così non faccio la fannullona
e non faccio girare l’economia
e faccio il mio lavoro come ho sempre fatto
studio tomi di leggi, applico contratti, scrivo lettere e mail
osservo e faccio osservare le regole,
che è poi quello che facevo prima
magari con un pizzico di entusiasmo in più.
C’è poi una cosa che faccio sempre dalla notte dei tempi:
pago le tasse fino all’ultimo centesimo
e questo perché anche volendo evadere
non posso proprio sfuggire
sai le imposte mi vengono trattenute alla fonte
a differenza dei molti che ti hanno votato
e che ci chiamano fannulloni.

Forse sono un pò strega

Oggi mentre parlavo al telefono con il nostro comune amico
ho avuto una premonizione positiva che lo riguardava
una di quelle premonizioni che ogni tanto mi vengono
in tempi assolutamente non sospetti
e che poi, molto tempo dopo, si sono rivelate vere.
Trattandosi di una cosa bella spero che sia vera
potremo scoprirlo soltanto quando lo rivedremo
tra qualche settimana.
Tu mi hai detto mentre te ne parlavo
“ma non sarai un po’ strega?”
Chissà forse un po’
ma spero di essere una strega buona
e soprattutto di non finire sul rogo.

Salvare le apparenze

Ormai è ufficiale
esistono molti divieti
è importante osservarli
meglio essere formali
meglio fingere
la produttività ne risentirà
l'aria ti mancherà
ma l'immagine dell'azienda
ci guadagnerà.

Non è tempo per noi....ma salviamoci la pelle

Sabato trascorro la giornata con te
e cerco di istruirti, inutilmente,
sul cibo giapponese.
Restiamo all'aperto per assorbire
tutto il sole quasi primaverile
che novembre ancora ci regala
o almeno prima della pioggia pomeridiana
che ci riporta definitivamente
alla realtà autunnale.

Il clima serale ben si adatta
al cinema programmato
con la mia vecchia amica Roxi.

La domenica con la mia nuova amica
trascorre tra un 'inutile corsa a Reggio Emilia
alla ricerca di due biglietti impossibili:
tutto esaurito alle prime luci dell'alba,
e il piacevole ripiego sulla vicina Parma
che ci porta a negozi scintillanti
e a mostre straordinarie.

Cena giapponese

Un pò titubante lo ero sopratutto
pensando al "pesce crudo"
ma non mi nego mai un' esperienza
soprattutto se in buona compagnia.
Così seguendo i buoni consigli dell'amico Willy
che di giappone se ne intende
ho trovato tutto piuttosto buono.
E' stato bello osservare
Plain e bb e i loro +1
e la luminosità che traspariva dai loro visi,
ascoltare i discorsi della Cla che è luminosa di suo
e dell'amica di bb che ora è anche nostra amica.
Insomma un giro di amici che finiscono
per imparare a giocare a poker
a volte vincenti senza mai bleffare.

I have a dream

L’america è un grande paese
ed oggi ha eliminato tutte le remore
che pur avevo nei suoi confronti
(dato che si sa non è un paese perfetto ma quale lo è)
È confortante sapere che mentre
in Europa e in Italia soffiano sempre più
venti di intolleranza
in America trionfa la vera democrazia
God save the President

Il passato non è una terra straniera

Ho sbagliato strada perché non ho più l’abitudine a percorrerla
ma ritrovo quello stesso odore di gomma di materassini e attrezzi di ferro.
C’è sempre il ragazzo belloccio che fa il dj
e che passa più tempo al telefono che ad allenarsi
che mi sorride dicendomi”ben tornata” .
C’è sempre il suo amico che parla di borsa e Dow Jones
che mi dà la mano e mi chiede “come stai"
L’insegnante di aerobica mette sempre la stessa musica
di tre anni fa e insegna allo stesso modo con gli stessi passi
ritrovo la mia amica bionda ed esile
la signora dalla faccia simpatica
e la ragazza mora “Mary Luis dalle grandi tette”
E poi ci sei tu che mi dai istruzioni su pesi e attrezzi.
All’improvviso sembra che il tempo non sia passato
tutto è uguale e immutato ed io ti sento ancora come allora
tu mi leggi nel pensiero e mi dici
“si è tutto uguale”
sorridi e sento che ti amo esattamente come allora
e come allora si decide
per un ritrovo un po’ aperitivo un po’ cena post palestra.
Il passato per noi non è una terra straniera.

Ti aspetto qui e il posto non è cambiato

Ritorno alla vecchia palestra
trascinata dal tuo entusiasmo
non so perchè ma il cuore si scalda
al ricordo di quei muri e di quei volti
una volta così familiari.
E magari dopo restiamo fuori
nonostante la pioggia.

Nella giocondità festosa di una piacevole sera

La mia amica mi sorride mentre dispone
i calici sul tavolo e versa il vino
un minuto prima mi ha mostrato
la bottiglia dicendomi
“questa serata è una buona occasione”
abbiamo qualcosa da festeggiare ?
"certo il fatto di essere qui tutti insieme"
un uomo fantastico vicino al camino
fa saltare le caldarroste sul solito padellone
al tavolo vicino
qualcuno taglia e sistema sui piatti
il pecorino di Pienza portato da un recente viaggio
qualcun altro dispone le ciotoline con il miele
l’atmosfera è gradevolmente rilassata
si sorseggia il vino
si assaggiano salumi e formaggi
si parla delle cose che ci accomunano e
di quello che ci differenzia
del vino, del cibo,
dei viaggi,
dell’amore e dei piaceri della vita.

Momenti per cui vale sempre la pena.

Nella danza della vita

La ragazza della chirurgia della mano
tra qualche giorno discute la sua tesi
poi dovrà scegliere tra la precarietà italiana
e un'offerta dall'estero molto interessante
e ben retribuita.
So già che molto presto partirà
tutte noi siamo contente per lei
ma ci dispiace "perderla".
L'amica danzatrice ci abbandona
anche lei, ma per amore
se vuole sposarsi deve cambiare città
e raggiungere un uomo adorabile che l'aspetta
con pazienza da tre anni.
Airin vorrebbe cambiare
la sua vita
ma per il momento
ha solo cambiato casa,
che può essere comunque un buon inizio.
Discutiamo sugli eventi delle nostre vite
e degli strani incroci che ci hanno portato
fin qua e ridiamo degli eterni dubbi mai risolti,
assaporando il magico feeling che ci unisce.

Quando una frase mi colpisce ...non resta che citarla

I giorni ci caddero addosso
come alberi stanchi
(Antonio Soler)

Grazie....

Devo godermi questo giorno
perché dopo aver riprovato quella paura
resta l’unica cosa da fare
Quasi quasi mi compro un vestito nuovo
vado a fare una passeggiata
mi strafogo di hamburger e patatine
oppure faccio solo quello che mi và.
Forse mi ci voleva
ultimamente avevo dimenticato
la filosofia del carpe diem

grazie.

E' bastata un'ora in più

Corsa al parco io e te molto presto
approfittando dell’ora guadagnata
per il ritorno all’ora legale.

Gita con la mia amica antiquaria
al mercatino castellano
con tentativo fallito di pranzo
a base di tagliatelle ai porcini
di cui ci è rimasta la voglia.
Ripieghiamo su un bar molto meno appetitoso
ma dotato di confortevoli tavolini
per goderci il sole di questo autunno sorprendente.

Il té delle cinque tra biscottini fatti in casa
e deliziose chiacchiere con deliziose amiche.

Finale della serata con piacevole film
ambientato nella sempre amata città catalana.

Un sacco di cose in un solo giorno
Forse perché avevo un ora in più ?
In ogni caso un ora non sprecata.

Mondo a colori

Su un autobus direzione "due torri"
mi sorprendo ad osservare i colori della gente
L'ambrato del pakistano che mi urta un piede
e con un sorriso gentile mi chiede scusa,
il giallo della ragazza cinese seduta di fronte
che mi guarda con vivace curiosità,
il nero della ragazza africana con il suo turbante fucsia
che accarezza una bambina dal viso di bambola
serena nel suo vestitino dai colori dell'arcobaleno.
All'improvviso questo mondo così colorato
mi sembra perfetto: fantastica diversità di colori
e di vita mescolati insieme.
Nonostante il cielo vagamente grigio
resto folgorata da questa illuminazione improvvisa
di una mattina d'ottobre.

Alla ricerca di illusioni perdute

Stamattina cercando di vincere l'inerzia
raggiungo la mia amica
una veloce colazione insieme
non si ha il tempo di dire molto
è già ora di correre all'incontro
con tanta gente accomunata dallo stesso
"pensiero" chiamamolo così.
Intravedo tra la folla qualcuno che conosco
e che non mi piace
e che non pensavo proprio di trovare lì
Non voglio incontrarlo, spero che non si accorga di me.
La persona che tiene il discorso
dice cose belle e interessanti
ma non riesce a rasserenarmi.
Al contrario del mio solito sentire
riesco a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto.
Per fortuna l'individuo inopportuno
va via prima del tempo
lo vedo defilarsi verso l'uscita
mentre sprofondo nella poltrona.
Non trovo più molto senso
nè in questi momenti
nè nella mia vita.
Salvo il resto della giornata
tra passeggiate in centro
negozi vari e mercati in giorni non tradizionali.

