venerdì 31 ottobre 2008

Nella danza della vita

La ragazza della chirurgia della mano
tra qualche giorno discute la sua tesi
poi dovrà scegliere tra la precarietà italiana
e un'offerta dall'estero molto interessante
e ben retribuita.
So già che molto presto partirà
tutte noi siamo contente per lei
ma ci dispiace "perderla".
L'amica danzatrice ci abbandona
anche lei, ma per amore
se vuole sposarsi deve cambiare città
e raggiungere un uomo adorabile che l'aspetta
con pazienza da tre anni.
Airin vorrebbe cambiare
la sua vita
ma per il momento
ha solo cambiato casa,
che può essere comunque un buon inizio.
Discutiamo sugli eventi delle nostre vite
e degli strani incroci che ci hanno portato
fin qua e ridiamo degli eterni dubbi mai risolti,
assaporando il magico feeling che ci unisce.

mercoledì 29 ottobre 2008

Quando una frase mi colpisce ...non resta che citarla

I giorni ci caddero addosso
come alberi stanchi
(Antonio Soler)

lunedì 27 ottobre 2008

Grazie....

Devo godermi questo giorno
perché dopo aver riprovato quella paura
resta l’unica cosa da fare
Quasi quasi mi compro un vestito nuovo
vado a fare una passeggiata
mi strafogo di hamburger e patatine
oppure faccio solo quello che mi và.
Forse mi ci voleva
ultimamente avevo dimenticato
la filosofia del carpe diem

grazie.

domenica 26 ottobre 2008

E' bastata un'ora in più

Corsa al parco io e te molto presto
approfittando dell’ora guadagnata
per il ritorno all’ora legale.

Gita con la mia amica antiquaria
al mercatino castellano
con tentativo fallito di pranzo
a base di tagliatelle ai porcini
di cui ci è rimasta la voglia.
Ripieghiamo su un bar molto meno appetitoso
ma dotato di confortevoli tavolini
per goderci il sole di questo autunno sorprendente.

Il té delle cinque tra biscottini fatti in casa
e deliziose chiacchiere con deliziose amiche.

Finale della serata con piacevole film
ambientato nella sempre amata città catalana.

Un sacco di cose in un solo giorno
Forse perché avevo un ora in più ?
In ogni caso un ora non sprecata.

sabato 25 ottobre 2008

Mondo a colori

Su un autobus direzione "due torri"
mi sorprendo ad osservare i colori della gente
L'ambrato del pakistano che mi urta un piede
e con un sorriso gentile mi chiede scusa,
il giallo della ragazza cinese seduta di fronte
che mi guarda con vivace curiosità,
il nero della ragazza africana con il suo turbante fucsia
che accarezza una bambina dal viso di bambola
serena nel suo vestitino dai colori dell'arcobaleno.
All'improvviso questo mondo così colorato
mi sembra perfetto: fantastica diversità di colori
e di vita mescolati insieme.
Nonostante il cielo vagamente grigio
resto folgorata da questa illuminazione improvvisa
di una mattina d'ottobre.

domenica 19 ottobre 2008

Alla ricerca di illusioni perdute

Stamattina cercando di vincere l'inerzia
raggiungo la mia amica
una veloce colazione insieme
non si ha il tempo di dire molto
è già ora di correre all'incontro
con tanta gente accomunata dallo stesso
"pensiero" chiamamolo così.
Intravedo tra la folla qualcuno che conosco
e che non mi piace
e che non pensavo proprio di trovare lì
Non voglio incontrarlo, spero che non si accorga di me.
La persona che tiene il discorso
dice cose belle e interessanti
ma non riesce a rasserenarmi.
Al contrario del mio solito sentire
riesco a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto.
Per fortuna l'individuo inopportuno
va via prima del tempo
lo vedo defilarsi verso l'uscita
mentre sprofondo nella poltrona.
Non trovo più molto senso
nè in questi momenti
nè nella mia vita.
Salvo il resto della giornata
tra passeggiate in centro
negozi vari e mercati in giorni non tradizionali.

lunedì 13 ottobre 2008

Desideri nascosti ( o quasi)

Vorrei vedere qualche risultato
dopo tanti sacrifici
(ma non vi dico di cosa si tratta).
Vorrei che ottobre restasse
soleggiato fino a quel giorno che so io.
Vorrei che la "caciottara" andasse
fuori dalle scatole per un pò
(magari a fare uno stage all'estero
come propone un certo ministro)
le farebbe sicuramente bene.
Vorrei che gli automobilisti che da oggi in poi
incontrerò sulla mia strada
siano meno idioti e più gentili
(soprattutto quelli che hanno torto)
Vorrei non avere dilemmi davanti all'armadio
che mi fanno arrivare in ritardo..
che poi sono sempre i soliti.
Vorrei.....

