giovedì 31 gennaio 2008

Alibi incessanti

Pranzo molto piacevole
a parte la sedia scomoda.

Il sole delude le nostre aspettative
quindi aspettiamo
non resta altro da fare.

Nel frattempo vorrei occupare il tempo
in modo più proficuo
ma l’inedia mi avvolge
incessantemente.

Non riesco ad essere determinata
per quel tanto che occorre
mi creo molti alibi
e molto abilmente.

mercoledì 30 gennaio 2008

Incredibilmente operativa

Mail
riunioni
mail
lettere
protocollo
lettere
Cose da fare pensare e organizzare
La vita sembra molto complicata
Lei è incredibilmente operativa di solito aspetto tempi infiniti per avere una risposta
Sono le piccole soddisfazioni della vita

domenica 27 gennaio 2008

Art white night ovvero vivere la città

Allora a sabato sera intorno alle 20.00”
“Bene siamo d’accordo”
l'aperitivo tra amiche diventa un tuffo
nell’arte moderna
tra cortili di antichi palazzi
vecchie chiese monumentali
strade affollate tra musei e residenze private.

Il centro storico di bologna
incredibilmente animato
di persone curiose dell’arte, del movimento
o semplicemente del buffet itinerante.

L’aria della sera è dolce, quasi primaverile
inconsueta per il mese di gennaio.
E tutti restiamo con il naso all'insù
a guardare i fuochi artificiali
in piazza maggiore.
Bello vivere la città
spesso non mi accorgo di quello che mi gira intorno
ma per fortuna le mie amiche sono meno distratte di me.

venerdì 25 gennaio 2008

E il vecchio " Wolf " è sempre lì

Cosa ne dici di andare a bere una birra?
stanca morta per aver corso tutto il giorno
non mi sono fatta mancare niente
perfino un’ora scarsa di palestra
sempre ovviamente di corsa
ma quaranta minuti in salita sul tapis roulant sono meglio di niente
Una birra? Avrei voglia solo di straiarmi sul divano
ma sono curiosa
due mesi che dico sempre che non ho tempo
accetto la birra
nel solito posto
dei tempi in cui stavamo insieme.

Il locale ha cambiato la disposizione dei tavoli
è passato del tempo
mi parla del più e del meno
lavoro, nuova fidanzata, progetti per il futuro
io elenco innumerevoli impegni
forse non tutti necessari
cominciati per riempire il tempo
e adesso stranamente indispensabili.

Ci salutiamo prima di mezzanotte
e per un breve momento mi sembra strano
andare in direzioni diverse.

martedì 22 gennaio 2008

Emozionando un respiro in uno sguardo

Quando bastava poco
uno sguardo
un respiro
tutto era emozione
passione
nutrimento dell’anima
ma anche il corpo stava bene
fluttuava leggero
senza tempo e limiti
rincorrendo un solo unico sogno
sempre lo stesso.
Ci riprovo
ancora una volta
senza sosta o remore.

domenica 20 gennaio 2008

Premi letterari: pomeriggio, sera e mattino dopo

Il teatro è pieno
tutti autori di qualche poesia, lirica o racconto
tutti in attesa di sentir chiamare il proprio nome
la strana sensazione di essere lì per errore
però siamo in ballo
BB mi sorride
gli occhi luccicanti per il raffreddore
io grata perchè è con me a condividere questa strana sensazione
orgogliosi tutti di esserci:
l’autore che ha vinto ben cinque premi,
vecchie signore poetesse di tempi lontani e perduti,
giovani ragazzi dall’aria spavalda
che mettono a nudo nella poesia il loro cuore spaurito,
il viaggiatore con l’antologia dei suoi appunti di viaggio,
la poetessa toscana felice solo di sentir leggere la sua poesia.
Una piccola emozione pervade anche me
nell'ascoltare la motivazione del mio racconto,
per un breve ma lunghissimo istante mi sento importante.

