La distanza dai sogni

Ho corso troppo negli ultimi tempi

e adesso che ho trovato modo di fermarmi un pò

mi è calata addosso una insana consapevole tristezza

devo trovare un modo per risollevarmi

la vita sembra sempre troppo distante dai sogni

non c’è mai un equilibrio né una valida ragione

e non ho più voglia di nascondermi.

il bisogno di te

Ho inseguito inutilmente tante cose
ma quasi sempre non ero al posto giusto nel momento giusto
quello che di buono mi è arrivato nella vita
mi è arrivato per caso
quando non ci pensavo più
quando ero più distratta del solito
tu sei una parte di tutto questo
dell'inaspettato momento felice 
dell'infinitamente buono della mia vita
non posso fare a meno di te.
Ho bisogno di te ora e per sempre.

Buon compleanno

La piacevolezza dei navigli milanesi rende il fine settimana
davvero rilassante e un pò speciale.
Scopriamo che da lì bastano venti minuti a piedi per raggiungere il Duomo e la mostra di Picasso
a Palazzo Reale,
davvero strano perchè finora circolando in metropolitana non ci eravamo accorti che le distanze
non erano poi così "lontane".
Certi angoli di strada si scoprono ancora incantevoli anche qui, ma forse è solo la tua presenza
che rende tutto un pò speciale.

Interdipendenze galattiche

Strano come certi meccanismi apparentemente lontani possano cambiare la vita
deve riguardare la teoria che se cade una foglia dall'altra parte del globo
da questa parte scoppia una piccola tempesta.
Interdipendenza degli elementi ...sarà così.
Vero è che se qualcosa va male prima o poi quel male ricade anche su di te,
la cosa dovrebbe valere anche per il bene chissà.
Per quest'anno mi sembra abbia prevalso il male,
anche se resta ancora un pò di tempo per sovvertire i pronostici
che so magari vincere alla lotteria ....improbabile ma servirebbe, molto.

Partenze forzate

Devo partire per lavoro e odio farlo,
già il lavoro mi ruba le giornate
perchè devo perderci anche le sere e le notti , non so.
E' da un bel pò che nessuno spirito di avventura abita in me
soprattutto in contesti non richiesti.
Il viaggio, quello che amo, è un'altra cosa.
Non capisco perchè tutti quelli a cui lo dico esclamano:
ma che bello!
non vado a divertirmi! vado a un corso dove un qualcuno che ci guadagna, pagato dai contribuenti spiegherà come funziona la nuova ennesima legge che ha stravolto per l'ennesima volta il funzionamento di qualcosa che era già perfettamente organizzato e che dovrà essere riorganizzato.
E tutto ciò viene spacciato come qualcosa che funzionerà meglio di prima, fino al prossimo politico o tecnico di turno.
Non so, ma il viaggio, quello che amo, è un altra cosa.

Ridateci la domenica!

Quell'aria di oziosa dormiente calma della domenica mattina,
quando tutte le attività sono a riposo, le strade vuote
senza il traffico frenetico della corsa al lavoro,
e tu, che altro non puoi fare,
ti dedichi finalmente a tutte quelle piccole cose
che non hanno trovato spazio nel corso della settimana:
leggere, passeggiare all'aria aperta, bricolage, inutilità rilassanti o altro piacevole nulla.
Da qualche tempo questo non è più così spontaneo
saranno quei negozi sempre aperti che fanno a gara a chi vende di più,
senza neanche più l'alibi del Natale,
sarà il traffico che sembra assomigliare sempre più a quello dei giorni feriali
sarà  tutta questa frenesia che fa sembrare la domenica
un giorno uguale agli altri.
Lo so anch'io approfitto talvolta della spesa domenicale al supermercato
e di tante altre piccole comodità,
non voglio essere ipocrita, fa comodo anche a me,
ma ogni tanto penso a coloro che ci lavorano e che forse
da tutto questo non traggono un reale vantaggio
e forse
mi piacerebbe riavere la oziosa calma domenicale.