Desideri nascosti ( o quasi)

Vorrei vedere qualche risultato
dopo tanti sacrifici
(ma non vi dico di cosa si tratta).
Vorrei che ottobre restasse
soleggiato fino a quel giorno che so io.
Vorrei che la "caciottara" andasse
fuori dalle scatole per un pò
(magari a fare uno stage all'estero
come propone un certo ministro)
le farebbe sicuramente bene.
Vorrei che gli automobilisti che da oggi in poi
incontrerò sulla mia strada
siano meno idioti e più gentili
(soprattutto quelli che hanno torto)
Vorrei non avere dilemmi davanti all'armadio
che mi fanno arrivare in ritardo..
che poi sono sempre i soliti.
Vorrei.....

Domenica a sorpresa

Il cane dal lungo pelo bianco
ti corre incontro pieno di festosa gioia
tu lo accarezzi pieno di entusiasmo
Mi chiedo come mai piaci a tutti
uomini, donne, cani, gatti, tartarughe.
Se non ti amassi tanto ti invidierei.
Comunque oggi
nonostante le premesse incerte
mi hai riempito di piacevoli sorprese.
Direi da mattina a sera.
Sto ancora pensando al nome da darti.
E' quasi impossibile trovare un nome
in codice che ti definisca.
Penso a come ti chiamano i tuoi amici,
però vorrei un nome mio.
lo troverò ..prima o poi..
come ho trovato te.

Ultimo giro ultima corsa

Ottobre ci sta regalando giorni assolati
che non ci aspettavamo
forse è il caso di approfittare
finchè si può.
Mi regali un pomeriggio
lungo i colori e i profumi dell'autunno,
si sale ancora verso la tranquillità
di pendii collinari.
Ripassi tutte le volte dal posto
del nostro primo bacio
e tutte le volte rallenti
e sorridendo mi chiedi "ricordi?"
come potrei non ricordare
è tutto scolpito nella mia mente.
So che ti piace molto
giocare al gioco dei ricordi.
La tappa sotto il sole
un caffè e due pasticcini
un lungo momento di relax
e l'impressione ogni volta
che questo sole
sia l'ultimo della stagione.

Il cielo sopra la città

Rosso di sera?

guardo il cielo dalla mia finestra

l'ultimo piano è sempre un vantaggio

almeno dopo aver fatto le scale

e richiusa la porta

non avere nessuno sopra la testa

a parte i piccioni

e godere della luce

che entra senza ostacoli dalla finestra.

Internazionale

Dopo una notte di risvegli e dolorini vari
la mattina sono comunque pronta alla partenza
Plain mostra entusiasmo per l’angolo di città in cui abito
questo mi sorprende e mi rende un po’ felice
negli ultimi tempi la mia casa non mi soddisfa molto
come non mi soddisfa molto la mia vita in generale
ma il punto di vista di un altro, più entusiastico del mio,
già mi fa stare meglio.
Dopo una tappa per prelevare l’amica di bb
partiamo in direzione Ferrara
sotto un sole caldo e piacevole
come piacevole resta tutto il resto della giornata.
Le donne a volte sanno godersi i piccoli momenti
che la vita offre senza troppi fronzoli e pensieri negativi
una giornata di sole tra cultura e mercatini ,
mostre fotografiche da pugno allo stomaco
e dibattiti su temi controversi, mai come in questo periodo,
e un pranzo al ristorante
dove ci raggiungono la Cla, magnifica come sempre,
e la sua amica bella e sofisticata
e dove ridiamo di gusto ai racconti su incontri con uomini
infantili, un po’ fuori dall’ordinario ma soprattutto fuori di testa.

Felicità

A volte mi basta poco
un pomeriggio d'amore
sapere che la serata sarà solo mia
tra la tv e un bicchiere di vino
sapere che passerò una domenica
con le mie amiche
una corsa al parco con te
lasciarmi andare al relax
dopo una calda doccia
vedere il Liga in tv
e guardando l'Arena illuminata
poter pensare
"c'ero anch'io"

Fantozzi (...non il ministro l'altro)

Arrivo al supermercato
tutta soddisfatta
perchè ho evitato il "fai da te" al distributore
trovando un benzinaio gentile
che mi ha perfino pulito il vetro
(sporco fino all'inverosimile)
Prendo dal contenitore dell'auto
la moneta da "500 lire" che conservo dal lontano 2001
esclusivamente per il carrello della spesa
mi cade in auto la cerco per mezz'ora
con il culo per aria
illuminando l'abitacolo dell'auto
con la luce del telefonino
ma a quanto pare
la moneta è stata inghiottita dall'auto!
Dopo mezz'ora cerco una cassiera
che mi cambi 5 euro:
mi dà 1 euro e una miriade di monetine
da 20 centesimi!
Maledico il cielo, il Papa e Berlusconi
poi decido che nella vita c'è di peggio
e mi accingo a fare la spesa
prima però devo districare la tracolla della borsa
che per qualche strana malia
si è attorcigliata su se stessa
e non riesce a districarla
mi sento Fantozzi
vorrei lasciarmi andare ad una crisi isterica
recito per 5 minuti un "padre nostro"
e riesco a districare la tracolla
Dio c'è! ogni tanto anche per Fantozzi!

Autunno

Già lo sentimmo venire
nel vento di agosto
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti

rimembranze di poesia di autore sconosciuto

La crisi del "29"

Crollo della borsa
crisi economica
sciopero dei consumi e del morale
lo so non è piacevole perdere
i sudati risparmi
(ma i fondi non erano sicuri?)
Proponi
tagliamo il caffè al bar
le cene fuori (anche in casa?)
le vacanze
e tutto il superfluo
non ti accorgi
(o forse si?)
che stai tagliando anche me.

27 settembre 2008

Manifestazione tra panini offerti dal sindacato con lo slogan

“oggi un panino te le diamo noi

ma domani dovrai chiederlo al governo berlusconi”

e fischietti dal suono acuto dentro cui soffiamo a far sentire il nostro urlo di disappunto.

Io e bb ci chiediamo dove sono i giovani

(a parte noi ovviamente )

prevalgono arzilli signori e signore dai capelli bianchi

e qualche mamma e papà con i bambini

percorriamo le strade del centro prima accanto ai suonatori di “bongo”

poi dietro lo striscione dei metalmeccanici

poi dietro altri manifesti colorati

in fondo non ha molta importanza

noi ci sentiamo rappresentati e rappresentiamo un po’ tutti

perché siamo tutti ugualmente insoddisfatti di questo governo

dittatoriale che a suon di decreti leggi annulla ogni obiezione della già troppo debole opposizione

Non vedo abbastanza forza intorno a me

e non vedo il colore rosa nel mio futuro

E come il governo delle veline

(in realtà non ho niente contro le veline

fanno bene a sculettare finchè hanno un bel culo da mostrare

tanto vale farlo al miglior offerente)

comincio a progettare dei tagli al mio bilancio già risicato.

Buonanotte mia cara Italia

Spero che il risveglio sia meno brusco di quel che prevedo.

Buonanotte all’Italia

Che si fa o si muore

O si passa la notte a volerla comprare

Buona notte all’Italia

Con gli sfregi nel cuore

e le flebo attaccate da chi ha tutto il potere

Serata di sorrisi e ritorni

La ragazza della "Chirurgia della mano" è tornata da Grenoble
ha la sua specializzazione e adesso aspetta un lavoro
racconto le vicende dell'estate: sfighe varie, viaggi e notizie liete,
lei ascolta sempre con quel suo sorriso dolce e disarmante
che amo tanto.
La mia adorabile amica rientrata dal Giappone
racconta il suo viaggio con entusiasmo,
anche se adesso con il rientro al lavoro,
la nuova casa e importanti decisioni da prendere
mi appare un pò angosciata.
Dò consigli da donna giudiziosa e assennata, evitando di esprimere
le mie perplessità di ventennale esperienza:
mai aggiungere dubbi ad una persona dubbiosa!
La serata scorre piacevole tra passati sogni estivi
e progetti per l'inverno che
data la temperatura ormai ci appare imminente.
Ormai si è fatto tardi
il fidanzato della ragazza da Grenoble è già lì che aspetta
presentazioni veloci d'obbligo
mentre penso che per lei così esile e dolce
immaginavo tutt'altra persona,
ma si sa la realtà non è mai ciò che immaginiamo.
Baci abbracci e appuntamenti per l'imminente ottobre.
Ricominciano le danze!!!

Terza stella a destra ...ma la nostra isola c'è

Si parte con il sole che filtra tra nuvole incerte
forse il tempo non sarà eccezionale
ma quattro giorni insieme vale la pena viverli
lontani dalla città
tra amici uniti da comuni passioni
e con i quali siamo solo noi stessi.
E' bello alternare momenti unici a due
a momenti di giovialità e allegra compagnia.
Qualche goccia di pioggia non fa desistere
il nostro entusiasmo
tanto che veniamo ricompensati
dal caldo sole del giorno dopo
luccicante sulle onde del mare.

La dolce isola è sempre là

Aspettiamo gli eventi ...

Non si può sempre perdere
per cui giochiamoci
certe luci non puoi spegnerle.

