domenica 30 dicembre 2007

Case del sud

Case disorganiche intorno a me
ogni volta mi colpisce la totale assenza di regolarità
o semplicemente di piano regolatore
case rosse, gialle, verdi, bianche e arlecchino
fantasiose costruzioni in ogni materiale e di ogni stile.
Villette a schiera circondate dal verde da un lato
case basse e terrazze scorticate dall'altro...
se si cambia la prospettiva sembra di essere ogni volta in un posto diverso.
All'interno delle case è tutto completamente agli antipodi
pavimenti lucidi, mobili curati, spazi ampi, luce.
Si compensa la disorganicità che c'è all'esterno
con l'estrema cura degli interni
ognuno cura il suo piccolo e il suo possibile
mentre il resto che dovrebbe essere di tutti non è cura di nessuno
soprattutto di chi è stato democraticamente eletto per farlo.
Strana metafora dell'Italia

mercoledì 26 dicembre 2007

Ma al sud non c'è sempre il sole?

Sfatiamo questa credenza
sono tre giorni che piove
certo non c'è molto da fare tranne mangiare
...di tutto di più....
andare al cinema a vedere l'unico film che c'è
nell'unico cinema del posto..
aperitivo nel solito bar
tanto per mangiare ancora..
ma con un pò di sole
anche pallido
sarebbe meglio..

mercoledì 19 dicembre 2007

Cena di Natale

Il vestito che non pensavo di indossare
ha trovato la sua occasione alla festa prenatalizia della Prof.
anche se all’ultimo minuto l’immagine
che lo specchio rifletteva di me
non mi sembrava più troppo convincente con tutto quel nero
decido di ravvivare la visione con una collana
di un rosso luccicante molto natalizio
e parto già in ritardo
mentre Plainsex , bellissima nella sua giacca sfavillante, e BB , con il suo cappellino stile zarina russa, infreddolite, mi stanno già aspettando.
Alla festa tra tutti, eleganti e piacevoli,
spicca la Prof. con il suo caschetto biondo sull’abito nero
io per metà sera, forse inconsapevolmente monopolizzandolo, parlo con il giovane scultore/pittore
che così carinamente mi ascolta
Dopo un po’ il poeta operaio ci stupisce con le sue poesie
che gli riescono con incredibile e solerte facilità.
A fine serata la Prof. si diverte con il lancio dei regali
taluni fantasiosi e piccanti
..non vuole farci andar via ed anche noi,
che le vogliamo sempre più bene,
resteremmo volentieri.
Ma pensiamo agli impegni dell’indomani
e così ci tuffiamo nella fredda notte.

martedì 18 dicembre 2007

Le solite vecchie cose

La mia vecchia amica e collega mi telefona
per un problema di lavoro
- è un anno che non ci sentiamo- mi dice
in realtà è molto di più
mi chiede come và
io dico”le solite cose, casa e lavoro
in parte è vero,
solo che la casa non è più quella che conosceva
e anche le solite cose non sono più le solite a lei note
avrei troppe cose da raccontare
niente che possa esaurirsi nello spazio di una telefonata
e non sono sicura di volerli condividere
con chi sento una volta ogni tre anni
promettiamo di vederci dopo le vacanze natalizie
allora chissà ....

domenica 16 dicembre 2007

Il week end dei programmi saltati a parte la cena della danza orientale

E’ cominciato con lo sciopero dei Tir
senza benzina non si arriva da nessuna parte
rientrato lo sciopero Tir ecco la neve in mezza Italia
inutile combattere contro il destino avverso
niente fine settimana con te sul nevoso appennino marchigiano.
Sabato mi consolo
prima con una piacevole “sorpresa letteraria”
poi passando il pomeriggio con te
che mi sveli un indizio per il tuo regalo
(una cosa così semplice che non potevo arrivarci).

In serata tra messaggi vari con la Prof, Plainsex e BB ci ritroviamo solo io e BB in un ristorante cinese pronte a gustare involtini primavera e spaghetti di soia.
Ma l’attesa delle ordinazioni e delle varie portate diventa lunga
mentre siamo circondate da una compagnia di trenta persone
sistemate su 4 tavoli diversi sparsi per il locale
con la signora cinese che si muove agitata tra un tavolo e l’altro.
Io e BB decidiamo senza dircelo che il ragazzino mulatto seduto al tavolo di fianco è veramente insopportabile: si alza, si siede, fa le foto, ci guarda con aria insolente
e i due genitori sembrano su un altro pianeta.
Stoiche, restiamo imperturbabili e apparentemente calme
entrambe vorremmo defenestrarlo, ma potremmo essere accusate di razzismo.
Così con noncuranza mangiucchiamo lentamente le singole portate
raccontandoci un po’ di vita
Fuori dal ristorante scopriamo con sollievo un silenzio quasi innaturale.

