martedì 29 dicembre 2009

Figlie della luna

Capelli rossi parla con il suo solito modo
a me così noto
tra incertezza e assenza da lungo tempo
e non riesco a mentire
le racconto i pezzi della mia vita a lei ancora sconosciuti
e riparliamo di persone e episodi lontanissimi nel tempo
e ci diciamo che sembra ieri...anche se
sappiamo bene, mai come stasera, che non è affatto ieri
ma è molto prima.
E all’improvviso confondo persone e nomi
la mia memoria vacilla un po’
Capelli rossi invece ricorda tutto molto bene
mi confessa che ha molta nostalgia
E nel rimpianto sembra quasi chiedere aiuto
sembra voler scappare
ma forse è solo un momento di stanchezza.

Mi dispiace lasciarla mentre osservo il riflesso
dei suoi capelli rossi sotto la luna.

domenica 13 dicembre 2009

Ritrovi prenatalizi

Si parte con molto anticipo
per raggiungere un folto gruppo di amici
per la cena di ritrovo pre natalizia.
I chilometri da percorrere sono parecchi
anche se non sono quelli che ci preoccupano, ma il tempo.
Per fortuna in questo sabato di quasi metà dicembre
la neve non è ancora arrivata,
altrimenti arrampicarsi su per l'appennino tosco emiliano
sarebbe stato ben arduo
e come già accaduto una volta avremmo dovuto rinunciare
alla cena ai saluti e all'allegra compagnia.
E il ristorante dell'agriturismo non poteva essere più sperduto
non risulta neanche sulle mappe del navigatore.
Siamo quasi tutti qua e ci salutiamo calorosamente
raccontandoci le ultime novità
lavori che cambiano, crisi, bambini in arrivo,
nuovi progetti e varie amenità.
Tra tagliatelle, vino, tartufo e cinghiale
non ci facciamo mancare niente.
E' strano come pur vedendoci
poche volte l'anno l'affiatamento
e il calore rimane lo stesso.
Merito del solito filo invisibile che ci unisce.

sabato 12 dicembre 2009

Angoli della mia città

Ho scoperto un angolo di Bologna che non conoscevo
lungo una piccola strada che in fondo tanto piccola non era
ho respirato la sensazione che ogni tanto mi prende del dejà vu
quell'angolo con gli alberi, il cancello ampio, i colori pastello
e appena un paio di metri dopo la casa della mia amica
che mi apre e sorride con i suoi luminosi occhi azzurri.

martedì 8 dicembre 2009

Stato di grazia lungo un ponte

I giorni fuori con te oscillanti tra pioggia e sole
hanno avuto il potere di farmi dimenticare
tutte quelle piccole cose fastidiose che mi turbavano
basta così poco per rilassarsi.
Uno stato di grazia che forse non durerà
ma l'importante è che ci sia stato.

mercoledì 25 novembre 2009

Buon compleanno


E' sempre piacevole ricevere delle rose da chi si ama
e se sono rose di compleanno è ancora meglio
in realtà questo compleanno che casca così
perfettamente in mezzo alla settimana
non ha permesso di organizzare grandi cose
fosse stato vicino al week end
si poteva organizzare un breve viaggio
fosse stata primavera si poteva organizzare un giro sotto il sole,
ma nascere esattamente un mese prima di Natale non lo permette
qui invece che il sole c'è la nebbia
però non mi lamento
dei viaggi nel week end sono già programmati e in arrivo
insieme a tanti altri momenti insieme
e in fondo ho passato una bella giornata
non ho lavorato e abbiamo passato un pò di tempo insieme
come dice una canzone io tu e le rose.

domenica 22 novembre 2009

La luna oltre la collina

Il locale ha quasi l'aspetto di un rifugio di montagna
dentro è curato e pieno di calore
è davvero facile rilassarsi e lasciarsi andare.
Lei parla del futuro viaggio di lavoro
è preoccupata perchè non sarà facile vivere dall'altra parte del mondo per un mese
e organizzare la produzione e tutto il resto
con persone che parlano solo la loro incomprensibile lingua e
se hai fortuna un pò di inglese stentato.
Penso che tutto sommato sono fortunata
non sono costretta a viaggiare per lavoro.
Le auguro di partire almeno dopo Natale
come lei spera.
Non deve essere facile vivere con la valigia in mano
un mese in Italia e un mese via così altrove da qui.
La serata però procede piacevole tra assaggi di ogni specialità del luogo
con le spiegazioni dettagliate del cuoco titolare che spiega
in dettaglio la preparazione e l'origine di ogni piatto.
Tientela stretta questa ragazza dico mentalmente al mio amico
che sembra aver capito e mi sorride
e anche tu sembri soddisfatto della notra serata con loro.
La prossima volta andiamo in quel posto e descrivi
il luogo con dovizia di particolari
con orgogliosa fierezza quasi cucinassi tu.
E anch'io non so per quale assurdo motivo
sono fiera di te neanche ti avessi creato io.

martedì 17 novembre 2009

Rossi cavalli

Viaggio inaugurale con una bella manciata di chilometri
per rivedere i nostri amici lontani
e provare che con 96 cavalli
si va che è una bellezza,
con risoluzione di problemi
e ritrovamento di documenti che sembravano persi per sempre.
Tu che mi accompagni in tutti i miei giri ansiosi
risolvendo ogni problema
e lo so che ce la faccio anche da sola
ma davvero è meglio quando ci sei.

lunedì 9 novembre 2009

Seduta sulla riva

A me piace aspettare sulla riva del fiume
so che prima o poi passerà il cadavere del mio nemico
in senso metaforico, perchè non sono così vendicativa
non desidero che nessuno diventi cadavere.
Però ogni tanto quando meno me lo aspetto
sulla riva del fiume proprio davanti a me
passa una piccola soddisfazione
e mi viene incontro e mi abbraccia
scalzando con noncuranza tutti gli altri
proprio quegli altri che non mi hanno apprezzato.
Solo a pensarci adesso non posso fare a meno di sorridere
anzi rido proprio e davvero di gusto.

mercoledì 4 novembre 2009

Danzatrici svolazzanti con gonne al vento

Negli ultimi tempi ci divertiamo proprio
forse perchè abbiamo imparato a conoscerci
forse perchè i passi ci sembrano meno faticosi
in realtà è lei che è diventata più sorridente
la nostra insegnante
dopo un periodo buio adesso sorride
e ride con noi
e ci fa ridere.
Stasera sono tornata a casa davvero rilassata.
Quasi danzando.

lunedì 2 novembre 2009

Se sono libera sono felice


Noi vorremmo la tua felicità
qualcuno mi dice
io SONO FELICE
soprattutto se mi lasciate in pace e
cercate di non rendermi felice
lo sono già grazie!
Lo sapete cosa mi rende davvero felice?
poter tornare a casa
dopo una lunga giornata di lavoro
per stendermi sul divano
in libertà.
Passare una giornata con il mio uomo
in giro a fare niente e a parlare di niente
o solo di quello che ci và.
Leggere un libro che aspettava
di essere letto da tanto tempo sul mio comodino.
Una serata con delle buone amiche.
Un bicchere di buon vino
le castagne sul fuoco
(di questi tempi ci sta)
Una sauna e una doccia calda e il tempo di goderne.
Lasciatemi libera e padrona del mio tempo
e credetemi, sarò felice!

sabato 24 ottobre 2009

Kristall

L' altra sera sono andata ad un aperitivo post corso danzante
nel locale più di moda del mercoledì bolognese
assieme a due o forse tre generazioni di donne
allegramente sedute ad un micro tavolo davanti a un bicchiere.
La nostra amica appassionata di astrologia
ci aveva portato il quadro astrale
e resto stupita nel riconoscere così tante cose di me
nella sua dettagliata descrizione.
Ascolto quello delle altre e capisco
che le donne che siano più o meno giovani
combattono da sempre con le stesse problematiche.
Comunque ridiamo un pò di tutto
dei ragazzi che cercano di attaccare bottone a tutti i costi
delle nostre storie d'amore più o meno
impegnate o impegnative,
delle nostre emozioni e dei nostri sogni,
spesso quasi tutti ancora da realizzare.
Avevo bisogno di questa serata
soprattutto avevo bisogno di ridere
perchè ogni tanto me lo dimentico
che si può anche ridere e scrollarsi di dosso
la pesantezza di certe situazioni.
Ma forse se me lo dimentico
è anche colpa del mio quadro astrale!