Lo zoo è qui

Lunedì
ore 8.00:zona ufficio transennata perchè girano un film
gli operativi non possono operare
urge soluzione alternativa per passaggio auto
e rendere operanti gli operativi
ore 8.30: riunione preliminare per gestione contratto
con ditta poco rispettosa di termini e codicilli
convocazione per soluzioni non controverse
ore 9.00 :telefono continuo tormento
problemi urgenti e differenziati
risoluzione dei problemi
ore 10.00: drin drin emergenza auto in panne di un operativo
chiamo numero verde di società pubblica obbligatoria
concepita da governi di sinistra e partorita da governi di destra
mi lasciano in attesa 40 minuti
prima di dirmi che manderanno un carro attrezzi...
ore 12.00: non so ancora in quale officina obbligatoria autorizzata
hanno portato l'auto in panne
ore 15.00 : sull'orlo di una crisi di nervi ho quasi risolto
ogni problema urgente
salvo quello che avevo programmato di fare
Martedì
ore 8.00: zona pedonalizzata e transennata estesa
c'è Alma fest o meglio festa delle matricole
da quello che ho visto in giro
non mi sembrano tante..
giornata lunga e frenetica
alle 18.30 mi arrendo e vado a casa
il divano non mi è mai sembrato così fantastico
è mio e neanche le bombe mi sposteranno da qui.

Stagioni e risoluzioni ...

Risveglio meditativo sul da farsi
telefonata risolutiva
ho un pò di tempo per me
decido di predisporre alcuni preparativi
per la prossima settimana
questo tempo incerto mi rende titubante
devo già fare il cambio del cassetto?
sostituire tutte le canottiere e magliettine
con qualcosa di più pesante
ma se fino a ieri era caldo come a luglio?
e ammetto che non mi dispiaceva affatto.
Le previsioni meteo promettono miglioramenti
spero sia così
per vari motivi
rimando il cambio del cassetto
anche se oggi mi vestirò
stile "pioggia in arrivo".

Gli insegnanti del sud sono bravi

Ma come si permette la ministra del partito delle veline
di dire che il livello degli insegnanti del sud è scadente ?
è forse per questo che è andata a fare l’esame di stato a Reggio Calabria ?
dimenticavo quell’esame era truccato!

In un intervista si difende dicendo
Io dovevo lavorare !
Brava questo potrebbero dirlo anche tutti i giovani precari italiani
Che però superano gli esami onestamente
Poi dice “io sono fiera del mio percorso formativo
ho preso 50 alla maturità e 100 alla laurea a Brescia
però poi ho dovuto comprarmi l’esame di abilitazione ma sai dovevo lavorare”

E allora? io ho preso 60/60 alla maturità !
(oddio però in una scuola del sud saranno stati di manica larga?)
però mi sono laureata con 110 e lode presso un’Università del Nord
(saranno stati di manica larga anche al Nord ?)

La ministra burattino dice che bisogna controllare il merito
Da che pulpito viene la predica !
Ma io dico che sicuramente il merito deve essere molto alto
soprattutto se un unico insegnante
devo fare il lavoro di tre
con le competenze e le specializzazioni di tre!

Ministra minchiona
Gli insegnati del sud e del nord hanno un livello qualitativo ben superiore
al tuo cervello di gallina e a tutti i cervelli dell’ intero consiglio dei ministri

Abbasso il governo delle veline
Viva gli insegnanti


Come dice Vasco
Basta poco per esser furbi..basta pensare che son tutti deficienti

Il lavoro non mi nobilita

Giorni deliranti
il beneficio delle vacanze ormai lontano
succede di tutto
tutto è urgente
e c'è complica le cose semplici
chi non è capace di scrivere
chi non è capace di leggere
chi parla a vanvera
chi crea la burocrazia anche quando non serve
capi antipatici ed ipercritici ....
Penso tutto il male possibile
del lavoro
dei colleghi stupidi e antipatici
di chi ci governa...
Direi che può bastare
per dare l'idea.

Amandoti....(titolo rubato alla Nannini)...

Venerdì sera ci concediamo delle "tapas"
come se fossimo in Spagna
piccoli assaggi di un pò di tutto
pollo in salsa tartara
patate al forno o simili
"chorizo" che poi è salame ma scritto in spagnolo
fa tutto un altro effetto!
formaggi vari ecc ecc
il tutto condito con del buon vino rosso
lasciato in fresco al punto giusto
anche perchè fa ancora così caldo!
e per fortuna che ho l'aria condizionata.

Sabato mattina percorso a piedi fino al parco dei cedri
scoprendo luoghi della città sconosciuti
e che sarebbero rimasti tali
se non ci fossimo addentrati
all'interno di giardinetti e piste ciclabili
tutto un mondo di alberi, prati e panchine ed angoli per il barbecue
al ritorno direi che le "tapas" sono state smaltite.
Ci riposiamo ?
neanche per sogno!
Pranzo frugale e gita in collina
tra Val serena e Pian di balestra
piccoli borghi immersi nel verde
dagli strani nomi
e percorsi lungo la strada romana
la "flaminia" che arriva fino a Firenze o forse a Roma ?
Boh!
Forse è meglio fermarci qui
magari in quella bella trattoria dall'aspetto
"cibi genuini e prezzi modici"

"amarti mi affatica..
ma è tanto bello..)

Ciò che appare di me non è ciò che sono

Riflessioni su discorsi vari tra amiche
quello che traspare da me non è molto leggero
sembro una persona molto seria equilibrata
legata al proprio senso del dovere..

Mi è piaciuta l’espressione
“personalità dalle molte porte”
io apro delle porte e ne chiudo altre.
Dissimulo bene.
Forse.
In effetti molti aspetti che traspaiono da me
sono reali
ma ce ne sono altri che tengo nascosti
e forse sono la vera essenza di me .
Io cerco la leggerezza
non sempre facile a trovarsi.

Del resto come si sa l’apparenza inganna.

Tra prati e belati

Pausa finita
è ora di tornare fuori.
O meglio sei tu che mi prendi e mi porti via
tra passeggiate al parco mattutine
e giri in moto pomeridiani in montagna
quassù non ci eravamo ancora arrivati
ma dove siamo ?
a pochi km da Bologna
o fuori dal mondo?
tutto intorno è verde brillante
la strada è stretta e poco trafficata
ci siamo noi in moto a passo d'uomo
e il cielo sopra di noi
Ma ci sono delle pecore !!
ci fermiamo
un pastore controlla che tutte attraversino la strada
sane e salve
noi fermi le ossierviamo inteneriti
io quasi mi commuovo a vedere
le pecorelle piccole che annaspano dietro la
loro mamma che cauta cammina
controllando che tutte la seguano.
Il gregge è passato e quasi ci dispiace
ripartiamo lanciando un sorriso al pastore
non sa che ci ha regalato
un momento quasi magico.

Intervallo

Ho bisogno di una piccola pausa
metto sul desktop una foto del mare di agosto
e penso che stasera chiuderò la porta

e lascerò fuori il mondo.

BUSKERS....E FERRARA

Domenica bestiale ..

L’aria della domenica mattina è fresca dopo il temporale notturno
che ha lasciato solo qualche traccia di bagnato sull’asfalto.
Il sole, che ha già asciugato il terreno, è già alto nel cielo.
Riconosco il rumore della tua moto
ormai per me inconfondibile.
Il ristorante sul lago ci aspetta
dopo i percorsi tra la dolce vegetazione
delle colline emiliane in odor di toscana.
Il bello di viaggiare in moto non è la velocità
ma dondolarsi dolcemente senza fretta
per osservare il panorama
annusare nell’aria i profumi dell’erba e dei fiori e dei camini,
sentire l’aria più frizzante proveniente dai monti
scaldarsi al tepore del sole
dopo i brividi dei tratti all’ombra.

Scorre piacevole la nostra domenica
tra pranzo sul lago
passeggiate in borghi medioevali,
boschi e giri in moto.

Splendida cornice di un giorno perfetto.


che meraviglia stare sotto il sole
sentirsi come un bimbo ad una gita.
da "una domenica bestiale" di Concato

Fantastici racconti paterni di ferragosto

Mio padre ha visto il mare per la prima volta
a diciassette anni:
Ha preso il treno da solo
è arrivato fino a Termoli
ha guardato il mare azzurro ed ha pensato
“quanta acqua!”
poi ha fatto il bagno rischiando quasi di affogare
ed è tornato indietro sempre in treno.
Era il 1941
le spiagge erano deserte
“non c’era nessuno allora, guarda oggi quanta gente”
osserva pensieroso con i piedi sul bagnasciuga.

Fine dell'estate

Ci avviciniamo all'idea dell'autunno
come ogni anno
molto prima che accada.
Con la testa piena di progetti nuovi e buoni propositi
senza la forza di rispettarli.
Così oscillo tra progetti irrisolti
e la vita che vorrei
tra desideri effimeri e nuove speranze.
Il sole sembra troppo caldo adesso,
rimandiamo in attesa di una leggera brezza
i nostri sogni più arditi.

Tuffo al cuore

Quel modo di camminare inconfondibile
un pò ondeggiante
ha risvegliato un sopito ricordo.
Sapevo chi eri senza guardarti in faccia.
Strano come certe cose non cambino
nonostante il passare degli anni.
Per un attimo soltanto
ho ripensato a te,
ma era solo una inquietante curiosità
verso un amore ormai remoto.