 

Fine dell'estate

Cerco di mettere in stand by i miei pensieri
non sempre mi riesce soprattutto quando
finalmente mi rilasso e si abbassano le difese.
Vorrei tornare alle cose che mi fanno star bene
ma non so ancora quale direzione prendere
sono in una fase di cambiamento continuo
e vorrei tanto fermarmi...

Settembre

Ultimamente sto sempre meglio con me stessa
sarà stata la frenesia degli ultimi giorni che mi ha portato
in giro per la città alla ricerca di una stanza da studente
per il giovane nipote colmo di entusiasmo per le sue nuove prospettive di vita.
Ho visto in due soli giorni tante vite diverse e variegate
tanto che alla fine
i due giorni mi sono sembrati una settimana.
Mi ero dimenticata di quanto varia e intensa è la vita
che pullula in questa città.
Non nego che, oltre alla stanchezza, non mi abbia fatto anche bene allo spirito.
Però adesso ho bisogno di silenzio,
in questo sole che finalmente
dona sollievo e non noia e fastidio.
Riappropriarmi dei miei spazi prima che ricominci la nuova bolgia
mi porta sempre più a isolarmi,
ho solo bisogno di stare un pò con me
anche se sarà solo fino a stasera.

Tutto il resto è vita

Penso e ripenso e cerco di organizzare sempre tutto al meglio
ma alla fine c'è sempre qualcosa che non torna
qualcuno che non è contento
nonostante il districarsi tra impegni familiari, amore ed esigenze varie
che troppo spesso non sono le mie.
Ogni anno penso che l'anno prossimo farò diversamente,
tipo partire per un isola deserta senza avvertire nessuno?
Quest'anno il tempo è stato sempre troppo limitato in un gioco di incastri
senza fine e senza tregua.
Amore pazienza siamo vivi e accontentiamoci
dei giorni sereni passati e speriamo di quelli che verrano.
Quasi sempre i sani sono malati che non sanno di esserlo.


 

Armi e bagagli

In viaggio serve davvero poco
quello che non vedo di solito non mi serve
e anche quello che porto con me non sempre viene usato.
Dovrei viaggiare leggera quindi,
ma non so perchè mi dimentico sempre
che l'indispensabile è già con me.
Anche se ho sempre la vaga sensazione che mi mancherà qualcosa
e che quel qualcosa sarà per me assolutamente indispensabile.
Nel corso degli anni ho imparato a ridurre sempre più la mole della mia valigia
ma non credo di averla ridotta abbastanza, lo ammetto
ho ancora molta strada da fare.

Niente di ..troppo nuovo sotto il sole

Oggi mentre percorrevo le strade della mia città
e osservavo una Bologna semi deserta in una mattina
finalmente densa di aria insolitamente fresca e leggera
mi è capitato di pensare al tempo che è passato.
Alcune cose non ci sono più e per certi aspetti è una grande fortuna
altre sono lì, assolutamente immutate
e forse anche questa è una fortuna.
L'aria leggera ha reso leggera anche me.

Amici come il vino

Ci ritroviamo in un nuovo ristorante brasiliano accogliente e piacevole
sembriamo appena usciti dall'università con il nostro diploma di laurea
pieni di entusiamo e di aspettative fantastiche per il futuro.
Tutto sommato non siamo cambiati di molto fisicamante
qualche capello bianco, qualche chilo in più e qualche ruga,
ma sotto certi aspetti siamo addirittura più belli.
Andrea dopo un divorzio, problemi sul lavoro e una nuova svolta
adesso ha la serenità di chi è diventato padre da poco e quasi se ne stupisce
Paola ha sempre la solita grinta, Cosetta la solita risata contagiosa nonostante tutto
Silvia è sempre una forza della natura, Ernesto e Cri ua  coppia felice ancora oggi.
Tutti hanno passato momenti difficili, anche molto gravi, ma adesso sembriamo tutti sereni.
Io stessa ne so qualcosa, anche di recente.
Parliamo degli amici che non sono con noi, qualcuno abita troppo lontano, nella città eterna,
qualcuno abitava abbastanza vicino e avrebbe partecipato volentieri alla nostra cena
ma si è ritrovato con problemi più gravi come una casa lesionata dal terremoto
e siamo davvero tutti tristi per lei.
Poi parliamo degli amici che hanno attraversato le nostre vite solo brevemente.
Non so perchè riusciamo a ridere di tutto ma soprattutto di noi stessi
con lo stesso entusiamo vitale
che è sempre incredibilmente vivo e acceso in noi.
Ci troviamo tutti migliorati...quasi un vino d'annata.