martedì 20 ottobre 2009

Consapevoli conferme

Oggi la mia piccola donna mi ha detto al telefono
che bel lavoro che fai !
le avevo detto che avevo appena terminato una riunione,
ho cercato di immaginare quello che passa
nella sua testa di ventenne
forse quello che passava nella mia
alla sua età, almeno in parte
perchè troppe cose erano diverse da oggi.
Comunque oggi ho avuto la conferma
che faccio un lavoro di merda
lavoro con gente di merda
in un ambiente di merda.
Ho spiegato alla mia piccola donna
che il mio lavoro non è affatto fantastico
anche se non ho usato questi termini
mai demoralizzare una giovane mente.

domenica 18 ottobre 2009

Il sogno nell'armadio

Ho passato il pomeriggio a cercare di fare il cambio dell'armadio
ho finito, anzi non ho finito nel senso che ho rinviato il completamento a momenti migliori,
alle otto di sera stanchissima e avvilita.
Come ho fatto ad accumulare tanti indumenti inutili
di cui non riesco a disfarmi?
E pensare che da tempo non compro più (o quasi ) vestiti nuovi!
Ero partita decisa a eliminare non dico la metà dell'armadio
ma una buona parte:
tutto ciò che non metto più da oltre due anni.
Inutile, ho fatto l'errore di provare alcuni capi
e visto che mi vanno ancora ho subito deciso che era meglio tenerli !
Così ho semplicemente spostato di posto alcune cose
ho deciso che alcuni maglioni era meglio appenderli
invece che tenerli ripiegati nel cassetto
primo perchè non ci stanno più, secondo perchè appesi
li vedo e magari li metto....forse..
perchè a volte mi dimentico le cose che ho
tanto sono pressati.
Il mio sogno nel cassetto...anzi nell'armadio, è il seguente:
avere una camera - armadio con da una parte
un'intera parete con l'armadio primavera estate
la parete di fronte con l'armadio autunno inverno
la parete centrale armadio scarpe e borse
dove le cose ci stanno larghe e comode e ben esposte alla mia vista.
Con le dimensioni di casa mia è chiaro che il sogno resterà
per molto tempo sepolto appunto nell'armadio.

domenica 11 ottobre 2009

Insieme

E’ bello sapere che ci sei
fare la spesa insieme
chiudere il mondo fuori e restare soli io e te
per dedicarsi liberamente a questioni molto casalinghe
e a rilassanti dissertazioni sentimentali
È bello sapere che alla fine, quando sono stanca di tutto
non sono mai ancora stanca di te
e che mi basta stare insieme per lasciarmi alla spalle lo stress
le delusioni e le incomprensioni di un periodo un po’ così.

La domenica ci sorprende con un sole non ancora troppo autunnale
di un’estate che sembra non voler finire
decidere di partire per un breve giro in collina
anche così con i mezzi che abbiamo
pranzare sotto il sole nell’atmosfera serena della collina
proseguire il giro quasi senza meta
per ritornare nella nostra città dei coltelli
prima di un rientro senza troppa fretta.

venerdì 9 ottobre 2009

Le fatiche della crescita

Oggi per consolare la mia piccola donna da una brutta delusione
ho pensato una bella frase di cui però sono molto convinta
"non è importante non cadere nella vita,
è importante rialzarsi"
e magari imparare dai propri errori
ciò può valere per un esame andato male
e per tante altre cose.
Ho ripensato ai miei vent'anni
alle fatiche della crescita
e pensare di essere fuori da tutto questo
mi ha dato un enorme sollievo.
Qualcosa con gli anni devo averlo guadagnato.

lunedì 5 ottobre 2009

Non sempre le ciambelle riescono col buco

Sono partita con le migliori intenzioni
ma il risultato non è stato proprio quello voluto
colpa anche dei collegamenti elettronici mal funzionanti
che hanno imperversato per tutto il week end
Però c’era il sole
ho mangiato un cannolo alla crema
e ho fatto delle belle foto alla gatta del vicino

mercoledì 30 settembre 2009

Il sorriso di mia madre

Stanotte ho sognato mia madre
a parte i primi tempi dopo la sua morte
è raro che la sogni.
Dovevamo andare a un matrimonio
non so di chi ed io aspettavo proprio loro
mia madre, mio padre e mia sorella
li vedo arrivare ed è come se nulla fosse mai accaduto
lei è viva e sorride però non parliamo
Mia madre nei sogni non parla mai,
al massimo mi sorride.
Mi sveglio turbata
cosa vuol dire questo sogno?
Forse lei voleva dirmi che avrei passato una giornata difficile.
In effetti è successo di tutto
un infortunio sul lavoro
per fortuna non grave
il caos più totale
riorganizzare i servizi all'ultimo minuto
tremila imprevisti e problemi,
telefonate polemiche
e incomprensioni da chi comprende solo se stesso.
Esco dall'ufficio e non riesco neanche
a fare l'iscrizione che mi ero prefissa di fare
dopo aver girato mezz'ora per il parcheggio
e aver pagato il parcometro
mi hanno cambiato il giorno di apertura!
Non mi resta che tornare a casa
non aprire a nessuno
pensare solo al sorriso di mia madre.


Com'è difficile trovare l'alba
dentro l'imbrunire.

domenica 27 settembre 2009

Adesso si che pago volentieri il canone Rai!!!

Adesso ve lo dico o scoppio,
io quando guardo la tv cambio canale
tutte le volte che compare la faccia di plastica di berlusconi
è una questione di sopravvivenza
l'alternativa è vomitare.
Ogni tanto però non faccio in tempo a cambiare
e qualcosa di ciò che dice raggiunge le mie delicate orecchie
e così mi indigno e mi arrabbio.
Altre volte ascolto le altre sparate di contorno
e da due giorni si parla delle polemiche su Anno Zero
qualcuno del governo sostiene che con queste trasmissioni
i cittadini italiani non dovrebbero più pagare il canone rai .
Adesso ho finalmente un buon motivo per pagare il canone
almeno finchè ci saranno Anno Zero, Report e trasmissioni
che raccontano un pò di verità.

sabato 26 settembre 2009

Il tempo passato non si perde mai

Ieri ho rivisto un vecchio amico
capita che lavoriamo per lo stesso grande padrone
e capita che ci ritroviamo a distanza di due tre o cinque anni
così ieri abbiamo parlato dei vecchi tempi
di quando quasi vent'anni fa il nostro affiatato gruppo di amici
si ritrovava per cene, partite di tennis, escursioni al mare e in montagna.
Entrambi sembriamo stupiti del tempo passato
così tanto !? ma sono venti anni
Quel periodo durato meno di due anni
rappresenta un pò la pietra miliare delle nostre vite
perchè per molti è stato l'inizio di qualcosa di importante
sono nati degli amori, altri sono finiti
sono accaduti eventi che hanno segnato la vita
e che dopo non è stata più la stessa
come è accaduto a lui
ma non parliamo mai di questo.
Lo ritrovo con il sorriso e lo sguardo sereno
un pò più magro ma sempre con l'aria da ragazzo
e l'aspetto gradevole.
Ripenso per un pò a quel periodo della mia vita
citando Venditti
"quando tutto era da fare e tu non eri importante".

domenica 20 settembre 2009

Dove eravamo rimasti

Vorrei ritrovare antiche emozioni
mi frugo dentro e rimescolo i ricordi
ma non c'è più lo stesso sapore.
Forse è meglio non guardarsi troppo indietro
è meglio vivere il presente
perchè il destino spesso ha più fantasia.
Oggi io e te dovremmo essere da un'altra parte
ma siamo qui, insieme e siamo felici lo stesso.
Non serve chiedere di più.

mercoledì 16 settembre 2009

A ruota libera

"Però è un peccato"dice lui
" mi ero affezionato"
"figurati io "
rispondo
Lo so bene
faccio così fatica a staccarmi dalle cose che hanno fatto parte della mia vita.
E' anche per questo che cerco di non voltarmi indietro mai
mai tornare nei luoghi dove sono stata felice.
Eppure in questi ultimi giorni
l'ho fatto due volte
mio malgrado.
Ma questo non c'entra niente
sto solo pensando a ruota libera.

venerdì 11 settembre 2009

Adesso mi fermo un pò poi ricomincio

Ciò che sembrava facile non lo è affatto
e pensare che alcuni anni fa ero così sicura delle mie scelte
tutto mi sembrava chiaro e senza ombre
ogni cosa al suo posto.
Mi sbagliavo, e di molto.
Forse per questo adesso non riesco più a
scegliere alcunchè
anche le cose apparentemente facili
mi riempiono di dubbi
bianco o rosso
dolce o salato
resto o vado
qui o altrove?
Frugo nei miei ricordi e so che
per molti versi il presente è molto meglio,
forse troppi incidenti di percorso
e troppe brutte notizie
in questo periodo hanno minato la mia sicurezza.