Solite sotrie di uomini e donne

La parrucchiera ha poco più di vent'anni
si muove con estrema bravura sui miei capelli
e racconta
con il viso triste
del fidanzato indeciso che gli chiede tempo perchè "confuso"
la mia amica le dà consigli
mentre io ascolto e penso.
A qualsiasi età e situazione
gli uomini non smettono mai di fuggire
e le donne di rincorrerli.
E' ora di invertire la tendenza,
ma non me la sento di dare consigli.
In fondo come diceva il cantautore
"la noia di un altro non vale"

Aperto per ferie ma era meglio esser chiusi

In questa settimana pre ferragostiana sembra che
in città e al lavoro siano rimasti solo
quelli che
hanno deciso di approfondire un problema rimandato da mesi
proprio nel momento in cui molti sono in ferie
soprattutto quelli che dovrebbero risponderti;
quelli che
passano il tempo a controllare
se davvero stai lavorando oppure se giochi a tetrix;
quelli che
si lamentano perchè non sono ancora riusciti
ad andare in ferie (anche se avrebbero potuto farlo)
e ti impediscono di lavorare con quesiti
e puntualizzazioni imbecilli via mail...

ecc ecc..

E tu che, ma ogni anno ti illudi, volevi sistemare lavori rimasti indietro
o esaminare determinati atti approfittando della calma (?) pre ferragostiana
ti chiedi come mai gli imprevisti, le beghe e i rompiscatole si concentrino tutti in questo periodo.
Poi decidi che comunque non vale la pena farsi delle domande
perchè non ci sono riposte.

La frase che riporto non c'entra nulla con tutto questo
ma mi piaceva molto.


Da "la solitudine dei numeri primi"
le scelte si fanno in pochi secondi
e si scontano per il tempo restante.

il lato positivo

In tutto questo marasma di eventi
rivedo te che corri da me
sul luogo dell'incidente.
Tu che mi porti dal meccanico
e poi dall'elettrauto
tu che mi accompagni al lavoro
tu che mi riporti a casa.
Tu che mi accompagni a fare la spesa
perchè sono senza auto.
Tu che ci sei.

La settimana della sfiga?

Il mese non è cominciato molto bene
ed al senso di relax ed euforia che avevo
si è sostituito un senso di "precarietà"
e non voglio dire angoscia tanto per non farmi abbattere.
Stamattina ero in perfetto orario
e avevo anche messo un bel vestitino carino ed elegante
quindi scoprire che l'auto non partiva non è stato piacevole
è stato ancor meno piacevole il tragitto in autobus
dove mi sentivo cenerentola che andava al ballo
sulla carrozza sbagliata.
Se avessi immaginato avrei messo i jeans e sarei partita in bicicletta
ma ovviamente non potevo immaginare.
Così oggi invece che fare tutte le cose che avrei dovuto fare
devo cercare un meccanico, un elettrauto oppure un mago che mi sistemi l'auto
visto che devo partire.
Le forze oscure dell'inferno si sono scatenate !!!
Voglio dotarmi di un "cornino"
non si sa mai.

Mai distrarsi

A volte sembra che tutto sia perfettamente al suo posto
tutto come e dove deve essere
e ti lasci andare ad un senso di felicità
e appagamento
quasi di euforia.
Ma qualcosa accade
e ti ricordi che è tutto appeso a un filo
la tua felicità
a volte la tua stessa vita.
Inutile pensare ai se ed ai ma
quando accade qualcosa di spiacevole
accade e basta
puoi solo ringraziare il cielo
che non sia irreparabile:
i ritardi si recuperano
le auto si riparano
i conti si pagano
forse passato lo choc
puoi tornare alla tua vita di prima
anche se improvvisamente
la senti molto più fragile.

Vicini lavoro e universi molesti

Il ritorno in città dopo una settimana di assenza
mi ha disturbato per svariati motivi
Vicini molesti,
a cominciare dal parcheggio:
nella piccola strada chiusa dove parcheggiano circa 5
condomini trovo parcheggiati ben due camper
DUE ! non capisco se sono parenti dei vicini o semplici abusivi;
arrivo al mio piano e vedo l’angolo accanto alla mia porta invasa da una serie di piante grasse
che quasi soffocano la mia unica piantina adagiata nell’angolino,
l’angolo di fianco alla porta dei nuovi vicini è vuoto
perché non occupare il loro angolo ?
Non voglio sembrare inospitale
penso che forse le piante sono appoggiate lì
in via provvisoria
stanno traslocando e magari gli serve il loro angolo più libero.

Sono passati 5 giorni e le piante sono ancora lì
e dato che i nuovi vicini non ho ancora avuto occasione di incontrarli
perché loro sono in fase di trasloco ed io sono in fase di lavoro
stamattina ho lasciato sulla porta un cortese biglietto. Vedremo.
Rimpiango già la mia vecchietta.
Nel frattempo in strada un camper è andato, l’altro è ancora lì.

Infine stanotte vengo svegliata da un abbaiare di cani
guardo fuori dalla finestra e vedo gli studenti del secondo piano
con due cani enormi e oserei dire feroci
(mi ricordano quelli dei punkabestia ..anche se gli studenti sembrano più puliti).
Nonostante “ la ministra del governo delle veline” dica che non esistono cani pericolosi
io non mi fido granché.
Spero di non incontrarli mai quando rientro da sola di notte
non li avevo mai visti prima
saranno ospiti temporanei degli altri studenti ? lo spero.

Finito per ora il capitolo vicini andiamo al lavoro
Dopo cinque giorni di assenza trovo
cento mail, svariate beghe da risolvere
per cui mi tocca scrivere lettere, faxare, telefonare e discutere
infine mi hanno fissato due riunioni (una il 1° agosto)
con nuovi responsabili ai quali mi toccherà spiegare (ancora)
perché determinate procedimenti (studiati- affrontati- approfonditi e resi pubblici ai più )
non sono fattibili perché non efficaci, costosi e controproducenti ecc ecc
dopo mails, telefonate e garbate discussioni mi dicono che è meglio se fissiamo una riunione
bene avanti tutta !
Pensare che mi sentivo in perfetta armonia con l’universo
ma forse è l’universo che non è in armonia con me.

Estate, sole, mare e una piccola donna

Pochi giorni di relax
distese sotto un caldo sole estivo
accanto ad una piccola donna
bella e perfetta come una bambola
così libera e invincibile nei suoi vent’anni.

Giorni trascorsi tra la grandine di un temporale estivo
e il ritorno del sole
tra passeggiate serali in borghi quasi antichi
e sfondi di canali suggestivi
tra meditazioni e letture importanti
che parlano di realtà troppo crude e purtroppo troppo vere
e che mi lasciano con le lacrime agli occhi ed il cuore in fiamme,
tra amici e passeggiate in riva al mare
tra saluti e promesse di ritorni repentini.

I migliori anni della nostra vita

La sensazione di stare bene
di essere padrona del mio tempo e della mia anima
la tranquillità interiore che finalmente possiedo
la tua telefonata piena di attenzioni
l’attesa senza ansia
il gusto del momento vissuto qui ed ora
non so quanto durerà ma so che
questi sono i migliori anni della nostra vita.

Non basta un cassetto

Nella scarpiera le tue ciabatte rosse
nel terzo cassetto il tuo telo bianco a nido d'ape per la doccia
nel secondo cassetto alcune fruits taglia xxl che usi come pigiama
anche se non le usi mai perchè di solito dormi nudo
in bagno i tuoi asciugamani
in dispensa i tuoi cibi preferiti
in fondo
non hai occupato un cassetto
ma tante piccole parti di casa mia
che è poi anche tua.

Messaggio per Brunetta e Bagnasco

Art. 32 della Costituzione Italiana

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Domanda legittima:
è ancora in vigore questo articolo ?
e gli altri?

Pension "Mario"

In una Granada assolata e caldissima

cerchiamo un albergo dove rinfrescare i nostri

torridi corpi stanchi del viaggio e dei lunghi chilometri.

La Pension “Mario” dall’aria decadente in un antico palazzo

incastrata in una stretta stradina del centro ci accoglie

con il sorriso di un giovane spagnolo e le fusa della sua gatta grigia.

Il ragazzo che io chiamo Mario anche se non sono sicura che sia davvero il suo nome

ci mostra la stanza piccola ma graziosa

mentre i suoi vecchi nonni sonnecchiano sul divano della reception

sotto gli occhi azzurri della gatta

anch’essa sonnacchiosa e languida.

E Mario, dall’aspetto di un giovane Banderas, stira asciugamani e biancheria

rassetta le camere

non proprio tutti i giorni

e ci rivolge sempre un sorriso aperto e disarmante.

Uno spicchio fantastico di vita Andalusa

ad un prezzo davvero conveniente.

E adesso

a distanza di giorni

quando tutto sembra un po’ più lontano

mi resta impresso il ricordo nitido del giovane Mario

che cura e governa al meglio la piccola pensione dei suoi nonni.

In una Granada calda e assolata.

Tempo che non c'è

Corro corro
e non trovo mai il tempo
aumentano gli impegni
e diminuisce il tempo a mia disposizione
che sembra restringersi sempre più
mentre l'ansia si dilata ...
aiuto...
e adesso scusate
devo correre di nuovo
ho finito il tempo!