Fuori una nebbia fitta ci attende
Io e BB siamo quasi indecise sul da farsi
raggiungere il ristorante della cena sociale oppure no.
Saremo solo noi?
donne di poca fede
nella sala del piano superiore del ristorante ci sono tutti
autori, organizzatori, ospiti e veline
ci sediamo al tavolo con il viaggiatore romano
e sua moglie - figlia di un diplomatico
che ci racconta della sua infanzia in Cile ai tempi di Pinochet,
la poetessa toscana e suo marito
che ci racconta di come la poesia la rende felice
e del loro prossimo viaggio per un adozione internazionale
io penso allo strano intreccio delle nostre vite
e a quante vite che sembrano dei romanzi
la cena sociale si è mostrata molto "socializzante"
e alla fine tutti torniamo verso il nostro albergo
l'unico e al centro città
che ci accoglie tutti lasciando fuori la nebbia.

Il mattino dopo pensiamo che non ci sia molto da fare
meditiamo se raggiungere Piacenza per fare un giro turistico
nonostante la nebbia
ma quando usciamo fuori
a parte la nebbia sempre presente
restiamo stupite da un'incredibile animosità
tutti intorno negozi aperti
gente che passeggia e si intrattiene
e il più incredibile mercato di paese che abbia mai visto
vendono davvero di tutto
io e BB avvolte dallo stupore siamo tentate da molti acquisti
il reparto alimentare però è quello che proprio ci conquista
Melegnano ha improvvisamente guadagnato molti punti
e così ci lasciamo tentare
da un piccolo assaggio di pesce fritto
da un breve passaggio dal bar enoteca “Uva viva”
che tanto ci ispirava e,direi, a ragione
peccato non potersi fermare di più ma il treno ci aspetta
e dire che abbiamo temuto di non poter ingannare il tempo nell’attesa

venerdì 18 gennaio 2008

Valigetta

pigiama uno
vestito per la premiazione uno
occhiali da sole e da vista due in totale
trousse trucco: ricordare liquidi lenti a contatto e crema viso
biglietti treno
lettera e racconto
macchina fotografica
è tutto

E tra il blocco del traffico e una piega impossibile arrivai a casa tardissimo

Il ragazzo continua a giocherellare con i miei capelli
si allontana ogni tanto alla ricerca di qualcosa che gli manca
torna con un pettine
poi con una spazzola
poi si guarda intorno
continua a controllare la porta di ingresso
perché non si concentra sui miei capelli?
dopo aver aspettato un’ora
finire con quello più lento e più distratto è davvero sconfortante
per fortuna che non ho beccato la “nervosa
sarebbe stato peggio
il risultato finale
è un caschetto liscio da paggetto
a casa mi sistemerò meglio
magari mi spettino un po’
l’importante -Mina insegna- è finire”
anche se lei si riferiva a qualcos’altro

mercoledì 16 gennaio 2008

Un volto dal passato

“Ci conosciamo già?”
“No”
dico io “non mi pare”
poi metto a fuoco il suo viso e mi ricordo
è un viso che mi riporta a venti anni fa
quando ancora molto poco della mia vita era accaduto
anche se a me allora sembrava di no
ci raccontiamo in un solo minuto gli ultimi vent’anni
sei sempre uguale ad allora”
mi dice
si forse fisicamente
ed è già un bel vantaggio
ma sono tante le cose diverse
so tante cose in più ed ho tante speranze in meno
all’improvviso sembra ieri
invece no non lo è

lunedì 14 gennaio 2008

Lasciati accarezzare

"Vuoi un caffè? Una cioccolata calda? Un tè?"
"Non voglio niente voglio che stai qui accanto a me
Lasciati accarezzare
Per un po’ "
Sono ancora qui che assaporo il momento
mi rammento di quelle frasi spontanee che ogni tanto mi dici
tu che dici sempre di non saper parlare d’amore
poi inconsapevolmente
lasci venir fuori
il meglio di te