Allora riprendiamo dai punti buoni.



ti sembra tutto visto tutto già fatto
tutto quell'avvenire già avvenuto
scritto corretto interpretato da altri meglio che da te
......inciampa piuttosto che tacere
e domanda piuttosto che aspettare..

martedì 8 settembre 2009

Tempo libero

Vorrei riappropriarmi del mio tempo
rivorrei anche quei tempi morti che non sopportavo
voglio il tempo libero
Si ma libero proprio ogni attimo
da riempire a caso con quello che mi và e che mi ispira il momento
o da lasciare vuoto
disponibile al caso e solo ai miei respiri.

lunedì 7 settembre 2009

Indecisioni

Sto cercando la strada
per ora giro a vuoto
ma so che prima o poi la troverò
devo afferrare i pensieri prima che mi sfuggano
perché il ritmo dei miei pensieri è troppo veloce rispetto alla mia penna
devo trovare il modo di collocare le mie indecisioni
finalmente dentro qualche certezza.
L’indecisione spesso mi paralizza
così resto inchiodata dall'insicurezza perché
per quanto lo scruti il futuro non è chiaro
ma in effetti non è chiaro a nessuno
neanche a quelli che lo credono
quindi perché preoccuparsi tanto.
Me lo dico sempre
ma non mi ascolto.

domenica 6 settembre 2009

Settembre

Settembre è sempre stato un mese per me strano
un pò di frontiera
un punto di arrivo o di partenza
forse perchè finalmente l'aria è più fresca
e lascia che i pensieri non più soffocati dall'afa
spazino più leggeri in svariate direzioni
non so definire la sensazione
ma sembra quasi un inizio d'anno
un nuovo percorso da cominciare
tra buoni propositi e ripensamenti.
E' così che mi sento spesso
quest'anno più che mai
provo un leggero distacco
verso ciò che prima mi sembrava indispensabile
sto rimescolando tutto per vedere cosa c'è da salvare
e cosa è davvero importante.

venerdì 28 agosto 2009

Partire è un pò morire

Dev'essere per questo che quando si riparte
nonostante il soggiorno sia sembrato lungo
nonostante il caldo senza difesa
nonostante le spese da albergo a cinque stelle
e soggiorno da pensione familiare
alla fine un sottile dispiacere si insinua in fondo al cuore
partire è un pò morire
forse è anche il fatto che il viaggio di ritorno
è un percorso ad ostacoli
tra bisonti della strada, caldo ed auto difettosa
che fino all'arrivo non si sapeva se ce l'avrebbe fatta.
La mia auto ha ripresentato il suo problema irrisolto
proprio a trecento km dall 'arrivo
e proprio quando era carica come un uovo
quando si dice la tempestività.
Dopo un controllo all'autogrill
sono ripartita incrociando le dita
e tra sussulti e preghiere
sono arrivata indenne.
Ma adesso mi tocca davvero parcheggiare
e cominciare il giro perlustrativo tra i concessionari.
Per fortuna ci sei tu ad aspettare il mio arrivo
e ad accompagnarmi.

giovedì 20 agosto 2009

Tempo lento

Qui il tempo rallenta e si dilata
tanto che mi sembra di essere qui da una vita
invece sono solo pochi giorni
e dire che faccio tantissime cose
tutte infilate una dietro l'altra
forse è proprio questo.
Chissà.

ore che lente e inossidabili
attraversano il silenzio del mio cielo...

martedì 18 agosto 2009

Il frullatore

La mattina sveglia presto per andare al mare
il pomeriggio devo uscire per andare
per forza da qualche parte con parenti o amici
questo caldo che non si riesce a lenire
mi manca davvero la mia casa con l'aria condizionata e il divano
e non mi riesce di fare nulla di quello che avrei programmato
perchè tutto questo via vai accaldato mi priva della volontà.
Mi sento in un frullatore.
Ma una volta apprezzavo di più queste situazioni?
Non riesco a ricordarlo.

sabato 15 agosto 2009

Vento caldo dell'estate

Qui sembra tutto come al solito
gli autisti disordinati per le strade
i vecchietti seduti fuori di sera nella ricerca di un pò di refrigerio
la spiaggia sabbiosa e ampia piena di gente
i pomodori rossi
le orecchiette al ragù e il galletto ripieno
la pesca nel viso rosso
i discorsi del pomeriggio tra sorelle davanti a un caffè.
Diventa perfino piacevole.

martedì 11 agosto 2009

Gabbie salariali

Sapete perché al sud la vita costa meno?
Perché ti guardi intorno e accanto a villette gradevoli
contornate di verde puoi trovare marciapiedi inesistenti
e buchi nel terreno
e case sgraziate dai colori improbabili.
Perché non sempre il piano regolatore è previsto
o forse è previsto ma solo sulla carta
ognuno costruisce come vuole e come può
e in assenza di regole.
Chi costruisce paga pure gli oneri di urbanizzazione
(sapete cosa sono ? sono quelle tasse che dovrebbero servire per costruire o mantenere in efficienza le infrastrutture, per così dire, urbane).
E allora una casa di cento metri nel centro di un posto squallido
è normale che costi un terzo della stessa casa nel comune di Bologna
(dove perfino una casa popolare ha un aspetto dignitoso e gradevole con il suo spicchio di verde, certo qualche buco nei marciapiedi c'è anche qui ma cosa vuoi Bologna è una grande città)

La vita al sud costa meno perché se esci la sera ti guardi intorno e l’unica cosa che puoi fare
è camminare avanti e indietro lungo il corso principale
perché non c’è uno straccio di locale dove puoi passare del tempo piacevole,
certo qualche bar scadente c’è sempre
e ogni tanto qualche spirito audace tenta di aprire anche un locale carino
per dare ai giovani un posto dove passare il tempo
ma non sempre queste iniziative hanno fortuna ...
talvolta si, talvolta no
La vita al sud costa meno perché se cerchi un lavoro
ti propongono un periodo in nero senza contributi
e un orario massacrante a duecento euro al mese
forse un compenso migliore se sei un uomo
(al sud costa meno anche la vita delle donne)
e magari dopo tanto, ma tanto, periodo in nero
se sei un uomo, ottieni anche una sorta di regolarizzazione.
La vita al sud costa meno perché accanto a un mare meraviglioso
e ad una natura rigogliosa c’è solo l’arte di arrangiarsi del singolo
che si organizza come può, soprattutto se non ha santi in paradiso.
La vita al sud costa meno perché se hai un'automobile nuova parcheggiata sotto casa
qualcuno durante la notte può passare e lanciare una bottiglia di benzina e darle fuoco
così tanto perché tu, “brutto stronzo ” hai la macchina nuova che stai ancora pagando a rate,
mentre polizia e carabinieri dopo numerosi episodi rimangono latitanti
non si sa se rassegnati o poco pagati o forse venduti.
Le polizze assicurative incendio e furto però
qui costano il triplo perché il rischio si sa è molto più elevato.
La vita al sud costa meno perché di solito un pensionato con poco più di 500 euro al mese mantiene altri componenti della famiglia più o meno disoccupati
o al limite lavoratori in nero a duecento euro al mese ..
del resto se non c’è lavoro cosa vuoi pretendere.
Si la vita al sud costa meno perché se giri per le strade incontri gruppi di cani randagi
pieni di pulci e con gli occhi tristi, che però sono in gruppo
e quindi non sai se fidarti o avere paura,
ma e non si sa perché il comune al sud non riesce a costruire uno straccio di canile municipale e neanche a fare una semplice politica di sterilizzazione per evitare il randagismo
ma del resto se la vita costa meno vuoi pretendere anche che ti facciano il canile?

La vita al sud costa meno perché quando apri un’attività non sai come andrà
e quali conti pagherai
tra governo ufficiale e governo ufficioso.

Ma un magistrato di Palermo o di Reggio Calabria o di Bari deve essere pagato meno?
Se la vita costa meno vale meno anche la loro vita?
Vale forse l’equivalente di cento chili di tritolo ?
O semplicemente la sola voglia di scappare laddove la vita costa un po’ di più
ma almeno la tua stessa vita sembra avere un maggior valore
almeno in apparenza o semplicemente in busta paga.