Emozioni da concerto

L’idea di andare a Firenze
fare tardi
considerato il giorno successivo lavorativo
mi rendeva un po’ perplessa
ma dopo ho capito
che era proprio importante
essere lì
mi ha emozionato vedere scorrere
sullo schermo gli articoli della costituzione
e ascoltare e sentire perfettamente mie
ogni parola delle canzoni
sentire intimamente vicina
ogni persona accanto a me
l’energia mi è arrivata
ed ancora una volta valeva la pena vivere
quel momento.

Il partito delle veline

Sono stanca di sentirmi tacciare di fannulloneria
da un partito che pensa di risolvere i problemi
gravi del paese tra slogan propagandistici di effetto.
Ci saranno anche dei fannulloni nella pubblica amministrazione
e tra questi ci sono anche molti professori universitari
che fanno le leggi sulla nostra pelle
e che, guarda caso, loro, non devono timbrare nessun cartellino.
Adesso hanno deciso che chi si ammala viene pagato a metà
così chi si ammalava per finta smette di farlo
e chi invece ha sempre lavorato e si ammala davvero?
Caro partito delle veline
se non riuscite a far applicare i sistemi di controllo che già esistono
pensate di aggirare l’ostacolo con leggi inique che ledono la Costituzione
nonchè il diritto alla salute ?
nei 19 anni di lavoro in questo sistema burocratico di merda
non sono mai stata assente
L’unica volta è accaduto per il tempo strettamente necessario
per una malattia grave documentata da due interventi chirurgici.

Colpite chi sbaglia e lasciate in pace chi lavora seriamente
e soprattutto fatevi un bell’esame della vostra coscienza non troppo immacolata.

Come diceva De Andrè
“... un nano è una carogna di sicuro
perché ha il cuore troppo, troppo vicino al buco del culo”

E un'altra volta è notte

Ancora a combattere con l'insonnia
penso alla tua faccia delusa
agli acquisti che sembrano indispensabili
di vestiti che forse non metterò
alle pare mentali che devo smettere di avere
al fatto che penso di fare una cosa e poi ne faccio un'altra
ai sensi di colpa
che nonostante tutto ho.
Comunque adesso vado a dormire
o almeno ci riprovo.
Domani è un altro giorno.

Mai stata così bene

Sono soddisfatta

mi sento padrona della mia vita

ho provato raramente questa sensazione

negli ultimi 40 anni

oggi è così

teniamocela stretta per un po’.

Poi come al solito me ne dimenticherò.

Dubbi

Adesso ho bisogno di non pensare

non so cosa è giusto e cosa è sbagliato

ma intuisco bene cosa serve e cosa no

a volte ci sono cose che ci sembrano indispensabili

non lo sono

Le vogliamo a tutti i costi

finchè non le otteniamo siamo infelici

e alla fine ci chiediamo

deluse

perché le volevamo tanto

Le soluzioni sono sotto i nostri occhi

e non le vediamo

Frammenti di Spagna

Granada arabeggiante e misteriosa tra balli gitani e miagolii di gatti.
Siviglia città andalusa dal fascino maestoso.
Qui lontani dal rumore ascoltiamo solo il lento scorrere del tempo
Tra un chorizo e una cerveza…
Noi viaggiatori temerari che non temiamo il caldo e la fatica e i percorsi chilometrici .
Noi che esploriamo il mondo per poter dire: Ci siamo stati. Insieme.

Ospedali

Corsie e vite diverse che si intrecciano
chi racconta una vita intera
chi resta in silenzio in disparte
Ascolto i racconti di mio padre
frammenti di vita e di tempi lontani
storie che non conoscevo
storie già ascoltate
Spero che tutto vada bene
ho ancora bisogno di ascoltare le sue storie.

L'inferno è qui

L’inferno esiste ed è qui
sulla terra
è nelle speranze deluse
nei nostri sogni infranti
nei viaggi che non potremo fare
nelle ansie continue del quotidiano
nelle tregue che desideriamo invano
nel dolore sordo che ci lascia senza lacrime.

Qualunque scelta è inconcepibile
Partire e rimpiangere
o rimpiangere di essere partiti?
Rimorso o rimpianto ?

A volte sono stanca
vorrei dormire
e non svegliarmi,
ma sarebbe già tanto dormire

Cartoline da Salerno

Il viale alberato del lungomare non rinfresca abbastanza
qui l’estate c’è
anche se comunque persiste
qualche nuvola dispettosa

Il matrimonio si svolge come da copione
chiesa piena di fiori
sposa bella e frastornata
parenti
amici
foto
flash

Però qualcosa di diverso c’è
il bimbetto che corre felice
tra i banchi della chiesa
sotto gli occhi bonari del prete
è il figlio degli sposi

I tempi sembrano cambiati davvero.
Rifletto mentre me ne resto insonne
seduta sul balcone
di fronte ad un panorama notturno mozzafiato.

Dubbi amletici

Preparare una mini valigia per due giorni
dovrebbe essere molto semplice
vestito elegante per il matrimonio di due amici
nell’esotica atmosfera della costiera amalfitana
La scelta dell’acquisto è caduta su un vestito
"inequivocabilmente estivo"
visto che è il mese di giugno
mese caldo per antonomasia
per di più in un posto notoriamente caldo....
Ma....
dopo aver pensato due ore su cosa “non” metter in borsa
dò un occhiata alle previsioni meteo
orrore!!!!
sembra che proprio verso l’ora del matrimonio
ci sarà un temporale
ed io con il mio vestito "inequivocabilmente estivo"
(tanto per non lasciare dubbi questa settimana
ho fatto tre lampade per essere un po’ abbronzata)
sento che avrò qualche problema
soluzioni possibili:
1. mettere in valigia un vestito elegante di riserva
alternativo e meno estivo (con scarpe chiuse annesse)
2.mettere in valigia un ombrello
non per usarlo ma solo
in forma scaramantica "anti pioggia"
3. fregarsene! tanto, in caso di temporale
avranno "tutte" lo stesso problema e parlo delle donne,
perché gli uomini, si sa, con un pantalone e una camicia
più o meno elegante che sia, se la cavano sempre.

L'uomo che amo

L’uomo che amo non è un bancario
anche se sa contare
e conta molto per me
ed io conto su di lui
ma non glielo do a vedere.

L’uomo che amo non è un uomo
da definirsi normale
è fuori dall’ordinario
anche se vorrebbe
restare nell’anonimato
e passare inosservato.

L’uomo che amo
è un equilibrista
che cammina sul filo sottile della sua vita
sospeso verso me e i suoi doveri irrisolti
in equilibrio felicemente instabile.
Io posso solo prendere o lasciare
perché è un uomo che non si può cambiare
e se cambiasse non sarei più sicura di amare.

Tra quadri, bottiglie e piadine d'autore

Cronaca di una serata ed è tutto nel titolo....

Oziando

Oggi mi riposo
leggo il giornale
faccio quello che non faccio mai
una colazione lenta
una lampada al viso
un pranzo leggero e informale
prove di passi di danza
scarico foto sul computer
guardo il tuo lato migliore
penso ai nostri ultimi momenti insieme.

Ma tra una cosa e l'altra si è fatto tardi,
vinco la pigrizia
è ora di uscire.

Forse pioverà.

Immobile come in quadro

Tutto intorno a me sembra cambiare
sembra evolvere
sembra crescere.
Ed io che fino a ieri credevo
che tutto fosse esattamente
come io volevo
mi rendo conto
che non è proprio così.

Un tarlo si insinua nella mente
e mi disturba
mi fa sentire che
non sto andando da nessuna parte
tutto è fermo
immobile
come in un quadro.
E a volte sembra solo peggiorare,
poi torno a chiedermi
se davvero voglio di più,
cosa realmente voglio.

Ogni cambiamento richiede coraggio
e da soli si cambia ben poco
bisogna essere almeno in due.

“una noce da sola non fa rumore
ma due possono farne tanto”
citazione rubata da un film senza lieto fine

Sei sempre così
Nel centro del mondo
Ti prendi il mio spazio
Ti prendi il mio tempo
Ti prendi il mio meglio

seconda citazione

Finalmente...Ravenna...

La casa museo è immersa in un ampio giardino
all’interno un’atmosfera quasi surreale
il tempo sembra essersi fermato
ogni quadro ha una sua storia
nata proprio in quella casa.
Riconosco i quadri del pittore- scultore
e in fondo tra tutti gli altri
sono i miei preferiti.

Del nostro amico pittore scopriamo cose mai raccontate.

Più tardi oltre quella casa e quel giardino
il mondo vivace della piccola provincia
così solida e rassicurante:
il centro ordinato
negozi, bar, osterie antiche
dove assaporare la tipica piadina e
sorseggiare un bicchiere di vino
e salvarsi dal rovescio di pioggia improvviso.

Insolita domenica a sorpresa
in molti sensi.

Difficoltà tecniche ed economiche

Parto determinata
devo assolutamente procedere al mio acquisto!

La ragazza del negozio mi spiega tutti i dettagli
con dovizia di particolari
mi convince
quasi..
L’iniziale prezzo favorevole
comincia però a lievitare
serve anche questo
poi anche quello
l’estensione della garanzia
è consigliata
Si! costa X in aggiunta ad Y e a Zeta ecc ecc..
Desisto
prendo nota
ringrazio
scusi
tornerò.

Come è difficile comprare un computer
ci devo pensare
mi è venuto mal di testa
ci penserò domani
forse.

