martedì 28 aprile 2009

Giro al lago

Il primo paesino che incontriamo sul lago
ci fa desistere dal continuare
ci fermiamo qui
il sole scalda
il cielo è azzurro
l’albergo ha un piccolo parcheggio ed è incollato alle mura della città
non vale la pena proseguire nelle ricerche
quando tutto quello che cercavi è già qui.
Così assaporiamo la passeggiata lungo il lago
la cena a base di pesce
e l’attesa della sera
l’arrivo degli amici
rende tutto più vivace
si parla dei viaggi passati
mentre si progetta un po’ di futuro
noi più accomodanti che mai
ci adattiamo al percorso turistico intorno al lago
e al locale per il pranzo capiente abbastanza
perché ci possa contenere tutti.
Anche il ritorno sotto la pioggia un pò
era preventivato
in fondo ci fa apprezzare meglio
il tepore delle nostre lenzuola.

lunedì 20 aprile 2009

Piove... senti come piove

Questa pioggia mi penetra nelle ossa e soprattutto nello spirito
e se riusciamo ad inventarci un bel modo di passare il sabato
tra coccole e cene casalinghe
e un po’ anche la domenica tra film e indagini di
ipotetici acquisti carrozzati
al lunedì la preoccupazione per il week end a venire
ci disturba proprio
devo inventarmi una danza del sole!
E dire che avevo rimandato la rimozione dal letto
del caldissimo piumone prettamente invernale
come gesto scaramantico,
scoprendo invece che sotto a quel piumone
si sta ancora troppo bene
data l’aria assai fredda e soprattutto umida
di questa così poco tiepida primavera.

mercoledì 15 aprile 2009

Appiedata

Adesso e non so ancora per quanto tempo
potrò muovermi solo a piedi
o in autobus
o al massimo in bicicletta
questo vuol dire che dovrò organizzare
tutti i miei futuri impegni
solo con questi mezzi.
Sono in panne
è tardi e non riesco a dormire
la mia mente elucubra
non riesco a fermare i pensieri
riguardo a tutto quello che non posso fare
palestra-spesa-altro
solo il lavoro resta accessibile
ho quattro fermate di autobus
o volendo una lunga passeggiata.
Fortuna che non ho preso casa
fuori città
ho una casa piccola
ma tutto sommato
quasi centrale.
Ci sono cose per le quali davvero serve un'auto
prima di tutto quando devi raggiungere
posti per i quali ti tocca cambiare tre autobus
anche se in linea d'aria sono vicini,
quando devi rientrare a casa da sola
a mezzanotte,
oppure quando hai i tempi
stretti e ti tocca infilarci dentro più di un impegno
e la lista potrebbe allungarsi
di molto.
Dovrò riorganizzarmi
forse per poco
forse no.

domenica 12 aprile 2009

La domenica del villaggio

Il tuo messaggio di auguri
mattutino così affettuoso
mi porta fuori dal letto definitivamente
lascio andare i sogni
stamattina non riesco a dormire fino a tardi
in fondo ho un po’ da fare
tutte cose da consumare oggi
perché domani so che non avrò tempo
sarò fuori casa verso percorsi
più o meno improvvisati
probabilmente e come spero
con un po’ di sole sulla testa.

sabato 11 aprile 2009

Chi ruba uccide

Chi ruba uccide
uccide perché riduce il cemento della case che costruisce
che poi crollano miseramente
chi ruba uccide
perché per non pagare lo smaltimento
i rifiuti tossici te li mette tra i fertilizzanti
o vicino al parco in cui giocano i tuoi bambini
uccide perché falsifica i bilanci aziendali
e ti strappa i risparmi di una vita
uccide chi fa le leggi per il suo tornaconto
uccide chi ti inganna per arricchirsi
uccide perché ti toglie la sicurezza
la fiducia e la libertà
e le cose belle che ti aiutano a vivere

Velocità inaspettata

Finalmente ho deciso
e quando decido non aspetto più
agisco:
ho acquistato un notebook nuovo
ormai l'altro era un dinosauro.
Così faccio ordine nella mia vita
cominciando dai files del computer
finalmente ho spazi miei da riempire
non sono più inquilina
ma proprietaria
e mi diletto a spostare
tutto ciò che è privato
nel mio spazio
e finalmente tutto si svolge più
velocemente
tutto si fa al meglio
sorpresa da questa incredibile tecnologia
io che sono così lenta
all'adeguamento tecnologico
tanto che resto obsolescente
troppo a lungo
ora sono costretta a ricredermi
e come ogni consumatore
iper ritardatario
esclamo
evviva!

martedì 7 aprile 2009

La terra trema

Nel dicembre 1980 ho vissuto la paura del terremoto
per mia fortuna solo quella
infatti sono qui a raccontarlo
ho sentito il pavimento ballarmi sotto i piedi
ho visto cadere libri dal mobile
e dondolare lampadari pesantissimi
ho sentito quel boato spaventoso
che sembrava venire dal centro della terra.
Ma ora mi chiedo
perché
nel 2009
dopo 29 anni
abbiamo ancora queste tragedie
Perché i terremoti non si possono prevedere ?
Sarà senz’altro così
ma non ci vuole la sfera di cristallo per sapere che
il settanta per cento del territorio italiano è a forte rischio sismico.
Quindi perché nessun governo è ancora riuscito a far applicare
delle leggi che facciano si che le costruzioni nuove
(almeno le nuove ) siano antisismiche ?

Adesso però siamo in una botte di ferro
anche se ho il sospetto che sia anche.. di chiodi …
questo governo potrà subito applicare il suo piano casa
e costruire subito una città dell’Aquila 2
come fece per Milano 2

Ora …anche se temo il ripetersi della storia
spero ardentemente di essere smentita
lo vorrei proprio

quindi aspetto
che tutto sia ricostruito
con veri criteri antisismici
in tempi brevi
senza nessuna speculazione.

Se sto sognando non svegliatemi
per ora.

lunedì 6 aprile 2009

Fuori ogni tempo e luogo

Niente da fare
ormai è un periodo così
da una parte le cose si aggiustano
mentre si rompono dall’altra
come la coperta troppo corta
che se la tiri su ti scopre i piedi
non c’è alcun rimedio
tranne forse cambiare la coperta
ma se non puoi ti tieni quella e ti accontenti
in fondo la perfezione non esiste.

Forse bisogna imparare ad accontentarsi
e magari barare un po’
visto che vincono sempre i furbi
in questa italietta di nani che si credono giganti