Donne ...dududù...

Sedute intorno a un tavolo aspettando una pizza
e chiacchierando allegramente ci sono
una ragazza dai limpidi occhi azzurri e dal sorriso timido
dall’aspetto quasi di ingenua collegiale
una morettina con gli occhialini rosa e l’aria sognante
una ragazza con gli occhi a mandorla quasi orientali e lunghi capelli neri,
poi ci sono io ma tralascio la descrizione
perché riesco a vedermi sempre in modo diverso
da come mi vedono gli altri.
Partendo dalla biondina le tre ragazze sono rispettivamente
un giudice, un medico iperspecializzato e un responsabile marketing di una grande azienda bolognese.
Nessuno lo indovinerebbe
almeno io non lo avrei pensato così a prima vista.
Così mentre la prima si nasconde in una toga per avere l’aria austera
la seconda dietro un camice e la terza in un tailleur
io mi soffermo a pensare a come il mondo ci vuole in apparenza e
a quello che le donne devono inventarsi per darsi un tono
farsi valere e semplicemente sopravvivere.
E rido e le mie amiche ridono con me
solo a guardare la mia faccia
senza neanche sapere perchè.

lunedì 10 agosto 2009

Rimandata a settembre

Lo so tutte le volte me lo dico
e tutte le volte ci ricasco
ho un grosso problema
non riesco a dire di no.
A volte me lo impongo
dico di no
ma poi mi pento
e questo perchè scatta uno strano meccanismo interiore
penso che in fondo non era così grave
cosa mi costava in fondo?
Visto che non cerco la santità
ma solo la pace con me stessa
(perchè sono io quella più severa, ovviamente
ma solo nei miei riguardi, ovviamente)
devo esercitarmi, studiando e applicandomi.
Come con gli esami di riparazione
mi applicherò per ottenere almeno la sufficienza.
Rimandata a settembre.
Da me stessa, ovviamente.

domenica 9 agosto 2009

Il bosco di Jason...

Ieri partiamo di buon mattino con una direzione nella testa
ma decidiamo strada facendo che possiamo fare un giro più lungo del solito
raggiungiamo così un monte sperduto dell’appennino
lungo una strada dove gli alberi sono talmente fitti
che il sole stenta a passare attraverso i rami
ma il bar - emporio- ristorante c’è
quasi pieno ma ha ancora un tavolino per noi.
Dopo il pranzo cerchiamo di raggiungere il laghetto in fondo al bosco
il sentiero dapprima largo si fa sempre più fitto
Così immaginiamo che da un momento all’altro spunti Jason
con la sua sega (o era un'accetta? brr...) come in un film dell’orrore
E in effetti qui in mezzo a questa fitta vegetazione
non sembra affatto di essere a soli cinquanta chilometri dalla città
potremmo girare davvero un film fingendo di essere chissà dove
la visione del lago quasi ci sorprende
ed è una bella visione quasi quanto il tuo sorriso.

giovedì 6 agosto 2009

Calimero .... cagnolino nero

Il cagnolino di famiglia normalmente di color miele
dalla notte del terribile evento gira per casa color nero fumo
nonostante due bagni
il suo pelo si è per così dire "affumicato".
La famiglia ha deliberato la sua tosatura
o il lavaggio in negozio specializzato..
...non potendo tentar con la varichina
come si fa con il bucato.

martedì 4 agosto 2009

Paura o pietà?

Qualche tempo fa una persona mi raccontò che una giovane donna
dopo il parto della sua bambina cadde in una profonda depressione
la bambina era bellissima e suo marito amorevole
ma nonostante questo la donna non riusciva a superare la sua prostrazione.
La donna tentò il suicidio non so quante volte
ma alla fine ci riuscì, se non ricordo male si avvelenò
con una di quelle sostanze presenti normalmente nelle case.
La persona che mi raccontò questa vicenda
esclamò "ci riuscì alla fine, per fortuna!".
Io allora la guardai con orrore malcelato
ma mi spiegò che per tutti quei mesi
aveva temuto che quella giovane donna
a loro troppo vicina potesse fare del male
a qualcuno di loro anche semplicemente
suicidandosi con il gas.

Oggi pensando ai problemi che una persona
problematica può creare intorno a sè
un analogo pensiero mi ha sfiorato.

In fondo non sappiamo mai fin dove
una persona disturbata può arrivare
non sappiamo fino a che punto è disturbata
e se può essere pericolosa solo per se o anche per altri.

Dobbiamo avere pietà e comprensione ?
O dobbiamo avere paura ?

In momenti alterni provo entrambi i sentimenti
ma speriamo bene.

lunedì 3 agosto 2009

Insicurezza

Non so definire questo periodo
tante cose sono andate per il verso giusto
tuttavia non sono riuscita a goderne pienamente
perché sono accadute cose molto spiacevoli intorno a me
a chi è vicino a me.
Quindi non riesco a scacciare il dolore che si è insinuato nel mio cuore
in un mercoledì di fine luglio
turbando la rilassatezza di un giorno di vacanza
assieme alla sensazione di pericolo e precarietà e di impotenza
Siamo davvero in balia del male inevitabile e della cattiveria gratuita ?
dobbiamo ringraziare ogni giorno il fato o la fortuna
quando tutto va bene e non accade nulla di irreparabile ?
È sicuramente così
e lo è sempre anche quando non ci pensiamo.
Mi sento come dopo l'undici settembre
in balia di eventi incontrollabili
ma riguarda solo me
il resto del mondo non è interessato nè coinvolto.

venerdì 31 luglio 2009

In questo mondo di pazzi

L’organizzazione del personale è una disciplina molto particolare
bisogna essere un po’ psicologi, autorevoli senza essere autoritari
(altrimenti è controproducente )
avere leadership
quest’ultima è una dote innata che o c’è o non c’è
chi non ce l’ha si può aiutare studiando e applicandosi molto
ma il risultato non sempre è quello desiderato
altra dote fondamentale è la pazienza
bisogna averne tanta e soprattutto non perderla mai
perché questo può capitare nei momenti più inopportuni
ed è sempre meglio che non accada
altra dote fondamentale che non guasta è la tolleranza
da dosare al punto e al momento giusto.
Io sono dotata di tanta pazienza e della giusta dose di tolleranza
credo di essere un po’ psicologa
o forse possiedo solo un grande intuito
non sono autoritaria ma con grande sforzo cerco di essere autorevole
se ho leadership solo altri possono dirlo
ma so ed ho le prove
che questo mondo è pieno di pazzi!

mercoledì 29 luglio 2009

Giornata complicata

Stamattina non ho sentito la sveglia
una non ha proprio suonato ed era regolarmente puntata
l'altra, quella solita, ho il sospetto di non averla proprio regolata
Quindi ho fatto tutto di corsa e ho pensato che non fosse
una giornata buona..
Arrivata al lavoro ne ho avuto la conferma
e' successo di tutto ..
niente di irrimediabile ma grande stress.

lunedì 27 luglio 2009

Brucianti pensieri

Il tempo al mare sembra dilatato
sarà il sole che arroventa la sabbia ed emana bagliori di luce
saranno i ritmi scanditi dalla brezza marina
il giorno e la notte sembrano più lunghi
le cose sembrano più lontane
e i pensieri diventano impalpabili.
Così la notizia di un dolore lontano
sembra quasi l’immagine di un film
una fiamma che divampa e brucia
la immagini dal racconto dei tuoi cari
ma non riesci a capire quanto sia vera
forse è solo un incubo della notte dovuto al caldo.
Almeno nessuno si è fatto male per ora
anche se una piccola ferita si è insinuata
nel cuore di tutti perchè anche gli oggetti
sono una parte di noi.

Tornando in città e alla realtà quotidiana
quella sensazione di vago malessere che si era impossessata dei tuoi pensieri
diventa all’improvviso ben solida e reale
e si accompagna a pensieri funesti che vorresti scacciare
cercando intorno a te segnali positivi che non riesci a trovare.

giovedì 16 luglio 2009

Memorie di viaggio

Il ragazzo della nave ha due occhi verde muschio
quasi magnetici
un sorriso sfolgorante forse dettato dall’entusiasmo
di inizio vacanza
ci parla della sua vita su una lontana isola della Spagna
noi ascoltiamo incantati
forse perché anche noi vorremmo lasciare l’Italia
per altri luoghi a noi più consoni e liberi
ho conservato la sua mail lasciataci così d’istinto all’ultimo minuto
prima di salutarci
se volete venire dalle mie parti
conosco un percorso in moto molto bello sulla mia isola.