domenica 12 ottobre 2008

Domenica a sorpresa

Il cane dal lungo pelo bianco
ti corre incontro pieno di festosa gioia
tu lo accarezzi pieno di entusiasmo
Mi chiedo come mai piaci a tutti
uomini, donne, cani, gatti, tartarughe.
Se non ti amassi tanto ti invidierei.
Comunque oggi
nonostante le premesse incerte
mi hai riempito di piacevoli sorprese.
Direi da mattina a sera.
Sto ancora pensando al nome da darti.
E' quasi impossibile trovare un nome
in codice che ti definisca.
Penso a come ti chiamano i tuoi amici,
però vorrei un nome mio.
lo troverò ..prima o poi..
come ho trovato te.

sabato 11 ottobre 2008

Ultimo giro ultima corsa

Ottobre ci sta regalando giorni assolati
che non ci aspettavamo
forse è il caso di approfittare
finchè si può.
Mi regali un pomeriggio
lungo i colori e i profumi dell'autunno,
si sale ancora verso la tranquillità
di pendii collinari.
Ripassi tutte le volte dal posto
del nostro primo bacio
e tutte le volte rallenti
e sorridendo mi chiedi "ricordi?"
come potrei non ricordare
è tutto scolpito nella mia mente.
So che ti piace molto
giocare al gioco dei ricordi.
La tappa sotto il sole
un caffè e due pasticcini
un lungo momento di relax
e l'impressione ogni volta
che questo sole
sia l'ultimo della stagione.

martedì 7 ottobre 2008

Il cielo sopra la città


Rosso di sera?
guardo il cielo dalla mia finestra
l'ultimo piano è sempre un vantaggio
almeno dopo aver fatto le scale
e richiusa la porta
non avere nessuno sopra la testa
a parte i piccioni
e godere della luce
che entra senza ostacoli dalla finestra.

lunedì 6 ottobre 2008

Internazionale


Dopo una notte di risvegli e dolorini vari
la mattina sono comunque pronta alla partenza
Plain mostra entusiasmo per l’angolo di città in cui abito
questo mi sorprende e mi rende un po’ felice
negli ultimi tempi la mia casa non mi soddisfa molto
come non mi soddisfa molto la mia vita in generale
ma il punto di vista di un altro, più entusiastico del mio,
già mi fa stare meglio.
Dopo una tappa per prelevare l’amica di bb
partiamo in direzione Ferrara
sotto un sole caldo e piacevole
come piacevole resta tutto il resto della giornata.
Le donne a volte sanno godersi i piccoli momenti
che la vita offre senza troppi fronzoli e pensieri negativi
una giornata di sole tra cultura e mercatini ,
mostre fotografiche da pugno allo stomaco
e dibattiti su temi controversi, mai come in questo periodo,
e un pranzo al ristorante
dove ci raggiungono la Cla, magnifica come sempre,
e la sua amica bella e sofisticata
e dove ridiamo di gusto ai racconti su incontri con uomini
infantili, un po’ fuori dall’ordinario ma soprattutto fuori di testa.

sabato 4 ottobre 2008

Felicità


A volte mi basta poco
un pomeriggio d'amore
sapere che la serata sarà solo mia
tra la tv e un bicchiere di vino
sapere che passerò una domenica
con le mie amiche
una corsa al parco con te
lasciarmi andare al relax
dopo una calda doccia
vedere il Liga in tv
e guardando l'Arena illuminata
poter pensare
"c'ero anch'io"

venerdì 3 ottobre 2008

Fantozzi (...non il ministro l'altro)

Arrivo al supermercato
tutta soddisfatta
perchè ho evitato il "fai da te" al distributore
trovando un benzinaio gentile
che mi ha perfino pulito il vetro
(sporco fino all'inverosimile)
Prendo dal contenitore dell'auto
la moneta da "500 lire" che conservo dal lontano 2001
esclusivamente per il carrello della spesa
mi cade in auto la cerco per mezz'ora
con il culo per aria
illuminando l'abitacolo dell'auto
con la luce del telefonino
ma a quanto pare
la moneta è stata inghiottita dall'auto!
Dopo mezz'ora cerco una cassiera
che mi cambi 5 euro:
mi dà 1 euro e una miriade di monetine
da 20 centesimi!
Maledico il cielo, il Papa e Berlusconi
poi decido che nella vita c'è di peggio
e mi accingo a fare la spesa
prima però devo districare la tracolla della borsa
che per qualche strana malia
si è attorcigliata su se stessa
e non riesce a districarla
mi sento Fantozzi
vorrei lasciarmi andare ad una crisi isterica
recito per 5 minuti un "padre nostro"
e riesco a districare la tracolla
Dio c'è! ogni tanto anche per Fantozzi!

mercoledì 1 ottobre 2008

Autunno



Già lo sentimmo venire
nel vento di agosto
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti

rimembranze di poesia di autore sconosciuto