......a Val di Zena con te e la mia bici

Partire di buon mattino
per percorrere
i primi trenta chilometri della stagione
- in bicicletta-
è sempre un inizio un po’ duro
ma l’aria mattutina così frizzante
il sole che inizia a scaldare
le strade libere dal traffico
rendono tutto molto piacevole.
La fatica si sente
ma la campagna della Val di Zena è
fantastica in tutti i suoi colori
il verde delle colline
si fonde con l’azzurro intenso del cielo.
Pedalata dopo pedalata
arriviamo al laghetto dei castori
dove un gruppo di piccoli pescatori vocianti
tenta di prendere il primo pesce
un folto gruppo di ciclisti fa tappa
per uno spuntino al bar ristoro
e per sdraiarsi nel prato sotto il sole.

Viene l’ora di tornare
si prende la strada del ritorno
dopo la fatica dell’andata
la strada in leggera discesa
sembra una benedizione del cielo.

A casa tra un pranzo leggero,
un caffè , un bacardi e intermezzi amabili
studiamo le tappe di un altro viaggio
che ci aspetta molto presto.

Dal mare con le amiche a ........

Il grattacielo che si erge altissimo si vede dalla spiaggia
i viali alberati e ordinati
la piazzetta con l’edicola e la farmacia
dove riesco sempre a trovare parcheggio
Cesenatico è sempre molto gradevole.
La signora del lido ci accoglie con un sorriso
“I lettini certo
ve li faccio sistemare vicino al telone
così se si alza il vento state bene lo stesso”
Poi mi sorride e mi riconosce
“Come sta ? tutto bene ?”
ci raccontiamo un pò gli eventi
Roxi e Serena sono entusiaste del posto
ci sdraiamo al sole.
Osservo il figlio della signora dilettante bagnino
che sta migliorando con gli anni
l’aria della romagna è davvero salutare
e il sole di Maggio forse il migliore della stagione
la giornata scorre piacevolmente tra
discorsi vari, sole e passeggiate sul bagnasciuga.

Prima del rientro un giro sul porto canale
e la sua atmosfera rilassante e vacanziera
ci coinvolge in un aperitivo all’aperto
sedute e sospese sul canale tra un veliero e un tramonto..

Roxi di sera...bel tempo si spera

“Mi piacerebbe andare al mare”
dice la mia amica Roxi
non vuole convincersi
che il tempo non è proprio dalla nostra parte.
Possiamo provarci
magari facciamo un giro per negozi.
E così contro tutte le previsioni
andiamo al mare
in una domenica
di vento e nuvole
ogni tanto il sole però fa capolino
e riesce anche a scaldare un po’ di più.
Giri per negozi, piadina, gelato e
tappa al lido per un caffè
e per assorbire ogni piccolo raggio di sole
che fa capolino.
Ripercorriamo con la mente
alcuni momenti della nostra vita.
Ferite ancora aperte e irrisolte.
La capacità di ridere ancora nonostante tutto.
Ancora una volta mi sorprende
la sua straordinaria bellezza mediterranea
Alta, mora, occhi scuri spalancati sul mondo,
sorriso dolce e disarmante.
Anche senza sole non è una domenica sprecata.

Tra cielo e terra e colori

Viaggio in direzione mare
ondeggianti su una moto
sfrecciamo veloci sull’autostrada
poi più lenti per strade secondarie
osservo il verde dei prati
il giallo dei fiori
il rosso dei tetti delle case.
Annuso nell’aria l’intensità dei profumi della campagna
il calore del tuo corpo vicino al mio
il solletico dei tuoi capelli
che sfuggono alla costrizione del casco.
Il paesino sulle colline di Rimini
ci accoglie in pieno sole
mentre alcuni ambulanti
smantellano il mercato in piazza ormai finito
ma il ristorante arroccato nel suo punto più alto
ha appena aperto
per noi che siamo i primi
a gustarci il suo panorama mozzafiato.

Il mondo che vorrei

Mi sveglio con un cerchio alla testa
la notte non mi ha dato sollievo
per quanto mi impegni per avere una sorta di calma zen
e di fare la cosa giusta
gli accadimenti
non mi lasciano indenne
quasi mai.

Quando però a metà mattina
leggo le mail del lavoro
mi rendo conto che il peggio deve ancora arrivare
questo mondo è diventato troppo difficile e competitivo
non basta fare al meglio il proprio lavoro
non basta essere sempre efficienti e presenti
non basta mai.
I grandi capi continuano a studiare
come tormentare i poveri sudditi
Soprattutto quelli bravi
soprattutto quelli che non fanno mai notare
che sono bravi:
questi sudditi bravi e modesti vanno puniti
o almeno un po’ tormentati.

Mediare, pensare, faticare
io che vorrei solo semplificare.

Pensare che solo ieri mattina
il mondo mi sembrava migliore
infermieri e medici si erano prodigati
per farmi superare l’ansia
di un angoscioso e lungo esame medico
e l’ospedale mi sembrava un posto
quasi idilliaco
con i suoi moderni arredi bianco/verdi
e le persone che ti sorridevano con comprensione.

“Quando penso che non è così il mondo che vorrei
non si può fare quello che si vuole
non si può spingere
solo l’acceleratore
Guarda un po’
ci si deve accontentare:
qui si può solo perdere
e alla fine non si perde neanche più”
( Vasco )

Tra laghetto, gatti, sole e mare

Doveva essere un tour tutto mare
ma l’intermezzo con giro al ristorante
sul laghetto dei pescatori
non è stato affatto spiacevole
sei piaciuto molto anche
alla gatta della trattoria del lago
che ti ha praticamente adottato,
come biasimarla?

I due giorni di sole e mare
hanno completato il relax:
il sole “scalda pelle e cuore”
la brezza marina
il ristorante sulla spiaggia
i tagliolini alla polpa di granchio
il rientro quasi senza traffico.

Mentre aspetto di poter respirare

Pregusto i prossimi tre giorni
di riposo
e di svago
tra giri in moto e riva del mare.

Ne ho bisogno
come dell’aria per respirare
come il fresco della notte
dopo un giorno di sole
come il risveglio dopo un lungo sonno
come la primavera dopo un freddo inverno.

Chi attrae e chi respinge

Ci sono persone che attraggono
perché sono belle senza la consapevolezza di esserlo
simpatiche senza essere tediose
positive senza essere irragionevoli
brillanti senza essere pedanti
intelligenti senza essere supponenti
Queste persone le ami comunque
ed ogni minuto passato con loro ti arricchisce
e ti dona gioia.

Poi ci sono le persone che respingono
che per quanto tu possa sforzarti di comprenderle
non riescono a conquistarti
perché sono sempre negative
e in mezzo ai colori vedono sempre il nero
e le loro ragioni sono sempre quelle giuste
ed il loro pensiero è sempre ineccepibile e inconfutabile
e quando perdono è sempre colpa degli altri.

Per fortuna in mezzo a tanti
che purtroppo fanno da contorno
ho il privilegio di conoscere alcuni della prima categoria
Pochi ma davvero preziosi.

Donne ...du..du..du...

Gli ultimi tre giorni sono stati deliranti
ma una serate con delle donne fantastiche
ha cambiato la mia visione del mondo
donne incredibili che sanno affrontare enormi batoste
e continuare a sorridere,
che riguardino il lavoro, l’amore o la scarsa fortuna
loro sono donne che soffrono, cadono e poi si rialzano
recuperano il sorriso e vincono.
Perché sono donne fantastiche
a dispetto di tutti gli stolti che popolano questo mondo.

Hola (Olà)

Una breve vacanza
panacea per tutti i mali
sparito il mal di gola
sparito il male al ginocchio
ritrovato l’ottimismo.
Sarà stato l’albergo in posizione strategica e centrale
pieno di persone gentili e disponibili
sarà stata la Paella sul lungomare
sarà stato il sole che risplendeva sulla “Sagrada familia”
sarà stata la squisitezza del Polpo alla Gallega
servito da un cuoco tutto sorrisi e Olà
in un minuscolo bar che non lo avresti valutato un soldo bucato
sarà stata la tua faccia soddisfatta
mentre giravamo alla scoperta di una città fantastica
sarà stato tutto questo
ma sarei già pronta per ripartire.

Aria di primavera

Il dottore dai capelli bianchi ed occhi azzurri
mi sorride dolcemente
mi chiede come và ed io lo inondo di domande
sul come, perché, quando e dove
è quasi il mio confessore da alcuni anni
a cadenza semestrale
riesce a farmi sentire tranquilla
nonostante ansie e argomenti spinosi.

Esco dallo studio e annuso l’aria primaverile
non ho voglia di tornare a casa
faccio una passeggiata
e poi domani pioverà
meglio approfittare
passo mezz’ora in un negozio a parlare
con un commesso gentilissimo e disponibile
tanto che alla fine compro.
Prendo un gelato e il ragazzo che mi serve
aggiunge uno spruzzo di panna gratis
con un sorriso gratis anche quello.

Torno a casa e mi sento serena.

Mister Ceccante

Dopo le ansie dell’imponderabile
e dell’imprevedibile che sia il tempo meteo
o le circostanze sfortunate che scombinano i programmi
decido di non occuparmene:
sia quel che sia
mi prendo una pausa e basta.