Domenica mattina decido che non è il caso di alzarmi troppo presto
me ne sto lì al caldo sotto il piumone
tanto tu non ci sei
ed io ho già comprato tutti i regali
compreso il tuo ( e per fortuna!)
il primo impegno è alle due del pomeriggio
posso poltrire almeno fino alle 11.00.
Un messaggio di Plainsex mi invita per un caffè fuori
per circa due minuti sono quasi tentata di catapultarmi fuori in pigiama
poi le messaggio un "no" dispiaciuto
tanto non sarei riuscita a raggiungerla (ma ancora non lo sapevo )
Infatti alle due del pomeriggio la batteria della mia auto non dà più cenni di vita
e fino alla sera prima andava!!
Telefono alla mia amica I per dirle che sono a piedi
e non posso essere là dove deve andare
altro impegno saltato.
Torno in casa e impacchetto i regali di Natale
tanto per aspettare l’orario della corriera
che mi porterà a casa sua almeno nel tardo pomeriggio
....e domani dovrò cercare un elettrauto di corsa....

venerdì 14 dicembre 2007

Post it

Finalmente tolgo il post it di promemoria dalla mia agenda
perché finalmente ho fatto quello che dovevo fare
da almeno tre mesi
ogni settimana lo spostavo alla settimana successiva
oggi butto il post it nel cestino
...potrei riciclarlo per la prossima volta..
ma vuoi mettere la soddisfazione di poterlo finalmente buttare?
è deciso: lo butto.

giovedì 13 dicembre 2007

Hai mai visto una città ..dove si nasce e si muore in un grande ospedale

Mi sono quasi persa girando per piani e corridoi nei meandri infiniti del grande ospedale
alla fine lungo un corridoio deserto e silenzioso lo trovo
il tecnico di radiologia ha grandi occhi verdi spalancati su un viso minuto
non credo abbia più di trent’anni
mi dà del “lei”
mi chiede l’età e il peso (e su quest’ultimo per una volta dico la verità intera)
mi sdraio sul lettino e un braccio sospeso si muove su di me
tutto dura solo pochi minuti
mentre mi rivesto il tecnico dice che tutti i valori sono normali
mi mette in mano la stampa a colori della mia colonna vertebrale
mi dice che è tutto a posto
mi sorride e mi saluta.
Stavolta dandomi del tu.

citazione nel titolo di Claudio Lolli

mercoledì 12 dicembre 2007

Mulini a vento

La cassetta postale ha superato uno o più limiti di dimensione impostati dall'amministratore.
Per rendere disponibile spazio, eliminare i messaggi non utilizzati o spostarli nel file delle cartelle personali (pst). Ad aumentare la dimensione della cassetta postale contribuiscono tutti i messaggi contenuti nelle cartelle, comprese le cartelle Posta eliminata e Posta inviata.
Per rendere disponibile spazio è quindi necessario vuotare la cartella Posta eliminata dopo avere eliminato i messaggi inutilizzati.

Tutti i giorni sposto mail nella casella personale
vuoto la cartella Posta eliminata
e tutti i giorni mi ritrovo lo stesso messaggio del grande fratello “Amministratore del sistema
sono stufa, stanca, annoiata da problemi che si ripetono:
tutti gli spazi sono ristretti
stiamo stretti in tutto e non so come allargarmi
elimino l’inutile ma c’ è sempre troppo dentro e fuori di me.
Sto combattendo contro i mulini a vento
come Don Chisciotte
sciopero dei tir,
rischio di nevicate,
il tuo umore variabile,
programmi che saltano.


"Oggi non ho tempo oggi voglio stare spento"
Vasco Rossi

martedì 11 dicembre 2007

cinque minuti di pensieri

Ho cinque minuti di tempo
troppo pochi per fare qualsiasi cosa
ma abbastanza per scrivere piccoli pensieri e desideri
spero che sabato non nevichi
spero di trovare il tuo regalo
spero che torni presto il sole in questo inverno rigido
spero che il 2008 non sia troppo bisestile.. anche se lo è
spero che le mie amiche trovino un grande amore
ma anche un piccolo amore non guasterebbe
e che il mio grande amore trovi definitivamente me
spero di perdere due chili prima di natale
quando sicuramente ne prenderò tre
spero ...di non restare delusa dalle mie speranze...