Tu sei quasi già pronto per un altro viaggio
e forse lo faremo..chissà..
Certi incontri a volte non accadono per caso
lo sappiamo
è già successo.

Ciò che è importante è ciò che resta quando hai dimenticato tutto il resto.

Conferme

A volte penso che sono troppo buona
A volte penso che sono davvero troppo buona
Oggi lo so per certo

martedì 14 luglio 2009

Serate estive in città

Le strade del centro in queste giornate estive
sembrano incredibilmente desolate alle otto di sera
è quella parte di centro un po’ più decentrata direzione collinare
il ristorante pizzeria dall’arredamento ricercato è molto piacevole
ascolto contenta i discorsi delle mie due amiche
la prima finalmente rasserenata dopo un amore infelice
la cui vita sembra ora girare vorticosamente in una giostra di avvenimenti positivi
la seconda in trepidante attesa di un innamorato indeciso
io mi sento in un momento di staticità serena
sorrido quasi fossi la gioconda
e lascio che sia.

mercoledì 8 luglio 2009

Ore pigre

Mi sto impigrendo
lascio che le ore libere scorrano senza troppe ansie
rilassandomi tra un libro molte volte interrotto
e una rivista lasciata a metà
tra il proposito di andare e quello di stare
tra caldo e temporali estivi.

giovedì 2 luglio 2009

Appunti di viaggio

Vorrei scrivere delle vacanze
ma le emozioni raccolte nel corso del nostro viaggio
nel ritorno alla realtà quotidiana
si fanno rarefatte e sembrano dissolversi
non resta che il ricordo del calore del sole sulla nostra pelle
il colore azzurro del mare
le persone incontrate che hanno arricchito la nostra vita
con il loro sorriso e i loro racconti di vita
le nostre risate di gusto sulle situazioni buffe che abbiamo incontrato.

giovedì 11 giugno 2009

Preludio

A volte prendo impegni che mi creano ansia
e quando ci penso non capisco perchè lo faccio
poi mi rendo conto che alcune persone e situazioni
arricchiscono la mia vita
e non riesco proprio più a farne a meno.
In fondo la vita è bella perchè è così.
Allora diamo inizio alle danze
ormai siamo in ballo.

venerdì 5 giugno 2009

Felicità

L’altra sera in un discorso tra amici
ho avuto una specie di illuminazione
ho capito una cosa
la felicità consiste nella libertà di essere se stessi
senza condizionamenti
senza schemi
senza costrizioni
ovviamente nel rispetto degli altri.
Questa è la felicità almeno per me.
Accidenti..
Se penso a tutti i condizionamenti e le zavorre che ho addosso
è un’impresa assai ardua raggiungerla.

mercoledì 3 giugno 2009

Che anche i ragni hanno i loro miracoli

Stamattina un ragnetto stava annegando nel lavandino della mia cucina
io sono convinta che i ragni mi portino fortuna
quindi, a meno che non siano proprio delle tarantole enormi e pelose,
cerco di salvarli e cautamente li dirotto verso la finestra.
Ma stamattina, mezza assonnata,
proprio non l’ho visto prima di aprire il rubinetto,
l’ho visto annaspare nel vortice acquoso
con mio grande disappunto.
Dispiaciuta ho però scrollato le spalle e ho bevuto il mio caffè
ma tornando indietro mentre stavo per annaffiarlo nuovamente con un getto d’acqua
ho visto il ragnetto risalire lungo la parete tutto grondante di acqua
così con l’aiuto di un pezzo di carta del "rotolone regina" l’ho prelevato
e l’ho depositato lungo il passamano della finestra
e, incredibilmente, si è appeso ad una ragnatela invisibile
e allegramente
si è sistemato contro la parete del muro.
Che dire, non so se sto diventando induista ma
anche la vita di un ragno può essere preziosa.
E la giornata ha assunto subito un assetto positivo

Frammenti di un ponte...tra sole e pioggia


Anche se di breve durata
abbiamo assorbito i raggi del sole concessi
dal clima impietoso in un sabato
di un lungo week end troppo poco assolato,
ma in fondo tra la spiaggia del sabato
e le delizie culinarie della domenica
gustate ben lontani dalla spiaggia oltre che dalla pioggia
siamo riusciti ugualmente a godere del nostro tempo
che distanti dalle fonti di disturbo delle noiose tensioni lavorative
si sta proprio bene nonostante un meteo dispettoso.

venerdì 29 maggio 2009

Uomo dal cuore tenero

Il ragazzo di colore si avvicina a noi
mentre sorseggiamo una birra mangiando una piadina
ci chiede i soldi per un caffè
tu frughi nella tasche ma non hai monete
io gli dò 50 centesimi
l’alternativa è una moneta da due euro
anche se mi sento quasi in colpa.
Tu dopo un discorso sulla fortuna di nascere in una parte del mondo
invece che in un’altra decidi che anche quel ragazzo
si merita qualcosa di più
lo raggiungi e gli dai dei soldi.
Mentre usciamo il ragazzo ti ringrazia di nuovo
e ti saluta sorridendo mentre mangia una piadina al prosciutto
che probabilmente ha comprato grazie alla tua generosità
(anche se concludiamo che non deve essere molto musulmano)
il suo sorriso è la tua ricompensa
ed anche un po’ la mia che quando sei così tenero ti amo ancora di più.

lunedì 25 maggio 2009

Compagni di scuola

Sarà che l’arrivo dell’estate mi porta sempre il ricordo della fine della scuola
sarà che il caldo mi porta strani pensieri
ma non so perché mi trovo a riflettere sulle amicizie di vecchia data
quelle dei tempi della scuola superiore
quelle che io non ho perché sono troppo lontane dal posto in cui vivo adesso
in fondo può essere un vantaggio
non li vedrò cambiati e invecchiati
e loro non vedranno me
invecchiata.
Anche se non sono affatto le rughe o i chili in più o i capelli in meno a sconvolgermi
niente affatto
una ruga può essere fantastica se portata bene
sono i bilanci a preoccuparmi
quello che si pensava di essere e di fare
e quello che si è davvero realizzato.

Come quel film “Compagni di scuola”
dove tutti si ritrovano e non si riconoscono
dove il più carino della classe è diventato un quarantenne sovrappeso
e piuttosto noioso
e dove chi prometteva di fare grandi cose
non ha in fondo realizzato molto
dove chi sembra felice e soddisfatto
è in realtà disperato ma tenta di nasconderlo.

Le mie compagne di scuola “gemelle diverse”
che incontro ogni tanto nei miei viaggi di ritorno,
che mi sembrano tutto sommato
abbastanza felici,
hanno proposto l’anno scorso
una rimpatriata ferragostiana
Chissà si potrebbe provare
per vedere di nascosto l’effetto che fa.

mercoledì 20 maggio 2009

La punta alle matite

I peli del Papa
la pagliuzza nell’occhio dell’altro
che non vede la trave nel proprio
la forma invece che la sostanza
fare le pulci da..pigna pignola
meticolosamente pedante
insomma
fare la punta alle matite

lunedì 18 maggio 2009

Saturday sunny day

Piacevole combinazione di eventi
a partire dall’incontro mattutino con te
quasi per caso

Il pomeriggio insieme
ritorno sul piccolo locale in collina
dove puoi incontrare i soliti avventori
e quelli di passaggio abituale come noi,
dove l’uomo baffuto ci racconta
un pezzo importante della sua vita
sorseggiando una birra
mentre il suo cagnolino saltella felice tutto intorno.