sabato 12 gennaio 2008

Aperitivi e affini...del venerdì sera

Dopo l’influenza è la prima sera che mi sento veramente bene
ho ancora un po’ il naso chiuso ma rispetto ai giorni passati
è davvero un altro pianeta
e poi ho una gran voglia di rivedere le mie amiche
e sentire come è cominciato il loro 2008
così andiamo alla ricerca della nostra enoteca
e troviamo parcheggio quasi di fronte
ma la fortuna del parcheggio non ci accompagna all’interno
perché l’enoteca è piena “solo posti in piedi”
io mi ricordo che più avanti c’è “La locanda del Cristo”
ci andavo spesso una volta
ma deve essere passato parecchio tempo da allora
scopriamo che adesso al suo posto c’è un ristorante cinese!
Arriviamo in una osteria prima della fine della strada
e lì il posto c’è anche perché noi siamo in orario di aperitivo
mentre le osterie si sa sono molto più nottambule
Parliamo dei buoni propositi del 2008
sorseggiando birra e mangiando gustosi crostini
la lista è lunga per ciascuna di noi
io non riesco a ricordarli tutti
quelli che ho elencato basterebbero se riuscissi ad osservarli
Vedremo…
in fondo vogliamo tutte le stesse cose
anche se usiamo parole diverse.
A un certo punto Plainsex dice “ma non dovevamo tornare a Ferrara ?"
giusto ci dobbiamo tornare
partiamo un pomeriggio e ci fermiamo per l’aperitivo
a "due euro"
Lo faremo…buon proposito tra amiche
Intanto il locale si è riempito oltre misura di persone e di voci
È diventato per noi troppo caotico
è ora di andare
Verso l’uscita incontro un vecchio amico
che riesco sempre a incontrare nei posti
più impensati
ci salutiamo stupendoci ancora una volta
Gli strani incontri casuali e ripetuti del venerdì sera
A casa ripenso alla serata e ai buoni propositi
spero che BB cambi il suo lavoro e che sia il meglio per lei
che la Prof affronti il viaggio che ha deciso di fare
e che Plainsex faccia gli incontri giusti
...buonanotte...

mercoledì 9 gennaio 2008

Visioni


Guardo fuori dalla finestra
il vicolo stretto non lascia intravedere un gran panorama
il mio respiro fatica a farsi strada
vorrei essere da tutt'altra parte
ma non so ancora dove
forse mi basta sapere con chi

martedì 8 gennaio 2008

Primavera

Ho voglia di primavera
di giornate più tiepide
di luce più azzurra
sono stanca del grigio
che domina questo inverno
e anche un po’ la mia vita
pervasa da un vago senso di vuoto
voglio il sole
aria tersa e leggera che mi accarezzi il viso

lunedì 7 gennaio 2008

Febbre da cavallo e benedizioni...

Imbottita di tachipirina
aspetto il prete che venga a dare la benedizione di Pasqua
non sto delirando è proprio cosi
ogni anno in gennaio arriva la lettera della parrocchia
che avverte delle benedizioni pasquali nel quartiere
e a casa mia passano già in gennaio
Avrà effetto fino a Pasqua?
Comunque il prete non è ancora qui
la benedizione si fa attendere
dopo due giorni in casa per smaltire la febbre
sono esausta
unico aspetto positivo non ho avuto modo di
rimuginare sui miei dubbi amletici nonché legali
“mi benedica padre perché ho peccato”
amen

domenica 6 gennaio 2008

Pause obbligate

Avevo fatto la lista dei buoni propositi
vincere la pigriza
utilizzare meglio il mio tempo
perchè i sogni non si realizzano da soli
ma è necessario "indirizzarli"
eliminare l'"inutile"
determinare
ecc.ecc...
poi tra dolori muscolari e spossatezza
mi accorgo di avere la febbre
all'improvviso stare in casa al caldo
diventa l'unico obiettivo
è necessario fermarmi un pò

venerdì 4 gennaio 2008

Non volevo svegliarmi

Ho dormito troppo
avevo bisogno di riposo
e ho dormito fino all’esaurimento di ogni briciola di sonno.
Il risveglio è arrivato
brusco
e non ho più sonno
devo lasciare andare le zavorre
inutili o addirittura dannose
senza rimpianti o indecisioni o dubbi
certo non è facile
fa sempre un po’ male ma
..sono onde di questo mare…

giovedì 3 gennaio 2008

Inafferabile

E’ indefinibile
forse inafferrabile
ma tangibile nella sua concretezza
nel sogno palpabile dei miei desideri
da determinare e raggiungere
senza remore o rimorsi

mercoledì 2 gennaio 2008

Tempo che passa e và

Sono tornata
ed è proprio dove voglio essere.
Il 2007 è stato un anno buono
e mi dispiace un po’ che sia finito
però ..va bene così …
e per esorcizzare i timori
elenco i buoni propositi del nuovo anno
Sono davvero tanti
ce la farò ad osservarli tutti ?
Non facciamoci troppe domande
Viviamo e basta