Il mattino mi saluta con un po’ di sole
ma non doveva essere nuvoloso?
Tu arrivi in anticipo
c’è il sole allora forse possiamo partire
Pranzo in collina?
Penso alle previsioni di pioggia sui rilievi
ma resto zitta
andiamo pure
nel viaggio ci accompagna un caldo sole
qualche nuvola in più in collina non ci spaventa
arriviamo nel nostro ristorantino.
Il proprietario ci guarda e ti saluta
"mi ricordo sei Mister Ceccante"
tu sorridi
perché no
ne ordiniamo una bottiglia
Ceccante vino rosso barricato.
Tutto si rivela più piacevole del solito
cibo, sorrisi e chiacchere con oste e vicini di tavolo.
Che bello l’ozio quando gli altri lavorano
a fine pranzo il Ceccante è finito
noi siamo ben più allegri e soddisfatti
rispetto all’arrivo
salutiamo il nostro oste chiedendo un ultimo caffè.
Passeggiata breve
incontro con amici motociclisti in pensione
rientro a casa schivando il temporale.
Che dire Mister Ceccante
sei sempre un bel regalo.

Idiosincrasie

Non ho più voglia di stare ad ascoltare
non ho più voglia di avere pazienza
non ho più voglia di essere gentile
non ho più voglia di farmi da parte
non ho più voglia di rispettare stupide regole
non ho più voglia di fare spazio agli altri
che non lasciano mai spazio a me
non ho più voglia di fronteggiare l’ansia
per quello che può accadere
per quello che non accadrà.

Voglio una vita tranquilla .....
perché da quando son nata che è disperata
eppure libera e sconfinata.

Domenica Ariostea

Marzo ci regala la calda ebbrezza
dei suoi ultimi giorni.
Il sole sulla piazza Ariostea
finalmente splende
in tutto il suo calore
stesi sul prato tra bambini vocianti
e giovani che tentano
un abbronzatura improvvisata
tra giocatori di skateboard e di pallone
mangiamo un gelato guardandoci negli occhi.

La statua di Ludovico si erge sopra di noi
mi fai delle domande su di lui
ed io spolverando nei miei ricordi letterari scolastici
ti parlo dell’Orlando furioso e del suo senno finito sulla luna.

Pasquetta, Ferrara e l’impossibile Mirò

Dopo una notte di sogni agitati
la prima telefonata del mattino
annuncia la mia amica C che sento tre volte l’anno
stavolta le racconto un po’ di più della mia recente vita.
Dopo alcuni minuti la tua telefonata
che mi augura il buon giorno
aggiunge un po’ di sole
a questo lunedì di festa.
Infine mentre mi preparo per andare a Ferrara
a vedere la mostra di Mirò
- così ho deciso- terza telefonata
Adri che ha la giornata libera.
Fantastica amica
sempre presente al momento giusto.

Partiamo per quel di Ferrara.

Prima di arrivare al fatidico Palazzo dei Diamanti
non resistiamo alle tentazioni
dei vari negozi aperti di cineseria
guardiamo in qua e là
e cadiamo nello shopping più sfrenato
nel negozio “tutto a un Euro”
compriamo ben due cose a testa
Io mi lascio tentare da un anellino con brillantini
che sembra vero e dallo smalto azzurro
che tanto piace al mio lui
Basta folli spese Mirò ci aspetta!

Lasciamo via San Romano e siamo in piazza
dove un fantastico mercato di artigianato
cattura la nostra attenzione
e casco nella trappola della bigiotteria.

Finalmente dopo il lungo percorso a ostacoli
di mercatini e gelaterie
eccoci a Palazzo dei Diamanti
“ma quella è la fila per entrare?”
per un prezzo del biglietto neanche economico
vogliamo davvero vedere Mirò ?
in fondo possiamo tornare un’altra volta.

Decise torniamo sui nostri passi fino alla pasticceria del centro
dove un caldo tè ci riscalda molto più del tiepido sole di pasquetta.
Del resto Ferrara ci piace molto anche senza Mirò.

Quiz in tv

L’amico del mio amico è in tv
lo guardo e scopro aspetti che non conoscevo
è incredibilmente bravo
risponde con dovizia di particolari a tutte le domande
tra una domanda e l’altra racconta dei suoi figli
della sua compagna
di suo padre
delle sue origini umili.

Mi emoziona un po’
lo conosco poco
forse adesso un po’ di più
ma la condivisione di alcune cose con lui
me lo rende vicino.
Risponde a tutte le domande
e vince
ho un momento di invidia
non per quello che ha vinto
ma per la sua presenza serena sullo schermo
la sua ufficialità condivisa con affetti indiscussi.

Sabato e domenica

Resto a dormire un po’ di più
ma non troppo
anche oggi ho delle cose da fare
prima di vederti.

E tu puntualmente arrivi
per sublimare le nostre emozioni
e restare insieme il resto del sabato
ed un pizzico di domenica mattina.

Quel che resta della domenica è tutto da riempire.

Esperienza subliminale

"Abbiamo cambiato le attrezzature"
ci dice la ragazza del negozio
"Vi faccio vedere come funziona:
Questo pulsante aumenta la ventilazione
Con questo puoi muovere manualmente l’inclinazione
Un leggero spruzzo d’acqua vi rinfrescherà"

Comincia la seduta.

Parte il tempo
aumento la ventilazione
in sottofondo una musica rilassante
il leggero scorrere di un ruscello
cinguettii di uccellini
sembra di essere in un bosco
lo spruzzo d’acqua profumata rinfresca piacevolmente
mentre sono avvolta dal calore del sole .

Che bella idea Adri venire qua
avevo proprio bisogno di una pausa rilassante
nonché abbronzante

Usciamo che ci sentiamo entrambe
ben predisposte verso il mondo
ed anche più belle
o almeno più colorate

Frammenti di week end delle palme

Finalmente è venerdì
coccole pomeridiane e serali tra birra e tacos messicani
nonostante la stanchezza accumulata in settimana
ritroviamo nuove e inaspettate energie.

Il mattino dopo un sole insperato
sorprende i nostri programmi
forse possiamo tirare fuori la moto
anche se sulle colline il sole
non sembra scaldare come dovrebbe
ma la cioccolata calda
nella nostra pasticceria preferita ci ridà vigore.

Domenica ventaglio di possibilità
tra passeggiata al parco e shopping
un caffè mokaccino e progetti per il prossimo viaggio.

Senza troppi programmi
un fine settimana davvero piacevole.

Intemperanze karmiche

Al lavoro tante pezze da mettere su buchi altrui
Con te progetti allegri che saltano
causa malesseri
semplici imprevisti
e variabilità meteorologica
(non c'è mai il sole quando serve!)
il corpo che non mi ascolta
va per suo conto
quando non impazzisce del tutto
le cose apparentemente semplici per tutti
per me si complicano inevitabilmente.

Voglio cambiare il mio karma
Voglio le cose facili
almeno una volta ogni tanto.

Giovani laureati esultano....in rima quasi baciata

Giovani laureati esultano
ed io ricordo il mio giorno di esultanza
tutte le volte lo stesso pensiero
Gioite adesso e ora
Dopo non si sa se accadrà ancora
potrebbero esserci altri motivi di esultanza
un matrimonio innamorato
o la nascita di un figlio desiderato
un lavoro gratificante
un viaggio entusiasmante
un momento di rivalsa trionfante.

Forse.

Ma non è dato sapere adesso
che tanto fa lo stesso.

Donne Amazzoni

Cavalli al trotto
donne forti che non si spaventano al loro nitrito
noi in attesa della premiazione
complimenti
nervosismi
attese e dubbi.

È strano ed emozionante vedere i cavalli da questa prospettiva
dall’interno è un’altra cosa
siamo al centro della scena
protagonisti
almeno per oggi.

Indefinibile

Vorrei riappropriarmi del mio tempo
troppi inutili fronzoli mi circondano
mi schiacciano e mi tolgono il respiro
perdo il senso delle cose e faccio fatica a ritrovarlo

Nostra signora dei formaggi

Entriamo un po’ intimiditi e aspettiamo in un angolino.
La signora dei formaggi
con la sua faccia allegra e rubiconda
ci riconosce subito e ci fa le feste
“Siete tornati era un po’ che non passavate di qua”
aspettiamo che vadano via gli ultimi clienti
dall’accento straniero
poi cominciamo con gli assaggi
pecorino di Pienza stagionato
pecorino di Pienza sotto foglia di noce
pecorino di fossa
un bicchiere di Chianti
inebrianza di sapori.
Nostra signora dei formaggi al solito
ci riserva un trattamento speciale
bè siamo a Pienza
non possiamo tornare senza pecorino
tu tiri fuori la lista dei formaggi
commissionati dagli amici
uno per Tizio
uno per Caio
Sempronio ne vuole addirittura due
qualcuno per noi
“però li tieni da te perché sono a dieta“
la signora ci saluta con entusiasmo soddisfatto.
Ci resta il tempo per un piatto di “pici”
previo assaggio di crostini toscani
e un ultimo giro turistico per Pienza
tra via del bacio e via della fortuna
prima di rimetterci in viaggio sulla strada del ritorno

Brunello di Montalcino

Il castello pressoché perfetto nella sua struttura
al centro del borgo medievale domina la cittadina.
Al suo interno l’enoteca serve Brunello di Montalcino
di ogni annata
la lista comprende una vasta scelta
nonché prezzi per ogni calice
scegliamo ognuno un annata diversa
tanto per provare la differenza
E tra crostini e sole tiepido
ci gustiamo il nostro calice di piacere.