Piacevole atmosfera di un sabato pomeriggio di maggio
dove tutto sembra andare per il verso giusto
nella direzione desiderata
quasi per magia.

venerdì 15 maggio 2009

Il mio lato sinistro

Il mio lato sinistro è per intenderci quello del cuore
quello che secondo le filosofie orientali è il lato del sentimento
o lato yin
contrapposto al lato destro che è il lato della volontà .
Bene:
deve esserci davvero qualcosa di irrisolto nel mio lato sinistro
perché da sempre il mio corpo presenta problemi a sinistra …
tempo fa il mio polso sinistro ebbe una infiammazione alla sinovia,
mai risolta
dopo qualche tempo un problema piuttosto rilevante
colpì il mio lato sinistro più o meno all’altezza del cuore
anche se non era proprio il cuore
problema per ora risolto o forse solo sospeso,
chissà ...
ora ho avuto la conferma che il mio lato yin
continua a soffrire
il mio ginocchio sinistro ha una complicazione
ne ero quasi certa perché i dolori che sentivo
nel camminare e salir le scale
non lasciavano molti dubbi
ma la risonanza lo ha confermato
e anche se, per fortuna
non sono ancora al bastone
devo scoprire cosa fare per evitare di arrivarci
perché va bene che ho il lato sinistro vulnerabile
ma non intenzione di farmi dominare da esso
(anche se di fatto è già così)
basta ! devo smetterla di sentire troppo con il cuore.
Che potrebbe logorarsi anche quello.

martedì 12 maggio 2009

Raccontarsi

Riuscire a rivedersi dopo tanto
strappando un po’ di tempo
da giorni sempre troppo pieni
sembra quasi una vittoria
ma è bello sentirti finalmente parlare
di quello che ti sta davvero a cuore
l’apertura di uno spiraglio
anche se non lo so risolvere
tranne che volendoti bene.

Azalee in festa

Alla fine della settimana ci arrivo sempre allo stremo
con il tempo che sembra ridursi sempre più
Il venerdì sera insieme scorre troppo veloce
quasi senza riuscire ad assaporare la serata tiepida
sorprendentemente e anticipatamente estiva
La conversazione del sabato mattina con l’amica ritardataria più
di me con la colazione trasformata in pranzo
mi fa capire che non sono la sola che sente il tempo quotidiano
sfuggirgli dalle dita come imprendibili granelli di sabbia.
Ritrovo pomeridiano con te che hai deciso
per un sabato pomeriggio ipersportivo
che riesce a regalarci
un bel colorito ambrato
senza neanche andare al mare
oltre alla fatica dell’iperattività
e che ci fa ben apprezzare il dopo cena in relax sul divano.
La domenica vola via altrettanto veloce
tanto che solo verso sera mi sorprende il pensiero
che oggi proprio nel giorno della sua festa
ricorre un compleanno a me caro
sempre vivo nel mio cuore.

lunedì 4 maggio 2009

Frammenti di inizio maggio

Come le mosche corrono al miele
così i motociclisti sembrano correre lungo la futa
sono usciti tutti dall’uscio
del resto dopo giorni di pioggia che sembrava infinita
sembra il giusto compenso
un primo maggio assolato.
Scegliamo il tavolino al sole
perché vogliamo assorbire ogni suo raggio
tanto che l’antipasto toscano ci sembra incredibilmente buono
dobbiamo tenere più in considerazione questo posto
mi dici compiaciuto sorseggiando il vino della casa
in effetti non me lo ricordavo così piacevole
sarà merito del giardinetto fiorito
o della proprietaria così cordiale
o dei motociclisti che scambiano due parole
come se fossimo tutti amici
o del tuo sorriso soddisfatto
o di tutto l’insieme.
La nostra giornata prosegue
in giro tra piccoli borghi medievali
e le onde lungo la collina
in mezzo ai colori brillanti di una vegetazione
sorprendente.

martedì 28 aprile 2009

Giro al lago

Il primo paesino che incontriamo sul lago
ci fa desistere dal continuare
ci fermiamo qui
il sole scalda
il cielo è azzurro
l’albergo ha un piccolo parcheggio ed è incollato alle mura della città
non vale la pena proseguire nelle ricerche
quando tutto quello che cercavi è già qui.
Così assaporiamo la passeggiata lungo il lago
la cena a base di pesce
e l’attesa della sera
l’arrivo degli amici
rende tutto più vivace
si parla dei viaggi passati
mentre si progetta un po’ di futuro
noi più accomodanti che mai
ci adattiamo al percorso turistico intorno al lago
e al locale per il pranzo capiente abbastanza
perché ci possa contenere tutti.
Anche il ritorno sotto la pioggia un pò
era preventivato
in fondo ci fa apprezzare meglio
il tepore delle nostre lenzuola.

lunedì 20 aprile 2009

Piove... senti come piove

Questa pioggia mi penetra nelle ossa e soprattutto nello spirito
e se riusciamo ad inventarci un bel modo di passare il sabato
tra coccole e cene casalinghe
e un po’ anche la domenica tra film e indagini di
ipotetici acquisti carrozzati
al lunedì la preoccupazione per il week end a venire
ci disturba proprio
devo inventarmi una danza del sole!
E dire che avevo rimandato la rimozione dal letto
del caldissimo piumone prettamente invernale
come gesto scaramantico,
scoprendo invece che sotto a quel piumone
si sta ancora troppo bene
data l’aria assai fredda e soprattutto umida
di questa così poco tiepida primavera.

mercoledì 15 aprile 2009

Appiedata

Adesso e non so ancora per quanto tempo
potrò muovermi solo a piedi
o in autobus
o al massimo in bicicletta
questo vuol dire che dovrò organizzare
tutti i miei futuri impegni
solo con questi mezzi.
Sono in panne
è tardi e non riesco a dormire
la mia mente elucubra
non riesco a fermare i pensieri
riguardo a tutto quello che non posso fare
palestra-spesa-altro
solo il lavoro resta accessibile
ho quattro fermate di autobus
o volendo una lunga passeggiata.
Fortuna che non ho preso casa
fuori città
ho una casa piccola
ma tutto sommato
quasi centrale.
Ci sono cose per le quali davvero serve un'auto
prima di tutto quando devi raggiungere
posti per i quali ti tocca cambiare tre autobus
anche se in linea d'aria sono vicini,
quando devi rientrare a casa da sola
a mezzanotte,
oppure quando hai i tempi
stretti e ti tocca infilarci dentro più di un impegno
e la lista potrebbe allungarsi
di molto.
Dovrò riorganizzarmi
forse per poco
forse no.

domenica 12 aprile 2009

La domenica del villaggio

Il tuo messaggio di auguri
mattutino così affettuoso
mi porta fuori dal letto definitivamente
lascio andare i sogni
stamattina non riesco a dormire fino a tardi
in fondo ho un po’ da fare
tutte cose da consumare oggi
perché domani so che non avrò tempo
sarò fuori casa verso percorsi
più o meno improvvisati
probabilmente e come spero
con un po’ di sole sulla testa.

sabato 11 aprile 2009

Chi ruba uccide

Chi ruba uccide
uccide perché riduce il cemento della case che costruisce
che poi crollano miseramente
chi ruba uccide
perché per non pagare lo smaltimento
i rifiuti tossici te li mette tra i fertilizzanti
o vicino al parco in cui giocano i tuoi bambini
uccide perché falsifica i bilanci aziendali
e ti strappa i risparmi di una vita
uccide chi fa le leggi per il suo tornaconto
uccide chi ti inganna per arricchirsi
uccide perché ti toglie la sicurezza
la fiducia e la libertà
e le cose belle che ti aiutano a vivere

Velocità inaspettata

Finalmente ho deciso
e quando decido non aspetto più
agisco:
ho acquistato un notebook nuovo
ormai l'altro era un dinosauro.
Così faccio ordine nella mia vita
cominciando dai files del computer
finalmente ho spazi miei da riempire
non sono più inquilina
ma proprietaria
e mi diletto a spostare
tutto ciò che è privato
nel mio spazio
e finalmente tutto si svolge più
velocemente
tutto si fa al meglio
sorpresa da questa incredibile tecnologia
io che sono così lenta
all'adeguamento tecnologico
tanto che resto obsolescente
troppo a lungo
ora sono costretta a ricredermi
e come ogni consumatore
iper ritardatario
esclamo
evviva!

martedì 7 aprile 2009

La terra trema

Nel dicembre 1980 ho vissuto la paura del terremoto
per mia fortuna solo quella
infatti sono qui a raccontarlo
ho sentito il pavimento ballarmi sotto i piedi
ho visto cadere libri dal mobile
e dondolare lampadari pesantissimi
ho sentito quel boato spaventoso
che sembrava venire dal centro della terra.
Ma ora mi chiedo
perché
nel 2009
dopo 29 anni
abbiamo ancora queste tragedie
Perché i terremoti non si possono prevedere ?
Sarà senz’altro così
ma non ci vuole la sfera di cristallo per sapere che
il settanta per cento del territorio italiano è a forte rischio sismico.
Quindi perché nessun governo è ancora riuscito a far applicare
delle leggi che facciano si che le costruzioni nuove
(almeno le nuove ) siano antisismiche ?