La scala di cristallo

quando non ho parole per esprimere ciò che sento
mi torna sempre in mente questa bellissima poesia
e qui c'è scritto tutto.

Bene, figliolo, te lo dirò:
la vita per me non è stata una
scala di cristallo.
Ci furono chiodi
e schegge
ed assi sconnesse,
e tratti senza tappeti sul pavimento -
nudi.
Ma per tutto il tempo
seguitai a salire
e raggiunsi pianerottoli,
e voltai angoli
e qualche volta camminai nel buio
dove non era spiraglio di luce.
Così, ragazzo, non tornare indietro.
Non fermarti sui gradini
perché trovi ardua l’ascesa.
Non cadere ora
perché io vado avanti, amor mio,
continuo a salire
e la vita per me non è stata
una scala di cristallo.

Autore
Langston Hughes

e se avessero ragione i maya?

Io nego la supestizione ma questo anno 2012 bisestile finora è stato per me
(e anche mi pare per tanti altri ) piuttosto sfortunato..anzi direi decisamente sfigato.
Niente per me è andato come doveva andare
problemi e sfighe infinite sul lavoro che si ripercuotono su tutto il resto della mia vita
non ho tempo per fare niente di quello che vorrei fare
il tempo libero non esiste più perchè devo ritagliarmi degli spazi per lavorare
anche a casa e soprattutto non dormo più
troppi  pensieri occupano la mia mente e non sono solo di lavoro
anche il resto delle catastrofi intorno mi danno ansia mio malgrado
da circa sei mesi non mi faccio una dormita continua di almeno sei ore.
Stanotte nonostante l'attentato di Brindisi avesse sconvolto i miei pensieri stavo dormendo benino.
Il terremoto mi ha svegliato di soprassalto e dopo non più dormito fino alle cinque,
del resto il ripetersi delle scosse non ha tranquillizzato l'animo.
Così sono andata a fare un giro in macchina e sembrava che Bologna fosse animata più che mai.
Non erano i soliti "biassanott" ma gente che aveva fifa come me.
Ho sentito diversi terremoti ma questo è stato davvero forte..
Quest'anno sta andando veramante tutto di male in peggio e il dubbio è legittimo:
e se avessero ragione i maya ?

Rimini

Le città sul mare hanno qualcosa di magico già nella loro aria
soprattutto nelle serate tiepide di maggio
quando si può annusare l'odore dell'estate che arriva.
Ci regaliamo un aperitivo a base di pesce e insalatine
mentre il gruppo di musicisti è intento ad accordare gli strumenti
in attesa della serata e del maggior afflusso di gente.
Assaporiamo il profumo salmastro dell'aria e
il colore rosso del sole che tramonta di fronte a noi.

Curva dopo curva di collina in collina

Gli anni passano ma certe sane abitudini restano
regalarci un giorno di sole lungo le colline toscane
alla ricerca di posti piacevoli da vedere e da gustare.
Il nostro oste è davvero simpatico
ha fatto della sua cucina un'arte
e quasi la sua stessa ragione di vita
ci espone i dettagli sapienti della cottura
della bistecca o del dolce
destinati entrambi a sciogliersi in bocca.
Relax pomeridiano sotto gli alberi
prima di raggiungere gli amici del gruppo di sempre.
E' piacevole rivedere i vecchi amici
qualcuno si è perso
qualcun'altro è sempre simpaticamente uguale a se stesso
c'è chi ha qualche ruga in più ma il solito sorriso
c'è chi invece sta attraversando un momento troppo difficile
per riuscire a sorridere come prima, ma cerca di tenere duro.
Poi ci siamo noi due, dopo diversi anni, forse in equilibrio instabile
ma sempre tenacemente noi due.
Non è poco.