Mi piace tornare qui
per riassaporare la piacevole sensazione di fuga dal solito.

La passeggiata nel paese
tra i suoi angoli caratteristici
completa la tappa e
quasi a malincuore ci rimettiamo in viaggio
verso l’altro borgo che ci aspetta.
La vacanza è appena cominciata.

Festa di compleanno ad "alto tasso" ...alcolico?

Ero partita da casa cercando di vincere la stanchezza
che sentivo fin dentro le ossa
causa undici ore di lavoro e mancanza di sonno
ma al compleanno del nostro grande amico giornalista
non potevo mancare.
Tra salumi e formaggi, sorrisi e bottiglie di vino
arriva l’ora dell’ultimo autobus
ma nessuna voglia di andar via
sarà l’allegria del vino
i racconti di viaggio di Plainsex
la simpatia degli amici.

Ancora una volta BB mi offre un passaggio in moto
e ancora una volta ho la gonna...
che sarò costretta a sollevare, ancora una volta
e così faccio
sotto gli occhi divertiti della Prof e del giovane poeta.

Salotti letterari

Serata letteraria con amica al seguito
incrocio di due mondi
il prima e il dopo
riflessione odierna tardiva.
La serata si svolge tra poesie improvvisate
Grandi madri e disquisizioni originali
dei vari ospiti e di una Prof. in piena forma.

Dopo sorseggiando insieme un bicchiere di vino
il mio amico pittore/scultore
con pregevole competenza storica
ci parla della sua città
E' sempre un piacere ascoltarlo.

Una volta a casa ci attardiamo a parlare ancora un po’
impressioni, sogni, speranze, passato, futuro,
finché il sonno non ci vince.

Le discese ardite e le risalite....

Il mondo è bello perché è vario
e la perfezione non esiste
ma spesso le persone che incontro
mi sembra che vengano dalla luna
oppure dal centro della terra
e precisante dall’inferno di Dante.

Ci sono passata anch’io
ma se sono viva è perché non ho indugiato.
e sono risalita fermandomi sulla terra.
La luna mi accontento di guardarla nel corso di notti speciali.

Febbre da cavallo due...e non sono io

Bruci di febbre
brividi e sudori
ossa doloranti.
Vorrei bruciare con te
ma non è permesso.

Impossibile nascondersi

Con le nuove tecnologie
chiunque può digitare il tuo nome su google e trovarti
soprattutto se hai un nome piuttosto singolare.

Per una come me che vorrebbe starsene tranquilla nell’ombra
nascosta in uno pseudonimo
non è un grosso vantaggio.

Ma a volte accade che qualcuno dal passato rispunti fuori e ti mandi una mail
in cui chiede “sto cercando una vecchia amica …io sono tal dei tali…sei proprio tu?”
e tu che proprio qualche tempo prima ti facevi domande
sull’avvenire di alcune persone tra cui lui
resti sorpresa e folgorata..
perché dopo vent’anni qualcuno si ricorda di te
e ti viene a cercare su internet
Ci sarà un perché.

La vita è davvero piena di soprese.

Quattro amiche al bar...

In realtà le amiche sono tre
la quarta non c’è.

Domenica mattina in una nota pasticceria
si parla di uomini
di sentimenti
di paure
di ansie superate o mai sopite
il bar è pieno di gente:
bimbi in passeggino,
vecchietti
ragazzine alla ricerca di sigarette
tre donne fantastiche
- io non mi vedo ma le altre due le trovo stupende-
solide e sicure nelle loro vite
forse imperfette
ma diversamente consolidate.

Del resto cos’è una vita perfetta?
forse la nostra lo è già
sicuramente è perfetto questo momento.

Lavori elettrici....

Guardarti
mentre sulla scala diventi matto
per montarmi il lampadario nuovo
in jeans e canottiera nera
è un vero piacere.

Del resto non è da tutti avere un elettricista personale
così speciale
devo premiarti con una cena particolare.

Tu esulti mentre
la stanza si illumina di nuova luce
che proviene anche un po’ da te.

Solo un immagine...ho perso le parole...

San Valentino 2004

Era il giorno di San Valentino
noi grati per la fantastica giornata di sole
eravamo partiti per trascorrere una giornata speciale.

Prima tappa, colazione in un bar lungo la strada
il barista disegna un cuore di cacao sul nostro cappuccino
sorridendo ci dice “oggi è San Valentino!”
ci guardiamo complici e pensiamo la stessa cosa.

Ringrazio il barista, anch’io con un sorriso
mi sembra un bel segno del destino
quel cuore disegnato sulla schiuma di latte.

Il giro in collina sotto il sole prosegue
fino al piccolo locale- bar-ristorante- emporio
nel centro del piccolo borgo montano.

Fu una giornata davvero speciale.
Quella sera ascoltai al telegiornale della morte di Pantani.
Piansi.
Morire da soli in un albergo
nel giorno di San Valentino
proprio in un giorno che per me era stato così felice.

L’assidua diffidenza nel timore di tormentate insicurezze

La gelosia a volte è un sentimento normale
ma io mi sento perennemente in bilico su uno strapiombo
sarà che ho imparato nella mia vita che niente è per sempre
sarà che ho provato sulla mia pelle che chiunque ti può tradire
sarà che conosco le debolezze umane
perché conosco le mie.

Non è la capacità di perdonare che mi manca
ma la paura di perdere la magia
o forse la paura di non colmare il vuoto.
Ma forse non è proprio questo che ci mantiene vivi
che non ci lascia sopiti e tranquilli
di certezze assolute inesistenti.

Tavolini al sole

Non c’è niente di più piacevole di un giorno di sole invernale
mentre annusiamo nell’aria l’arrivo della primavera
cerchiamo di assorbire tutti i raggi più caldi
che ci arrivano addosso
un caffè e due piccolissimi pasticcini
respiriamo a fondo l’aria che si è fatta più tiepida.

Ci guardiamo e sorridiamo
non abbiamo un gran bisogno di parlare
gli stessi pensieri
attraversano la nostra mente.

Caos calmo

Il film è tipicamente morettiano
anche se il regista non è lui
certo che il fratello Alessandro Gassman
con la sua notevole prestanza fisica
quando arriva illumina tutto lo schermo.

In certi punti del film mi ricorda te
quando metti i jeans e hai i capelli davanti agli occhi
la scena di sesso tra il Moretti e la bella Ferrari
nel film è messa come il cavolo a merenda
però il travolgimento dei due personaggi sul divano
mi riporta alla mente analoghi travolgimenti.

Nottambuli

Con la Prof sai quando inizia la serata
ma non sai assolutamente quando finisce
doveva essere un aperitivo
ma io sapevo già che non era solo quello.

Mostra al circolo artistico di Bologna
pittore naturalista contemporaneo
io arrivo al momento del rinfresco
ma desisto di fronte alla folla.

Raggiungiamo Plainsex e una sua nuova amica
presso una “casa aperta” di Bologna
l’iniziativa, davvero singolare, la trovo fantastica
soprattutto perché dalla tezzazza della casa
si vede un suggestivo paesaggio sotto l’ombra delle due torri bolognesi
le stelle, la luna e i tetti di case non altrimenti possibili da vedere.

Dopo accordi vari si decide di andare alle Scuderie
seduti ad un tavolo sopraelevato nessuno si cura di noi
finchè dopo un po’ decidiamo di servirci da soli
Vino e drink vari
da mangiare patatine, patatine ed ancora, patatine
con la variante finale dei tacos ovviamente senza salsa...

Ci raggiunge la Cla alla quale racconto un po’ della mia vita segreta
matrimonio, inizio, fine, fedi deluse e grande amore
È quasi mezzanotte il locale si anima
e tra drink, fame blu e musica si balla
Plainsex, che stasera ha l’animo inquieto, ipnotizza tutti con le sue movenze sinuose
la Prof. mi pone dei quesiti profondi sul valore delle persone e della vita
discorsi difficili da sostenere con la musica ad alto volume
BB, che ci ha raggiunto dopo il lavoro, sembra la più fresca di tutti
balla, sorride e sprizza energia da tutti i pori
io comincio a sentire nel mio stomaco le patatine
che fanno a pugni con il vino
Willy propone uno " spaghetto" a casa sua (però non ha gli spaghetti)
Mario dice che a casa sua, come pasta ha solo le farfalle
“farfalle aglio olio e peperoncino” non suona molto bene
BB propone un osteria in zona dove gli spaghetti sono assicurati.
Io con il mio stomaco in subbuglio decido che alle due è ora di andare a casa
accetto il passaggio in motorino di BB che mi porta all’auto
prima di raggiungere nuovamente gli altri folli nottambuli che mangeranno spaghetti
fino alle cinque del mattino.

Buon compleanno

Viaggio nella sera in autostrada
riusciamo a trovare il ristorante senza troppe ansie
il nostro tavolo è attaccato alla cucina
ma ne chiediamo un altro che per fortuna c’è
possiamo rilassarci e goderci il cibo.

Parliamo di noi
dei nostri giorni insieme
del passato e del futuro
è bello star fuori con te
tra il brusio dei commensali che diventa quasi un sottofondo piacevole
in un'atmosfera gioviale tipica della romagna
ho bisogno di respirare un’aria diversa e ne hai bisogno anche tu.

“Amo te, volevo dirtelo per il tuo compleanno”