Adesso però siamo in una botte di ferro
anche se ho il sospetto che sia anche.. di chiodi …
questo governo potrà subito applicare il suo piano casa
e costruire subito una città dell’Aquila 2
come fece per Milano 2

Ora …anche se temo il ripetersi della storia
spero ardentemente di essere smentita
lo vorrei proprio

quindi aspetto
che tutto sia ricostruito
con veri criteri antisismici
in tempi brevi
senza nessuna speculazione.

Se sto sognando non svegliatemi
per ora.

lunedì 6 aprile 2009

Fuori ogni tempo e luogo

Niente da fare
ormai è un periodo così
da una parte le cose si aggiustano
mentre si rompono dall’altra
come la coperta troppo corta
che se la tiri su ti scopre i piedi
non c’è alcun rimedio
tranne forse cambiare la coperta
ma se non puoi ti tieni quella e ti accontenti
in fondo la perfezione non esiste.

Forse bisogna imparare ad accontentarsi
e magari barare un po’
visto che vincono sempre i furbi
in questa italietta di nani che si credono giganti

lunedì 30 marzo 2009

Viziosamente assortite


A parte la pioggia insistente
che davvero non ci ha dato tregua
mi sono piaciuti:
l’atmosfera da gita scolastica
tra goderecce viziosamente assortite
il quartiere stile paesino di pescatori
il vento che annunciava tempesta
che ci ha catapultato nella locanda del simpatico oste
la gentilezza dei genovesi
l’aria da kasba delle stradine serali
le sardine marinate e la focaccia all’olio
la mostra a luci soffuse con atmosfera da concerto
il ristoratore genovese-cileno
dal sorriso gentile
il porto antico
che sembrava moderno.

venerdì 27 marzo 2009

Risvegli

Stamattina nel dormiveglia sentivo i movimenti
della mia vicina e pensavo
"accidenti quanto è mattiniera, non sono ancora le cinque"
in realtà erano le sei e trenta
non avevo puntato la sveglia ieri sera
sono semplicemente crollata
così quando mi sono accorta dell'ora
mi sono preparata in mezz'ora
saltando il caffè, la colazione, la ginnastica
e tante altre cose
Non mi sono ripresa per tutto il giorno
c'è chi si sveglia ed è pronto in un quarto d'ora
chi ci mette almeno un'ora
io ho bisogno di un'ora e mezza
perchè faccio colazione con calma
leggendo una rivista
faccio ginnastica
mi preparo lentamente
ascoltando musica
e programmando mentalmente la giornata.
Ho bisogno di un risveglio lento
perchè dopo per il resto del giorno
corro di continuo.
Oggi invece ho cominciato a carburare
solo verso mezzogiorno.
Strano
ma un risveglio può essere tutto.

domenica 22 marzo 2009

Sfumature

Sembra tutto così difficile
io che vorrei la semplicità
sembra tutto così pesante
io che vorrei la leggerezza
sembra tutto così scuro e bieco
io che vorrei la chiarezza
sembra tutto così falso
io che vorrei la verità
Non posso fare altrimenti
devo accontentarmi
di tante sfumature
che mi fanno soffrire
di dolore vero
per niente sfumato.

lunedì 16 marzo 2009

Tea party

L’atmosfera del tea party domenicale è gioviale e allegra
tra simpatici amici appena conosciuti di diverso entourage
la padrona di casa ha preparato torte, biscottini e tartine
si dovrebbe cominciare con il tè per proseguire con l’aperitivo
una specie di brunch pomeridiano
come il brunch è la fusione di breakfast and lunch
come mi spiegava il simpatico vecchietto
proprietario dell’albergo di Kensington
cosi questo tea party potrebbe chiamarsi teappetizer
oppure meglio tea - happy hour .
Osservo la padrona di casa
trovo che è diventata più bella
rispetto all’ultima volta che l’ho vista
più o meno due anni fa al mare.
I discorsi vertono sul lavoro e sulle passioni
che spesso non riusciamo a seguire
per mancanza di tempo.
Osservo la sua casa ampia e luminosa
penso che in casa mia non ci sarebbe lo stesso spazio
per una cena o semplicemente per un tea party happy hour
è un peccato, si
penso alle tante cose che non riesco a fare
per questa, al momento irrimediabile,
mancanza di spazio
mancanza di tempo
mancanza di spazio
mancanza di luce
mancanza….

domenica 15 marzo 2009

Sono riservata

Forse può sembrare strano
in fondo scrivo su un blog
aperto sul mondo
dove ognuno può entrare liberamente
però è così
certe cose voglio che restino solo mie
non voglio sbanderiarle
le tengo per me
chiuse dentro
e lascio che escano lentamente
un pò per volta
le concedo a chi impara a conoscermi
a chi può capirmi fino in fondo
o solo in parte.
Non che custodisca un tesoro
ma lo è per me
è la mia anima
la mia essenza vera
sono io
ed è la parte più preziosa di me.

venerdì 13 marzo 2009

C'è il sole ma manca tutto il resto...

.....è tutto nel titolo

domenica 8 marzo 2009

Finalmente il sole

Finalmente due giorni illuminati dal sole
un piccolo regalo di primavera
con te che monopolizzi piacevolmente il mio tempo
tra passeggiate all’aria aperta
che finalmente donano un po’ di colore
a visi impalliditi dal freddo grigiore dell’inverno,
e rilassatezza casalinga e dolce far niente.
E infine sempre tu amabile mimosa
che apri ogni porta dell’anima e del cuore
soltanto per me.

martedì 3 marzo 2009

Voglio essere libera e felice


Qualcuno l’altra sera ha fatto questa affermazione
e non me ne voglia se gliela rubo
ho pensato che vorrei anch’io la stessa cosa.
Questa frase devo averla già pensata
quel giorno che
dopo aver attraversato un tunnel buio e spaventoso
ho capito che ero ancora viva
e che volevo essere felice
e sì
volevo anche essere libera
libera da condizionamenti
pesi sociali e costrizioni soffocanti.

Certo ci sono pesi da cui non riesci a liberarti del tutto
ed ogni tanto ho dovuto far buon viso a cattivo gioco
ma dal momento del tunnel
ho fatto tante piccole e grandi conquiste.

Certo ogni tanto perdo di vista questa mie due priorità
che forse sono anche un po’ in antitesi
e mantenerle entrambe è stato difficile,
ma quando sono gli altri che non si ricordano
dell’inferno che hai attraversato
asfissiandoti con le loro pretese
allora è il caso di chiudere qualche porta
anche solo per un po’.

La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione
Lucio Anneo Seneca

domenica 1 marzo 2009

Tante storie

Mi frullano in testa le tante storie incontrate nel week end.
L'amica del venerdì sera che mi stupisce sempre per
la sua bellezza, dolcezza e intelligenza
e mi fa capire quanto molti uomini siano idioti.
La danzatrice che si commuove sul finale
mostrando il suo lato umano nascosto
dietro un 'apparente austerità.
Amiche fiere e invincibili
che raccontano pezzi di passato
doloroso ma risolutivo
tra un bicchere di vino
e una passeggiata all'aperto.
Io che per un pò dimentico
i miei affanni e stacco la spina.

sabato 21 febbraio 2009

Le paure della mente

C'è chi non riesce mai a liberarsi dei fantasmi
ritornano sempre
non serve fuggire
andare lontano
cambiare luoghi e tempi
sono lì, in un posto nascosto dell'anima
e ritornano sempre.
Posso capire e comprendere
perchè sono fantasmi che conosco anch'io
ma l'unico modo che ho per dominarli
è accettarli.
Non bisogna rivangare il passato
è necessario difendersi.
Il ricordo del dolore non mi fa paura
quando riemerge lascio che passi
e continuo a vivere, vado avanti.
Come faccio a trasmetterti
questo messaggio,
è così difficile farsi sentire
da chi non ascolta.
So che ognuno reagisce a suo modo
e a suo modo affronta
le paure della mente.

venerdì 20 febbraio 2009

Fuori tempo

Non so se correre di continuo mi serve davvero
Io resto comunque fuori tempo
Arrivo sempre o troppo presto o troppo tardi
Così la vita continua a sembrarmi un percorso a ostacoli
Tra chi si arroga diritti senza mai avere doveri
Tra chi dice sempre “no” e da te pretende solo “si “
Tra chi non sa neanche di cosa sta parlando
ma crede di sapere tutto e pontifica sulla vita degli altri.

domenica 15 febbraio 2009

Oh Valentino..