cambiamenti di programma

Perchè tutto le volte che imparo bene qualcosa
questo qualcosa viene cambiato
questa tecnologia corre troppo

i sogni muoiono all'alba

Ho sognato che vivevo in una casa molto grande
con un grande giardino intorno
tu eri intento a scrutare il cielo nuvoloso
per decidere se fare il barbecue.
Nel frattempo scoprivo che la nostra bella villetta
era il risultato di una fusione tra due villette adiacenti
sapientemente unite dall'allargamento di un portico e un ingresso comune.
Io giravo felice per le stanze luminose della casa
e pensavo a come utilizzare alcune camere.
Nel frattempo suonavano alla porta e un amico sconosciuto
che a quanto pare era invitato a pranzo ci chiedeva se
poteva aiutare con il barbecue.
Io lo accompagnavo in una luminosa cucina che si affacciava sul giardino interno
dove tu eri intento ad accendere il fuoco e lo salutavi con entusiasmo.
Poi vedevo arrivare mia madre con un cesto di fiori e ho pensato che forse
la casa nuova ce l'aveva mandata lei dal paradiso
visto che mia madre è morta da molto tempo.
Quel pensiero mi ha fatto capire che stavo sognando
e mi sono svegliata nei miei soliti piccoli spazi di due sole stanze.
Avevo ancora addosso una vaga sensazione di benessere
come se il sogno fosse una promessa di serenità.

Momenti di trascurabile felicità

La collina presenta il suo solito profilo ondulato e sinuoso
con i suoi riflessi di verde brillante illuminato dai raggi solari
e ondeggiando noi curva dopo curva arriviamo al recinto dei cavalli
ce ne sono alcuni dalla criniera lunga color miele
altri dal pelo corto nero e lucido,
più in là la casa immersa nel verde
dall' invitante profumo.
Relax, cibo buono, passeggiate al sole e fusa di gatti liberi di campagna.
Oggi tutto sembra meraviglioso e ci riconcilia con il mondo.

Esercizi di scrittura: sottofondo musicale o solo rumore

Vorrei seguire l'onda e lasciarmi trasportare
senza troppo pensare
Silenzio vorrei silenzio
senza più questo turbinio di pensieri
che girano, girano nella mia mente
e non mi fanno dormire
non lasciano spazio al riposo.
Silenzio, una mente vuota e libera
come un foglio bianco da riempire
con cose varie e desideri da inseguire
o semplicemente assaporare.
Ma il rumore assordante non dà tregua
è tutto immaginario,
forse solo nella mia testa.
Non so.
Tregua.

...la piacevole brezza che vorrei
avvolge solo il contorno della mia vita
mai il suo interno.

Esercizi di scrittura: l'odore e il rumore di una foglia di alloro

Fresco ricordo di infanzia e di sapori perduti
vago sentore di menta ma più lieve
come i rumori di cucina in sottofondo
lungo la quiete di una domenica mattina.

Fronde mosse dal vento
passi leggeri nell'erba durante i primi tepori
di una primavera che faticosamente emerge
dai grigiori dell'inverno.

Altrove

Fuori per un po in una citta diversa,

tre soli giorni ma sufficienti

sono riuscita a distrarmi e soprattutto a dormire

Calcio dell'altro mondo...

Mercoledì scorso nel tentativo di arrivare al mio primo corso gratis
con la voglia di dedicare un pò di tempo a me stessa e a cose che mi appassionano
ho fatto il giro di Bologna intorno allo stadio per circa due ore ...in autobus
senza arrivare a destinazione.
Se fossi riuscita a capire bene le deviazioni forse potevo scendere e andare a piedi
ma a un certo punto mi sono trovata sull'asse attrezzato che è qualcosa tipo tangenziale
e non potevo proprio fare nulla tranne avere pazienza.
Alle fine verso le sette di sera sono riuscita a tornare in centro e
tanto per non sprecare il resto della serata ho fatto una lunga passeggiata
annusando nell'aria l'odore della primavera.