domenica 9 dicembre 2007

E rincorrendo il tempo andai a letto con il mal di testa

Rincorro il tempo per fare cose che non riesco mai a fare
così in un mattino frenetico di pioggia cerco di raggiungere il centro
aspettando un autobus che non arriva mai
Un vecchietto con candidi capelli bianchi di una lunghezza innaturale per la sua età
avvolto in un cappotto elegante color cammello ed occhiali dai vetri rosati
si mette a chiacchierare con me
si lamenta degli autobus che non arrivano mai,
dei nostri politici che rubano legalmente
e di altre cose che non vanno
io non posso che dargli ragione mai come in questa mattina di pioggia.
Dopo due autobus e una lunga camminata finalmente arrivo dove volevo arrivare
ma dopo un po’ che giro per acquisti
capisco che quello che sto cercando
in realtà non mi serve
non ho più voglia di comprare alcunché.
Ritorno alla fermata dell’autobus
e ritrovo nuovamente il vecchietto di prima
neanche ci fossimo dati appuntamento
lui riflette ancora un po’ con me ad alta voce
poi ci perdiamo nei meandri affollati dell’autobus
la mia testa comincia a pulsare dolorante
Un veloce passaggio da casa per un “moment”
e per infilare un golfino rosso che fa tanto natale
in auto passo a prendere la mia amica antiquaria
andiamo insieme alla ricerca dell’introvabile
che ovviamente non troviamo
ma che avremmo potuto trovare.
Ci consoliamo con un aperitivo
il bar è un po’ decentrato
ma è davvero carino e lo è soprattutto il giovane barista
qualcosa abbiamo trovato anche se non si tratta di antiquariato.
E’ sera ormai e il “moment” non ha fatto effetto.
E’ il caso di rientrare per appoggiare la mia testa sempre più dolorante
su un morbido cuscino sotto il mio piumone rosso che fa tanto natale.

giovedì 6 dicembre 2007

Nessun albero di natale in casa mia

L’ultima volta che ho fatto l’albero di natale era il 1995
Quel giorno mentre lo preparavo accadde un episodio forse banale
..ma per me emblematico nella sua negatività
esistono momenti che davvero hanno un significato nella vita di ognuno
sentii allora che qualcosa nella mia vita non andava e forse andava cambiato
ma ci sono voci che non vuoi ascoltare
e non lo feci
neanche il funesto inizio del 1996 mi aiutò ad ascoltare quella voce
continuai ad andare avanti nella mia strada sbagliata
nell’attesa di avere ancora un buon motivo per fare l’albero di natale
un evento davvero speciale e unico nella vita di una donna.

Sono accadute molte cose da allora
ho lasciato la mia strada sbagliata
per una forse più giusta per me
forse troppo tardi per tanti buoni motivi
mai un motivo abbastanza buono per il mio albero

mercoledì 5 dicembre 2007

Forse si stava meglio quando si stava peggio?

Rimpiango il tempo delle fughe e delle corse
il tempo dei momenti rubati al vortice di giornate interminabili
il tempo delle certezze assolute ormai dissolte
il tempo dei sogni a un tiro di scoppio mai raggiunti
il tempo della determinazione e della tenacia che non mi appartengono più
..salvo che per farmi male..

domenica 2 dicembre 2007

Fine settimana tra amici, shopping e fotografie...e tu in sottofondo tra un pomeriggio e l'altro....

Venerdì la premiazione della vincitrice romana si svolge brevemente
è molto carina con i capelli neri a caschetto ed il nasino all’insù
ma la serata non finisce lì come credevo
con la prof e gli altri amici prosegue fino a tardi
tra aperitivi e passeggiate nella notte
alla ricerca di un ristorante tipico per i ragazzi romani

Il mattino dopo appuntamento in centro con Plainsex
che mi porta a una mostra fotografica bellissima
e mi fa conoscere la sua amica Cla
tra un percorso in libreria e un aperitivo all’uscita
ci salutiamo e corro verso casa per un pomeriggio
..di relax casalingo con te
in attesa della replica serale del sabato italiano

Oggi ho comprato un vestito che non metterò mai
..forse..
ma mi sembrava bellissimo
e una voce dentro me suggeriva con insistenza di non lasciarlo dentro il negozio
ho seguito la voce.
A volte le voci interiori danno suggerimenti giusti.
Altre volte no.
Ma che sarà mai
oggi voglio essere libera anche di sbagliare.
Ho fatto delle foto alle strade di Bologna
… per cambiare soggetto
..ed avere ogni tanto una prospettiva diversa