Certo che non abbiamo proprio bisogno
di trovare una scusa per festeggiare,
però questo San Valentino che casca di sabato
è proprio una bella occasione
per stare insieme come piace a noi.
Via per due giorni
fuori dalla routine
fuori dagli schemi
fuori.
Sei tenero quando mi compri
il sacchetto di cioccolatini a forma di cuore
dicendomi "non sono per te"
poi davanti alla mia faccia delusa
me lo porgi abbracciandomi.
Così ci gustiamo il nostro tempo
nella piccola città che non sembra cambiata
dall'ultima volta,
tra brindisi e sorrisi
e passeggiate al sole.
Si anche se non abbiamo bisogno
di scuse per festeggiare il nostro amore
in fondo per noi ogni scusa è buona.
Allora è meglio non lasciarsela scappare.

mercoledì 11 febbraio 2009

Febbraio

Ieri ho confuso le date
pensavo di dover fare una cosa
ed ho scoperto che in realtà
devo farla la settimana prossima
forse perché penso a febbraio come a un mese cortissimo
anche se è buffo, in fondo
ha solo due o tre giorni in meno degli altri
è che mi concentro solo su due date importanti
il tuo compleanno e San Valentino
tutto il resto fa da contorno.

Così mi capita di perdermi dei giorni
e mi confondo le date e gli eventi
una volta c’era anche una terza data
il Carnevale ma quello è già un po’
che non lo festeggiamo più
ce lo siamo persi
lungo la strada dei cambiamenti
intorno a noi
il tempo a nostra disposizione
sembra sempre più limitato
così ci festeggiamo solo le cose
che sono solo nostre.

Non è poco
Come febbraio
non è poi così corto.

lunedì 9 febbraio 2009

Vite nel vento

L'avevo conosciuta qualche anno fa
si era occupata di un software necessario per il mio lavoro
ed era stata davvero brava
e aveva fatto tutto da sola
senza clamori
a differenza di altri che fanno poco
e si pubblicizzano molto.
Avevo parlato con lei solo due mesi fa
avevo letto in lei i segni della malattia
e le avevo parlato di me
come a dirle "ce la puoi fare"
Oggi ho saputo che non ce l'ha fatta.
Secondo la teoria dei chakra
questo male è causato da una forte tensione
trattenuta e non risolta
io so bene qual'è stata la mia
mi chiedo quale sia stata la sua
anche se adesso non ha più importanza.

Verso sera arriva l'altra notizia
della ragazza che non voglio nominare
perchè già troppi l'hanno fatto.
Penso che qualche dio abbia avuto finalmente
un pò di pietà
visto che gli uomini,
trincerati dietro moralismi e sciacallaggi,
non ne hanno avuto fino alla fine.

domenica 8 febbraio 2009

Tiro alla fune

A volte mi sento come in un tiro alla fune
chi tira da una parte
chi dall'altra
chi espone le sue ragioni e le sue pretese
senza aver mai dato nulla
chi dall'altra parte pontifica
giudica e condanna o assolve
senza aver mai vissuto di persona
ed io in mezzo che sto per spezzarmi
perchè io ho vissuto ho dato e sofferto
e non ho mai chiesto nulla
tranne che di essere lasciata in pace
io che sono solo la fune.

giovedì 5 febbraio 2009

Piccola primavera

Il sole che accompagna questo giorno insieme
sprazzo di luce in un lungo inverno di pioggia
è il mio anticipo di primavera.
Troppo breve davvero
ma è stato bello.

domenica 1 febbraio 2009

Ma forse è stata solo colpa della neve.

Stamattina mi sono concessa il lusso di alzarmi tardi
anzi tardissimo, per la prima volta da tanto tempo
non ho puntato la sveglia ed ho lasciato che il mio fisico
arrivasse a respingere il letto: erano le 12.00.
Appena in tempo per veder iniziare a nevicare.
Dovevo concedermi un premio per aver concluso
strappando faticosamente ritagli di tempo al mio sonno e al lavoro,
nonchè a tutto il resto,
una cosa che mi ero ripromessa di concludere
entro la fine del mese.
Adesso ho improvvisamente tanto tempo.
Mi sono messa perfino a stirare
davanti alla tv canticchiando la canzone di Don Backy,
e ricordandomi dei tempi in cui era mia madre
a cantarla stirando.
Progetto di riempirmi il tempo nuovamente.

venerdì 30 gennaio 2009

La porta dei sogni

Ognuno insegue i sogni come può
qualcuno lo fa a spese degli altri
qualcuno smette di farlo per mancanza di soldi
qualcuno finge che un problema non esista
o semplicemente non se ne occupa.
Io ho cercato di realizzarli nella mia fantasia.
Qualcosa c'è anche nella realtà,
potrebbe essere molto o troppo poco
dipende dal punto di vista di chi guarda
fatico anch'io ad avere una visione univoca
oscillando continuamente tra
soddisfazione e insofferenza.
Oggi è il giorno dell'insofferenza
oggi è il giorno della delusione
oggi è il giorno dell'apertura degli occhi
oggi è il giorno del
"sarebbe potuto essere e non è stato".
Ma forse è solo un pò di stanchezza.

Sfinita

Alla fine della fiera
pur restando in un limbo di incertezze
resta la stanchezza e il vuoto in testa
e il dubbio di quello che ci aspetta
dietro il prossimo angolo.

mercoledì 21 gennaio 2009

Privatizzazioni ...la risoluzione del ventunesimo secolo

Oggi ho avuto l’ennesima conferma che privatizzare
non garantisce un miglior servizio:
sono tutti bravi a promettere mari e monti
ma nei fatti dimostrano il contrario,
alla fine sono tutti dei ciarlatani
quindi l’inefficiente pubblico
funzionava meglio dell’efficiente privato
anzi funzionava benissimo
e allora perché abbiamo cambiato?
Perché qualcuno lassù non ci ama
ma pensa che dobbiamo migliorare/innovare/creare /cambiare
ed eccomi costretta a fare straordinari non pagati
per risolvere problemi che un privato superefficiente
non ha saputo risolvere e di cui mi devo occupare IO.
La gente non è seria, ma è tanto brava a riempirsi
la bocca di paroloni o di slogan
tanto per annebbiare la mente degli stupidi che li stanno a sentire.

domenica 18 gennaio 2009

Riposo forzato

Due giorni chiusa in casa con febbriciattola latente
due giorni di riposo assoluto
occupandomi solo di me e dei miei pensieri
mi sono tenuta comunque impegnata
forse ne avevo bisogno
a volte il corpo ci invia messaggi
che non possiamo ignorare.

domenica 11 gennaio 2009

Freddo polare

Dato il freddo intenso cerchiamo di scaldarci con il calore dell’amicizia
così il fine settimana passa ritrovando vecchie amiche
con le quali ci si concede aperitivi e sempre interessanti conversazioni
su amori vecchi e nuovi, figli, nipoti e varie parentele
dopo il passaggio in trattoria per ulteriore sorseggio di vino
e conoscenza del simpatico oste
c’è un rientro a casa con sorpresa di emergenza gas sotto l’asfalto
strada bloccata da mezzi di emergenza
ed io che non sono sicura di poter rientrare in casa senza pericolo.
“non c’è pericolo” mi assicurano “tutto sotto controllo”
Ho troppo freddo e sonno per avere ulteriori dubbi
fiduciosa rientro nel tepore di casa sotto il rosso piumone sfavillante.

domenica 4 gennaio 2009

Andata e ritorno

Prima delle partenza mi sembrava di avere
davanti a me una grande quantità di tempo
dieci giorni per me lontana dalla città
sola con nipotame e famiglia.
Il tempo però è volato
ho fatto la metà delle cose che
avevo pensato di fare
ovviamente ne ho fatto altre
ma sono riuscita ad impostare
alcuni progetti per il 2009,
e quelli si che sono importanti.
Qualcuno è restato
qualcun'altro se ne è andato
compreso il vecchio cane
di famiglia che con i suoi quasi sedici anni
proprio non ce la faceva più a vivere,
anche se ci ha tenuto a salutare il nuovo anno.
Il cane più giovane
rimasto solo mi è sembrato
un pò spaesato nonostante
le nostre coccole.
Dopo aver percorso l'Italia
attraverso una pioggia torrenziale
che fa vibrare la mia auto e la mia fiducia
e un sole che illumina l'asfalto
quasi ghiacciato
eccomi qua sono tornata.