Crudelia cercasi per lezioni di cattiveria

Aspettarsi il peggio conviene sempre
quello che accadrà davvero sarà sempre il meglio.
Il fatto è che quando pensi di intravedere un pò di luce
all'improvviso ti accorgi di essere completamente in fondo al tunnel
e che non c'è nessuna corda appesa a cui poterti aggrappare.
La corda di salvataggio, che altri ti hanno fatto credere essere pronti a tenderti,
non esiste affatto.
Ancora una volta ci sei cascata: hai contato un pò sugli altri invece che esclusivamente su te stessa.
E' arrivato il momento di diventare un pò stronzi...
con la S e la Z maiuscoli.

Gatto delle nevi

Il negozietto sotto casa ha davvero poco
del resto è un pane e pasta , non è possibile pretendere di più
per fortuna ci sei tu che riesci a percorrere a piedi distanze
incredibili pur in mezzo alla neve e che torni con le provviste necessarie
e questo dopo avere spalato la neve e
aver soccorso una vecchietta in nevosa difficoltà accompagnandola
fino sotto casa
tu sei la mia protezione civile
come dice il proverbio chi trova un ...uomo vero trova un tesoro.

La neve se ne frega

Sono andata a lavorare "nuotando" nella massa nevosa
e afferrando al volo un paio di autobus
al ritorno sono stata meno fortunata
ma sono arrivata in tempo per un pomeriggio di tepore insieme a te
Prima di sera abbiamo spalato un quintale di neve intorno all'auto
sperando che serva almeno un pò a non rimanere del tutto bloccata.
Mi piaceva la neve ai tempi della scuola quando era una possibilità di stare in ozio
e giocare a palle di neve...
adesso non trovo più questo suo lato poetico anche perchè mi tocca comunque andare a lavorare
insomma la neve non mi piace, adesso è bianca ma diventerà una fanghiglia scura e scivolosa.
La stessa differenza che c'è tra la leggerezza della gioventù e le rotture di coglioni dell'età adulta.

Bologna art white night

Non capita sempre di attraversare una Bologna
illuminata da mostre varie e installazioni luminose
Soprattutto senza pioggia e senza vento gelido
Quest'anno almeno la serata è bella
il tempo è più clemente rispetto agli ultimi giorni
anche se mi concedo solo un breve giro tanto per gradire.

Terremoti

E' il primo giorno che torno a casa presto dal lavoro
dopo tanto tempo
domani mattina però devo lavorare ..ancora ..
una vita che non lavoro il sabato
ma per motivi di opportunità lo farò
comunque mi appoggio sul divano perchè ho solo voglia di riposare
ma all'improvviso sento ondeggiare tutto
guardo il lampadario oscillante
penso titubante a cosa fare
apro la porta ed esco sul pianerottolo
la mia vicina apre la porta a sua volta
il cagnolino in braccio e la bimba al fianco pronti a scappare
ci consultiamo "è il terremoto, accidenti che scossa forte!"
questa settimana è la seconda volta
ci incoraggiamo a vicenda e decidiamo comunque di tornare in casa.
Io decido di sostituire i pantaloni del pigiama con quelli della tuta.
Metto le scarpe vicino alla porta ..poi penso di uscire
ma sono talmente stanca che torno sul divano e mi addormento.
Certo che morire dopo una settimana di lavoro intenso
e profonde rotture di coglioni mi seccherebbe proprio molto.

Alba di luna

Avete presente quella luna gigantesca

espansa nel cielo di New York

che appariva nel film "stregata dalla luna"

Una luna piena, bianca, enorme oggi appariva

ben appollaiata sul cielo di Bologna

ed era poco più dell'alba.

Andavo al lavoro e sembrava mi venisse incontro

era bellissima.